Lost in reality - 5SOS

77. Memories

SAM'S POV

"Andiamo a prenderci un caffè" dico a Luke, seduto su quella sedia accanto al letto di Jay. Dopo i concerti in Canada, che segnavano la fine del tour americano, sono tornati di corsa qui, e lui non ha più lasciato quella sedia, tranne che un paio di volte per andare in bagno. Se Jay potesse vederlo, gli direbbe che è fuori come un balcone, ma se Jay potesse vederlo lui non starebbe così.

'Non credo di aver capito' perdonami coscienza, ma al momento sono piuttosto fuori fase.

Luke non accenna a muoversi, e io sospiro, prima di sedermi accanto a lui.

"Ascolta, lo so che questa situazione fa schifo, ma non puoi stare qui a piangerti addosso, Luke. Non è colpa tua, né colpa mia" dico, e una risata amara lascia le sue labbra.

"Certo, come no, perché se io non l'avessi lasciata partire tutto questo non sarebbe successo" dice sarcasticamente.

"Smettila di colpevolizzarti, maledizione! Sarebbe potuto succedere a Los Angeles come in qualunque altro posto, gli incidenti si chiamano così perché sono imprevedibili" sbotto, e lui mi guarda sbalordito.

"Mi dispiace, sono stata troppo dura" mormoro.

"Dopo una settimana che sei chiusa qui dentro non devi scusarti di niente. Hai resistito più di quanto mi aspettassi" dice lui, e io ridacchio.

"Non crederebbe mai che stiamo andando d'accordo" dico, facendolo sorridere.

"Faccio fatica a crederci io" ribatte, e io scuoto la testa.

Luke non riesce a staccare gli occhi dal viso di Jay, guardandola come un bambino guarda un pacchetto di orsetti gommosi. Ora capisco cos'è davvero quell'amore di cui parlano i libri e le canzoni, quello che nonostante tutto rimane attaccato addosso, come un tatuaggio. Loro ne hanno passate tante, e adesso sono qui a combattere per continuare a stare insieme. E non so perché, ma mi sento in dovere di aiutare Luke in questo momento, come meglio posso.

"Luke" lo richiamo, e lui si volta verso di me, "tu lo sai che lei ti ama, vero?" chiedo, e un sorriso triste si dipinge sulle sue labbra.

"Stai cercando di rassicurarmi, Sam?" chiede, e io sospiro, prima di annuire. "Comunque lo so che Jay mi ama, è solo che..."

"Che...?" lo incito.

"Ripenso a tutto quello che è successo da quando ci siamo conosciuti: la mia idiozia, mia madre, la moretta, Finn, le fan, Styles... E ora che finalmente le cose andavano bene, succede questo. Io non voglio perderla per una cosa simile" dice Luke, mentre le lacrime cominciano a scendere sulle sue guance. Il mio corpo agisce prima del mio cervello, e in un attimo mi ritrovo a stringere Luke tra le mie braccia. Lui all'inizio rimane sorpreso, ma poi stringe le braccia attorno a me, in un modo quasi disperato, mentre le sue lacrime bagnano la mia maglietta. Non riesco a spiegarmi il motivo, insomma, noi due non siamo mai andati esattamente d'accordo, però è come se con questo abbraccio riuscissi a sentire tutto il suo dolore, e condividessi con lui il peso del mio.

"Ragazzi, va tutto bene?" chiede Calum entrando nella stanza, e Luke sospira, prima di staccarsi da me e forzare un sorriso.

"Andiamo a prendere un caffé?" chiedo, e Luke scuote la testa. "Va bene, allora te lo porto qui" dico prima di alzarmi e raggiungere Cal, e avviarci insieme alla caffetteria.

LUKE'S POV

Sicuramente quando Jay si sveglierà ci racconterà di questo folle sogno che ha fatto, in cui io e Sam andavamo d'accordo e condividevamo qualcosa. E la sua faccia sarà epica quando le dirò che non era un sogno, o almeno credo...