Lost in reality - 5SOS

36. Pain

"Ricordami ancora una volta perché abbiamo accettato di partecipare" urla Sam nel mio orecchio, cercando di sovrastare il volume altissimo della musica.

"Perché Luke è davvero molto convincente" urlo in risposta, e lei alza gli occhi al cielo.

Siamo in cucina, sedute sul bancone, mentre osserviamo tutta la marea di gente stipata dentro casa. I ragazzi hanno deciso di fare la festa qui, promettendo che ci sarebbero state solo poche persone. Ma da quello che vedo, il loro concetto di poche persone è decisamente molto diverso dal mio! 

"Come accidenti è possibile che ci sia tutta questa gente?" urla Bryana mentre si avvicina a noi, seguita da Katy e Mali.

"Non ne ho la più pallida idea!" urla Katy, mentre allunga il collo cercando Michael tra la folla. E' tutta la sera che quei quattro non si fanno vedere, e devo ammettere che sono un po' preoccupata.

"Adesso basta! Mi butto tra la mischia e vado a cercarlo. Fatemi gli auguri, ragazze" annuncia Sam, scendendo dal bancone e voltandosi verso di me. "Vieni con me?" chiede, e io annuisco, prima di buttare giù quello che resta del contenuto del mio bicchiere, ovviamente ripieno di coca-cola, e scendere dal bancone.

Così ci addentriamo in quella massa di persone intente a ballare, più o meno, e io cerco di distogliere i miei pensieri dall'odore disgustoso di alcool misto al sudore. 

"Ma dove diavolo si sono cacciati?" urla Sam, mentre in punta di piedi scruta la folla alla ricerca di una chioma familiare.

Io continuo a spostare lo sguardo, cercando un ciuffo biondo, e quando finalmente lo trovo, sento il mio cuore andare in frantumi. Luke è letteralmente incollato alla faccia di una moretta, con un vestitino striminzito e delle unghie laccate di rosso che assomigliano di più a degli artigli. Si stanno baciando, ma non assomiglia per niente ai baci che abbiamo avuto noi.

I miei occhi si riempiono di lacrime, e cerco di allontanarmi il più in fretta possibile, ma proprio in quel momento lui sposta lo sguardo e mi vede. Spalanca gli occhi e si allontana dalla moretta, viene verso di me, ma io scuoto la testa e mi avvio verso la porta d'ingresso, per uscire da quella casa il più in fretta possibile. Le lacrime scendono copiose sul mio viso, mentre cammino per le strade di Sydney, e il bacio più schifoso del mondo continua a venirmi in mente. Perché l'ha fatto?

"JAY! TI PREGO, ASPETTA!" urla Luke alle mie spalle, ma io aumento il passo. Dimentico sempre che lui ha le gambe molto più lunghe delle mie, infatti poco dopo mi sento prendere il polso e mi ritrovo davanti i suoi dannati occhi.

"Non è come pensi, ti prego lasciami spiegare..." tenta di dire, ma io lo interrompe.

"Ho visto tutto, quindi risparmiarmi le tue stupide scuse!" sbotto, sottraendo il braccio dalla sua presa.

"Jay, è stata lei. Lei ha baciato me!" dice tentando di afferrarmi il braccio, ma io mi ritraggo.

"Davvero? Oh perdonami se non ho notato che la cosa ti dava fastidio, ma sai era un po' difficile perché le stavi praticamente mangiando la faccia!" dico sarcastica, e lui si passa la mano tra i capelli, esasperato.

"Mi dispiace ok? Lei mi ha baciato e all'inizio l'ho assecondata, ma poi mi sono ricordato di te e mi sono staccato. Ti prego credimi" dice facendo un passo verso di me, e io scuoto la testa, mentre le lacrime continuano a scendere sulle mie guance.

"Beh, sicuramente tua madre sarà felice della tua nuova scelta. La moretta farà senza dubbio una grande figura nelle foto, ed è decisamente più adatta alla tua vita" dico, mentre un sorriso triste si dipinge sul mio viso. 

"Cosa?" chiede lui sgranando gli occhi.

"Hai sentito benissimo. Mia madre aveva ragione, non avrei mai dovuto fidarmi di te. E anche Liz aveva ragione, a quanto pare non sono proprio il tuo tipo. Entrambe saranno molto felici quando sapranno che non stiamo più insieme" dico, e vedo i suoi occhi farsi lucidi.