The Rogue ||L.T.||

61. Karaoke

Sharyn

"Che?" Chiedo confusa.
"Sai cantare?" Ripete.
"Perchè me lo chiedi?" Domando curiosa.
"Tu rispondi e basta" sorride.
"Solo sotto la doccia. Può bastare come risposta?"
"Diciamo" ridacchia.

Dopo un po' arriviamo a destinazione. Louis parcheggia e scendiamo dall'auto.
La prima cosa che noto è un'enorme insegna a neon con scritto 'Restaurant Karaoke'.

"Oddio non vorrai farmi cantare?!" Esclamo terrorizzata.
"No, voglio solo fare un duetto con te davanti a delle persone" ridacchia.
"COSA?!" Esclamo ancora mentre lui se la ride sotto i baffi.

Mi prende per mano ed entriamo nel locale e mi guardo in giro, le luci sono leggermente abbassate e ci sono abbastanza tavoli dato che è molto spazioso, a destra c'è il bancone bar, mentre a sinistra il resto dei tavoli, con sopra delle lanterne, rivolti verso il piccolo palcoscenico infondo alla sala. Devo ammettere che c'è una bella atmosfera qui.

Un cameriere molto simpatico, che Louis fulmina con lo sguardo; ci fa' sedere al nostro tavolo, non molto distante dal palcoscenico.

"Ti piace?" Mi domanda.
"Sì, è molto romantico" arrosisco un po'.
"Be' ti dovevo una cena, no?" Ridacchia facedomi sorridere.

Passo una bella serata, scherzando e ridendo, mi era tanto mancato stare con lui. Stare soli, lui ed io intendo.

Finiamo di mangiare quando all'improvviso Louis si alza.

"Dove vai?" Chiedo confusa.
"Aspetta e vedrai" dice recandosi sul palco.
Lo guardo ancora più confusa, non mi dire che...
Neanche il tempo di finire di pensare che Louis sale sul palco.

"Questa la dedico a te scheggia" sorride e inizia a cantare.

La sua voce è così dolce e armoniosa. Non pensavo che sapesse cantare così bene.
Rimango immobile ad ascoltarlo, potrei farlo per ore.

" ...'Cause you know, you know, you know
That I love you
I have loved you all along And I miss you
Been far away for far too long..."

Appena finisce di cantare, mi raggiunge.
"Io..." balbetto. Non so cosa dire, sono senza parole. Nessuno mi aveva mai cantato una canzone.

"Ti amo" dice asciugandomi una lacrima che non mi ero accorta che fosse scesa.
"Anch'io" rispondo e lo bacio.

***

"Per lunedì voglio che abbiate tutti studiato il nuovo capitolo, arrivederci ragazzi" dice il professore prendendo la sua cartella e uscendo dall'aula guadagnandosi gli sbuffi dei suoi alunni.

Mi reco verso la centrale, domandandomi dove fosse finito Grant. Nei corridoi non l'ho incontrato e al cellulare non risponde.
Fuori l'università ho incontrato Dalia, la sua ragazza e nemmeno lei sa dov'è. Strano, penso preoccupata.

Arrivo in centrale e mi reco verso l'ufficio quando vedo da lontano mio padre parlare animatamente con Claire. Si vede lontano un miglio che tra quei due c'è sintonia, ma non capisco perchè mio padre non le chiede di uscire. Forse perchè crede che non voglio vederlo con un'altra donna. Ma una figura femminile con il quale potermi sfogare di tanto in tanto non mi farebbe male...

Mio padre si allontana, seguito da un poliziotto mentre Claire rimane da sola a sfogliare alcuni fascicoli; così ne approfitto e le vado incontro.

"Ciao" sorrido.
"Oh ciao Sharyn, tuo padre è appena andato via" dice, sorridente come sempre.
"In realtà cercavo te" la informo.
"Ah sì? Come mai?" Chiede stupita.
"Be' volevo chiederti una cosa"
"Certo dimmi pure"
"A te piace mio padre?" Dico sfacciatamente, Claire arrosisce di colpo.
"Cosa te lo fa' pensare?" Ridacchia.
"Oh avanti! Si vede lontano un miglio!" Esclamo.
La donna diventa ancora più rossa, sicuramente sarà imbarazzatissima.
"Scusa, non volevo metterti a disagio ma ecco vedi..." balbetto dispiaciuta.
"Non preoccuparti, credo. Comunque credo che tu abbia ragione, mi piace davvero tuo padre" ammette infine.
"Siii, lo sapevo!!" Esalto di gioia e lei mi guarda confusa.
"Cioè è tuo padre, scusa" Esclama andandosene.
"No, aspetta!" La fermo.
"Che c'è? Ho appena ammesso che mi piace tuo padre, dovresti prenderla diversamente"
"Ecco..." cerco le parole giuste quando dice
"Senti Sharyn, non capisco il tuo comportamento ma non posso avere una cotta per tuo padre, lui è sposato!!" Esclama.
"Che?" Chiedo confusa.
"Indossa una fede" mi fa notare.
"Ah..." rimango perplessa. Non ci avevo mai fatto caso.
"Devi sapere che mia madre è morta anni fa. Credevo che l'avesse tolta invece..." abbasso lo sguardo.
"I divorziati la tolgono, i vedovi no. Quindi non avrei potuto sapere che tuo padre fosse libero" dice Claire.
Le sorrido, al modo non ci sono più persone come lei. Intendo quelle persone che si vogliono accalappiare in tutti modi una persona che ha già una famiglia.

"Mi spiace molto averti imbarazzata, ma sai l'altra volta, dopo tanto tempo, ho finalmente rivisto mio padre parlare con una donna e sorridere come un tempo, come quando c'era ancora la mamma  e ho pensato che eravate una bella coppia insieme. Insomma, mi manca tremendamente mia mamma, ma avere una figura femminile in casa mi farebbe piacere" ammetto infine.
Claire mi sorride piena di compassione.
"Volevo solo riuscire a fare un appuntamento con mio padre, ma capirò se ti sentirai a disagio. Scusami ancora" dico per poi andarmene.
"Sharyn, aspetta" dice la donna. Mi volto.
"Okay, ma non ti prometto niente" dice infine.
"Sii!! Grazie, grazie, grazie!" La abbraccio e lei ricambia ridendo.
"Adesso devo andare, ciao Sharyn" dice.
"Ciao Claire!" La saluto e mi avvio verso l'archivio quando...

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Saaaalve raga!
Cosa ne pensate di Claire? Sono curiosa di sapere le vostre opinioni al riguardo.
Come sempre, vi auguro una buona giornata!

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P.s. passate a leggere 'Summer Love ||N.H.||' e 'Beauty and the Beast||Z.M.||'!!