The Rogue ||L.T.||

70. La più grande squadra che il mondo abbia mai visto

Louis

"Okay, ma non dovrai dire niente a nessuno. Intesi?" Dico serio.
Sharyn annuisce.
"Bene, adesso vieni con me" dico recandomi verso l'auto.
"Dove andiamo?" Domanda.
"A prendere gli oggetti che ci serviranno per il colpo" spiego salendo in macchina.

***

"Come hai iniziato?" Domanda Sharyn interrompendo il silenzio.
La guardo e sospiro tristemente pensandoci.
"Scusa...non volevo metterti a disagio" abbassa lo sguardo.
"No, capisco. Sei confusa e vuoi solo sapere" le dico per rassicurarla.
"Tutto è iniziato quando una delle mie sorelline non si sentiva bene" inizio a raccontare.
"Aveva la febbre alta e all'epoca non avevamo molti soldi; mamma si era appena divorziata e noi eravamo troppi figli da mantenere. Avevo anche trovato un lavoro per aiutare la nostra famiglia, ma non bastava. Un giorno, mia sorella Daisy aveva la febbre alta e in casa non avevamo medicine. Così decisi fare un turno extra andai in farmacia e i soldi per comprare i farmaci non bastavano. Mentre il farmacista era di spalle, decisi di prendere la medicina e di scappare" le racconto.
"Oh..." Sussurra Sharyn.
"Pensavo che quel farmacista mi denunciasse, ma non lo fece. Qualche mese dopo, decisi di tornare per pagare le medicine che avevo preso con i soldi che avevo messo da parte" dico infine.
"Se hai restituito i soldi, perché hai continuato a rubare?" Chiede confusa.
"Nel quartiere dove abitavo prima, la gente era povera. Aveva bisogno di cibo o soldi...così decisi di rubare ai ricchi per dare ai poveri, sì come Robin Hood" ridacchio facendola sorridere.
"Quindi tutto ciò che hai rubato, l'hai sempre dato agli altri?" Chiede.
"Si, ogni cosa. Mi faceva sentire felice sapere che qualcuno stava bene quando vedeva che c'era qualcuno che li aiutava" dico sincero.
"Hai detto che rubavi da solo, come hai conosciuto i ragazzi allora?"
"Ad un certo punto, capii che se rimanevo a rubare nel mio quartiere, prima o poi qualcuno scoprisse che ero io. Così, decisi di mettere qualcosa da parte e quando mia madre si risposò andammo a vivere a New York. Lì incontrai i miei futuri complici." Alzo gli occhi al cielo sorridendo.

"Il primo che conobbi fu Zayn. All'epoca era un piccolo opossum spelacchiato -Sharyn ridacchia- Ero in giro di sera, pattugliando le case. Quando trovai quella giusta, mi si infilai dentro. Era casa sua. Salii in camera e lo trovai che frugava nel portafoglio del padre. Mi ricodo che risi e dissi che mi stava rubando il mestiere. Poco più tardi, lo incontrai ad una festa in discoteca dove parlando scoprii che stava rubando i soldi per andare a quella stessa festa. Più in là, gli chiesi di unirsi a me e accettò" rido ancora al pensiero.
"Poi incontrai Liam. Era un tizio che vedevo sempre quando pattugliavo una zona. Un giorno gli chiesi cosa stesse facendo e lui mi rispose che stava rubando il wi-fi perché doveva finire la sua tesina. Gli chiesi se fosse bravo e mi disse che era entrato più volte nel sistema della sua scuola per cambiare i voti a degli studenti in cambio di soldi. Quel giorno entrò a far parte della squadra"
"Wow, ed io che credevo che Liam fosse generoso!" Esclama Sharyn stupita, facendomi ridere.
"Un giorno, c'era un'innagurazione di una pizzeria. Per l'occasione, il proprietario sfornava pizze gratis fino alle nove. Si era fatto quasi l'orario e stavo aspettando che l'ultima pizza si cuocesse quando esce un ragazzino biondo dal bagno ringraziandomi di avergli mantenuto il posto mentre era in bagno. Scoppiai a ridere e lui mi offrì un pezzo di pizza mentre io la possibilità di entrare in una banda di ladri"
"Fammi indovinare, quel biondino era Niall?" Ridacchia Sharyn.
"E chi altri ruberebbe una pizza?" rido insieme a lei.
"Infine incontrai Harry. Anche lui ad una festa. Lui era all'ultimo anno delle superiori ed era una festa organizzata dalla reginetta del ballo a casa sua. Trovai Harry rubare delle bottiglie di alcool nella dispensa di quella famiglia. Gli chiesi se era la prima volta che lo faceva e lui rispose che lo faceva ad ogni festa per poi rivenderle di nascosto. Gli chiesi se si volesse unire a me e al pakistano e lui rispose che prima dovevo comprare una bottiglia. Risi e gli diedi venti dollari"
"Per cosa?"
"Per una bottiglia di scotch scadente" ridacchio.

Finisco di raccontarle e rimango in silenzio per darle la possibilità di assimilare le informazioni. Poi interrompo il silenzio dicendo:"Be' e questa era la storia della più grande squadra che il mondo abbia mai visto. Per quasi cinque anni abbiamo tenuto nascosto questo segreto alle nostre famiglie, alle nostre fidanzate e all'intera umanità" dico.
"Fino a poco tempo fa" Sussurra Sharyn.
"Già...scusami se non te l'ho detto prima. Ma i ragazzi sono la mia famiglia ormai, e avevo paura di metterli in pericolo" ammetto.
Sharyn sorride "Grazie per avermi detto la verità ed esserti fidato di me" dice dandomi un bacio sulla guancia.

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E questa era la storia della grande squadra che il mondo abbia mai visto!! ahahaha
Comunque volevo dirvi che oggi è il mio 18esimo compleanno...si, sono diventata MAGGIORENNEEEEEE!! ahahah okay. Sto sclerando...!!
Come sempre vi ringrazio per tutti i voti e i commenti che lasciate nel corso della storia.
GRAZIE MILLE!

Have a good day!

_boobear_voice

P.s. passate a leggere 'Summer Love ||N.H.||' e 'Beauty and the Beast||Z.M.||'!!