L'indifferenza della donna alle nostre intimidazioni ci autorizzò a entrare nell'appartamento con l'uso della forza nella speranza che non fosse troppo tardi. Come per le altre vittime dello stesso caso se ci fosse stato il delitto si sarebbe consumato nella camera da letto. Ed è lì che ci dirigemmo nell'ipotesi di una nuova scena primaria del crimine. Attraversammo il corridoio quando ci trovammo finalmente nella stanza incriminata. Parker si mise su un fianco della porta io sull'altro. "Vladlena tu coprimi le spalle entro prima io." -"D'accordo Parker."Impugnai il mio M16 e attesi." Dipartimento di Polizia di Manhattan. Si arrenda , si arrenda o sparo." Nessuna risposta. Con rapidità entrammo. Della donna nessuna traccia nessuna con un battito cardiaco almeno.Tutta l'aria circostante al reato era una pozza di sangue. Le mura, le tende, i mobili. Disteso sul letto il corpo dell'uomo nudo , ancora caldo , tranciato dalla testa fino all'addome. "Cristo Santo!"Parker fu il primo a notarlo.
"Anche questo cadavere è completamente intatto dall' addome in giù. Nessun segno su genitali, femore, cosce gambe e piedi. Ma il pene è ancora rigido. Era in attività sessuale mentre veniva divorato. Il Serial Killer voleva che continuasse la penetrazione mentre lei lo sbranava dalla testa, alle budella. "
-"Kirk ha analizzato in laboratorio il liquido presente nella bottiglietta trovata in ognuna delle scene del crimine in cui finora siamo stati. Si tratta di Patchouli insieme a potenti analgesici oppioidi chiamati Killer del dolore . In pratica agiscono sui recettori come una chiave nella serratura bloccando il passaggio del dolore.
E' così che l 'incastra Parker. Lei indossa il suo potente unguento afrodisiaco e lui si addormenta a partire dal naso fino allo stomaco durante la fase dei preliminari."
-"Il Patchouli induce la vittima a un'irrefrenabile pulsione sessuale. Qualunque cosa accada lei continua nella penetrazione mentre l'oppio gli addolcisce la morte. Non deve essere successo da molto è ancora caldo. Questo significa che?". -"Si Parker. Lei è qui. E probabilmente ci sta osservando...
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Le storie di Vladlena Cékova
Science Fiction"...La mia pelle era diafana, le mie gote rosse purpuree , i miei capelli nero ebano. So a chi starete pensando. E in effetti come la fanciulla dalla mela avvelenata anche io parlavo agli animali. Ma dimenticate pure la scena del bosco incantato, d...