Il telefono squillò Parker sollevò il recivitore con un certo distacco. Rose Pitcher il Capo del Dipartimento denunciava l'ennesima vittima rinvenuta in un appartamento. "Non c'è tempo da perdere Vladlena". - "Non abbiamo molti elementi Parker. L'unica cosa che è certa è che si tratta di cannibalismo".- "La Pitcher ha richiesto il parere di un consulente esterno. Ti ho fissato un appuntamento al Dipartimento di Biologia Animale con il Prof. re Antonio Ferlese, dovrebbe esserti familiare dal momento che è lì che hai conseguito la tua specializzazione."-"D'accordo John ci vado subito."Richiusi la porta lasciando Parker e le sue istruzioni alle mie spalle. Sentivo un ingente bisogno di caffè macchiato e di una brioche calda. Bob e Fred gli agenti al primo piano ne risparmiavano sempre una per me insieme a una tazza di caffè espresso. Decisi di passare a salutarli. Bob era sulla trentina non molto alto con gli occhi piccoli e verdi e i capelli rossi e mossi. Fred un omone nero con gli occhi da cerbiatto. "Salve Ragazzi." Il mio sorriso affettuoso fu ricambiato da uno altrettanto caloroso.-"Ehi Vlad bentornata. "Erano informati su tutti i movimenti del Dipartimento, compresi quelli degli agenti.Faceva parte del loro lavoro. Quando passi ore e ore in ufficio il gossip diventa l'unica cosa che ti tiene sveglio. Quella era la loro specialità e sebbene non amassi i pettegolezzi adoravo la loro compagnia durante le pause. "Oggi non ho molto tempo per voi ho un appuntamento al Dipartimento di Biologia animale fra meno di un'ora."-"Ecco il tuo caffè e la tua brioche."-"Vi adoro" - "Buon lavoro tesoro". "A presto".Risposi.
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Le storie di Vladlena Cékova
Science Fiction"...La mia pelle era diafana, le mie gote rosse purpuree , i miei capelli nero ebano. So a chi starete pensando. E in effetti come la fanciulla dalla mela avvelenata anche io parlavo agli animali. Ma dimenticate pure la scena del bosco incantato, d...