59. Lovefool

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SAM'S POV

Non riesco a pensare ad altro che a Cal, sono davvero molto molto molto preoccupata. So che dopo tutto quello che mi ha detto non dovrei più interessarmi di lui, ma io lo amo, e ora tutto quello che il mio cervello capisce è che Calum ha bisogno di me, punto! E io non posso abbandonarlo.

Siamo da poco atterrate a Los Angeles, e al momento stiamo recuperando i nostri bagagli, pronte a dirigerci verso la casa dei ragazzi. Durante tutto il volo, Jay continuava a parlare, per cercare di distrarmi, ma sinceramente non ho capito una sola parola di quello che mi ha detto. Come ho già detto, il mio unico pensiero è Calum.

Una volta fuori dall'aeroporto, vediamo Paul appoggiato alla sua macchina che ci sorride. Ma cosa ci fa qui? Perché non è insieme a Cal? Cynthia gli si avvicina sorridendo, prima di abbracciarlo, e Jay sorride da lontano. Poi Paul ci fa segno di avvicinarci, e senza dire una parola, saliamo in macchina, impazienti di rivedere i ragazzi.

Paul e Cynthia stanno parlando di qualcosa, ma non riesco a seguire il discorso, sono troppo agitata. E non sono l'unica: al mio fianco, Jay continua a tormentarsi i braccialetti con le dita. In questo momento abbiamo entrambe bisogno di un appiglio, così allungo la mano e intreccio le mie dita con le sue. Lei mi guarda e forza un sorriso, e io cerco di fare lo stesso, anche se non credo che il risultato sia confortante.

Quando finalmente Paul ferma la macchina, rimaniamo a bocca aperta: siamo in un enorme villa, con tanto di mega piscina sul retro e un giardino immenso. Siamo sicuri di essere nel posto giusto?

Ma quando vedo dei capelli lilla sbucare dalla porta, capisco che siamo nel posto giusto. Katy ci corre incontro, e non faccio in tempo ad aprire la portiera che mi butta le braccia al collo.

"Mi siete mancate così tanto" dice, e io, anche se frastornata, ricambio l'abbraccio. Quando si stacca, mi sorride, prima di abbracciare Jay, che ci sta aspettando vicino alla macchina insieme a sua madre e Paul. Una volta terminati gli abbracci, Katy prende me e Jay sottobraccio, e ci porta dentro casa; non facciamo in tempo a entrare, che veniamo sommerse da tre pazzi.

"Ragazzi, così non respiriamo" dice Jay, e loro ridacchiano, prima di sciogliere l'abbraccio.

"Smettila di lamentarti ragazzina" le dice Luke sorridendo, prima di attirarla a sé e baciarla.
"Oddio Mikey stai benissimo così!" dice Jay entusiasta, una volta terminato il bacio, prima di passare la mano tra i capelli ora molto rossi di Michael, e lui sorride soddisfatto.

"Mi dispiace interrompere questo momento, ma io vorrei andare da Cal" dico, e Luke sospira, prima di farmi cenno di seguirlo al piano di sopra. Io faccio come dice, ma poi mi accorgo che Jay non è dietro di me, così mi volto e la guardo interrogativa.

"Non vieni con me?" le chiedo, e lei scuote la testa, sorridendo.

"Vai tranquilla, io ti raggiungerò dopo. Sono sicura che avrete un paio di cose da dirvi" dice lei, e il suo sorrisetto malizioso non promette niente di buono. Io annuisco, prima di raggiungere Luke che mi aspetta in cima alle scale. Mi accompagna fino ad una porta, dopodiché mi sorride, prima di bussare. Non aspetta una risposta, apre semplicemente la porta e mi fa cenno di entrare, prima di richiudere la porta alle mie spalle.

Non sono mai entrata in una camera di un ragazzo prima d'ora, e devo ammettere che non avevo mai visto tanto disordine in vita mia: magliette sparse sul pavimento, calzini sulla scrivania e... quelli sopra l'armadio sono boxer???!

Calum è disteso sul letto, con una gamba ingessata, o almeno credo sia un gesso quello...

"Sam" sussurra, guardandomi meravigliato, come se non si aspettasse si vedermi qui. E magari è vero, forse i ragazzi non lo hanno avvertito del mio arrivo. Mi avvicino lentamente al letto, dopodiché mi siedo vicino a lui, guardandolo nei suoi meravigliosi occhi scuri.

"Cos'hai combinato?" gli chiedo, ma non credo che abbia sentito la mia domanda.

Mi sta guardando come se fossi una fetta di pizza, e non so se sentirmi lusingata o in imbarazzo. Dopo tutto quello che ha detto, perché mi sta guardando così? Ma i miei pensieri si bloccano non appena sento la sua mano calda sulla mia guancia, e sento il cuore rimbombarmi nelle orecchie. Lentamente avvicina il suo viso al mio, senza mai distogliere lo sguardo dai miei occhi.

'Credo proprio che stia per baciarti' mia cara coscienza, l'avevo capito, ma non ho nessuna intenzione di impedirglielo.

E infatti subito dopo Cal posa le sue morbidissime labbra sulle mie, e io mi lascio trasportare dalle meravigliose sensazioni che solo questo ragazzo mi fa provare. I rinoceronti si scatenano nel mio stomaco, e finalmente sento i pezzi del mio cuore tornare al loro posto. Non m'importa di quello che è successo, conta solo quello che succede adesso. Lui si stacca, ed entrambi siamo senza fiato, ma rivedere il suo sorriso è davvero una cosa spettacolare.

"Mi dispiace così tanto, sono stato davvero un cretino" sussurra.

"Su questo punto siamo d'accordo" dico, e lui sorride. "Però Jay aveva ragione: quello che mi hai detto non era vero... Ma non riesco a capire perché tu l'abbia fatto" dico confusa.

"Volevo proteggerti. Non volevo che anche tu soffrissi per quello che le fan avrebbero detto su di te, come sta succedendo a Jay. Così ho pensato che lasciandoti non avresti sofferto, ma qualcuno mi ha fatto capire che mi sbagliavo. Tu sei la persona più forte che io abbia mai conosciuto, e mi dispiace di averti sottovalutato. Ma più di tutto, mi dispiace da morire di averti fatto soffrire" spiega, e io sento i miei occhi farsi lucidi.

Questo ragazzo è ufficialmente dolcissimo, e io non riesco più ad immaginare la mia vita senza di lui.

"Hai sbagliato, è vero, e mi hai fatto stare male, ma ti perdono. Non mi interessa se le fan se la prenderanno anche con me, sopporterò tutto questo perché io ti amo, e non ho alcuna intenzione di perderti" dico, e per un attimo mi guarda stupito, prima di sorridermi e baciarmi di nuovo.

"Ora però voglio sapere cosa ti è successo" dico sorridendo, e lui mi guarda innocentemente.

"Ecco, in realtà... io sto alla grande. Questo gesso è finto" dice, prima di allungare e braccia e slacciare il gesso dalla gamba, gettandolo sul pavimento, e io spalanco gli occhi.

"Brutto disgraziato! Mi hai mentito!" dico scioccata.

"Era l'unico modo per farti venire qui" si scusa lui, guardandomi intensamente e sporgendo in fuori il labbro inferiore.

"Smettila di fare quella faccia" ridacchio, e lui mi imita.

"Quanti hai coinvolto nel tuo piano?" chiedo, mentre lui mi circonda le spalle con un braccio e mi attira al suo petto.

"Innanzitutto, questa è una missione cupido. E poi mi hanno aiutato i ragazzi, Paul, Cynthia e ovviamente Jay" risponde lui, e la sua risposta non mi sorprende affatto. La mia migliore amica farebbe di tutto per me, e questa è la prova.

"Allora andiamo di sotto a dire a tutti che la missione è andata a buon fine" dico sorridendo, alzando il viso verso di lui, e lui mi sorride, prima di far combaciare le nostre labbra.

Non sarebbe potuta andare meglio di così...

SPAZIO ME
Tutto è andato a posto per i nostri amati Cam, e credo proprio che ne siate sollevate.
Spero che questo capitolo dolcioso vi sia piaciuto, alla prossima
Bacini
Jay

Lost in reality - 5SOSDove le storie prendono vita. Scoprilo ora