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Rinvenni alla superficie dopo avere annaspato tra ricordi, rivelazioni e presunte verità. Non era che l'inizio... non era che l'inizio o la fine dipende dai punti di vista. Pensai alla reazione della Squadra non appena avrei rivelato il vero stato delle cose e cioè che Manhattan era in grave stato di pericolo e che d'ora in avanti noi  , Matthew , Charles , Julliette e io saremmo stati i giustizieri inviati dal Procuratore Capo Rose Pitcher che avrebbero salvato il culo all'umanità. Fantastico  se fossimo stati quei famosi quattro. Peccato che invece nessuno di noi sapesse volare e generare fiamme, allungare il proprio corpo ad incredibili lunghezze e forme,  rendersi invisibile e creare campi di forza e infine avere forza e resistenza sovrumane. Ma i mostri in cui ci saremmo imbattuti sì. Loro sì. Le nostre armi non sarebbero più state sufficienti contro di loro e tutto il sistema della giustizia avrebbe dovuto adeguarsi alla nuova forma di criminale, salvo la popolazione che sarebbe continuata a restare all'oscuro di tutto. Niente e nessuno sarebbe stato più al sicuro, i bambini nelle scuole, gli anziani per le strade, tutti noi. Mi sollevai all'idea che non tutti gli insetti fossero pericolosi. Almeno qualcuno forse sarebbe stato dei nostri. 

 "Entri pure dott. Korner, abbiamo quasi finito." -"Vladlena ha chiamato Parker omicidio oltre la 120 strada sul lato Ovest di Manhattan alla casa delle lucciole cinese ."-" I ragazzi sono già li? "-"Sì sono all'indirizzo. "-"D'accordo. Dottor Ferlese dobbiamo interrompere qui la nostra conversazione."-" Ci sono dei particolari tecnici che dovrei aggiungere. Venga appena può."-" Lo farò dottor. Ferlese a presto ."-"A presto cara. Antonio.-"Señor?"-" Accompagna il dottor. Korner e la dottoressa  Cékova alla porta. "-"Sì Señor ."

Nessun omicidio mi sarebbe apparso più lo stesso. 

Le storie di Vladlena CékovaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora