...il concerto continua splendidamente. Finisce con un sacco di urla e applausi. Prima di andare via dal palco, Mika mi fa capire che devo raggiungerlo nel posto in cui mi ha lasciata prima. Arrivo in quel posto e lo vedo. Gli corro incontro e lo abbraccio.
S:"Michael é stata la serata più bella della mia vita."
M:"Sí anche a me é piaciuta tanto."
S:"Grazie per avermi fatta salire sul palco, hai detto delle cose bellissime."
M:"Ho detto solo la veritá!"
S:"Grazie Michael, ti voglio bene."
M:"Anch'io Torta."
S:"Andy quando torna?"
M:"Tra circa due giorni."
S:"Okay...non vedo l'ora di rivederlo."
M:"Anch'io!"
Torniamo a casa e, nonostante sia mezzanotte, ci sediamo sul divano per chiacchierare un po'. Tutto intorno a me inizia a tremare, non capisco cosa stia succedendo. Mika é davanti a me immobile, e anch'io sono pietrificata. Dopo alcuni secondi realizzo che é un terremoto. Mika viene verso di me e mi stringe fra le sue braccia.
M:"Tutto a posto?"
Io non rispondo, é successo tutto così all'improvviso che non riesco neanche a parlare.
M:"Ehi, era solo un terremoto, a volte capita. É normale. Okay?"
S:"Okay..."
Decidiamo di andare a dormire, io mi sdraio sul divano e Mika va in camera sua. Dopo circa un'oretta sento ancora tutto tremare. Questa volta la scossa é molto più lunga e più forte di quella di prima.
Vorrei andare da qualche parte per essere più al sicuro, ma non riesco a pensare, e mi porto nell'angolino della stanza, con le ginocchia fra le braccia. Sento Michael correre verso la mia stanza.
M:"Torta! Dove sei??"
Mi vede nell'angolo della stanza e si mette in ginocchio di fronte a me.
M:"Torta stai tranquilla, respira. Questa casa é molto sicura per quanto riguarda i terremoti, non succederà niente. Vieni qui."
Mi siedo sulle ginocchia di Meeks e rimaniamo abbracciati per un po'. Inizia a cantare Good Guys, e in qualche minuto mi addormento.
MATTINA
Mi sveglio, faccio colazione, e vado a scuola. Tornata a casa io e Mika accendiamo la TV, c'è il telegiornale e sta parlando una giornalista.
X:"Il nord Italia in questi giorni é in forte rischio di terremoti..."
S:"Ancora terremoti? Quelli di ieri sono già bastati..."
M:"No, secondo me non ce ne saranno altri..."
S:"Speriamo..."
M:"Andiamo a fare un giro?"
S:"Certo!"
Usciamo di casa, e io ovviamente prendo il cappello che mi ha regalato Meeks.
M:"Ti sta benissimo quel cappello!"
S:"E a te quella sciarpa!"
M:"Andiamo al bar per una cioccolata calda?
S:"Sì dai."
Entriamo nel bar, ordiniamo la cioccolata e ci sediamo a un tavolino.
M:"Scusa vado un attimo fuori perché mi stanno chiamando per lavoro, un minuto."
S:"Sì sì tranquillo."
Mika esce dal bar, io inizio a bere la cioccolata, quando ad un certo punto...
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Mika's Hug
FanfictionQuesta storia parla dell'amicizia tra una fan e Mika, il suo idolo. Silvia é una quattordicenne che si trova spesso sola perché i genitori lavorano all'estero e ha pochissimi amici, ai quali non sembra importare molto di lei. L'unica cosa che la ren...