Capitolo 5

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M:"Non devi ringraziarmi, a me fa solo piacere. Dal primo momento che sono entrato in questa casa, ho avvertito una bella presenza, cioè te. Non so come spiegarlo.... so solo che stare in tua compagnia mi fa sentire bene"
S:"Lo pensi davvero? Io non sono tutto questo..."
M:"No, hai ragione, tu sei molto di più! Ti conosco da qualche ora e mi sembri già fantastica, pensa tra qualche giorno!
S:"se lo dici tu...grazie. Prima non te l'ho detto perché c'erano le telecamere, però volevo ringraziarti perché,io mi sento spesso sola, e mi basta mettere le cuffiette, ascoltare la tua voce e mi sembra come se tu fossi qui con me, e poi, spesso anche i miei amici mi lasciano in disparte, e io riesco ad andare avanti solo grazie a te. Non troverò mai un modo per ringraziarti abbastanza, tu mi fai stare bene."
{Mika's pov}
Ascolto Silvia molto attentamente. Inizia a piangere dicendo l'ultima frase. Si vede che è molto fragile. Sembra che abbia un sacco di cose dentro, e si stia sfogando con me. Sembra che nessuno si sia mai interessato di lei, dei suoi problemi, delle sue emozioni. Sembra che sia sempre stata da sola. Ma adesso ci sono io con lei. La avvolgo con le mie braccia e la stringo forte a me.
M:"Adesso ci sono io con te, non sarai più sola."
Questa frase sembra averla sollevata, infatti alza la testa e mi fa un bellissimo sorriso.
M:"É cosí che voglio vederti sempre, con questo sorriso, okay?"
S:"Okay"
{Silvia's pov}
Quella frase, "adesso ci sono io con te", é la mia salvezza.
M:"Che ne dici di andare a fare un giro?
S:"Volentieri!"
Infilo il mio giubbotto, le scarpe ed usciamo. Percorriamo diverse stradine, fino a che arriviamo in un parchetto. Mika ha preso un attimo il cellulare, io sono sovrappensiero, e senza accorgermene inizio a canticchiare "Good Guys".
Mika se ne accorge e inizia a cantare con me. Duettare con lui é stato un momento magico.
S:"Scusa non so cantare, però é stato bellissimo!"
M:"Non importa....anche a me é piaciuto tanto!"
Sta pioviginando, e in pochi secondi scoppia un duluvio. Tante goccioline di acqua stendono un velo bagnato nel parco, e io e Michael ci siamo sotto.
S:"Non é che hai un ombrello vero?"
M:"ahahah io no e tu?"
S:"Noooo, vabe, passeremo un po' di tempo UNDERWATEEEEEEEEER!!"
Mi copro la testa con il cappuccio, e inizio a correre per il parco cantando a squarciagola il ritornello di Underwater. Adoro questo senso di libertà. Mi giro verso Mika, che é fradicio, e vedo che sta ridendo come un bambino.
M:"Ahahahah ma tu sei pazzaaaa!"
S:"Em...si hai ragione ahahahaha"
M:"Dai ti riaccompagno a casa."
S:"Ok però entra così ti asciughi un po' i capelli e vediamo se smette di piovere"
Corriamo verso casa ed entriamo velocemente per evitare di bagnarci ancora di più.
M:"Ti propongo una cosa moolto divertente... io asciugo i tuoi capelli e tu i miei, che ne dici?"...

Mika's HugDove le storie prendono vita. Scoprilo ora