A:"Che film volete vedere?"
S:"Non lo so...ma un film allegro!"
M:"Okay, allora metto questo, fa morire dalle risate!"
Michael mette un film comico ed iniziamo a guardarlo. È davvero molto divertente, infatti tutti e tre ridiamo ininterrottamente. Il film finisce molto tardi e decidiamo di andare a dormire. Io saluto Michael ed Andreas abbracciandoli, e poi vado nella mia camera. Prima di sdraiarmi nel letto, apro la finestra, e vedo che il cielo è limpido e si vedono moltissime stelle. Per ammirare meglio quella meraviglia, decido di andare in sala per uscire sul balcone. Apro la finestra ed esco. Da qui il cielo si vede benissimo, con il mare che fa da sfondo. Resto seduta sul balcone e inizio a pensare. Mi ritorna in mente quel ragazzo che aveva insultato Mika in spiaggia...io potevo fare molto di più per difendere Michael, ma non l'ho fatto , e questo mi fa sentire molto in colpa. Dopo alcuni minuti sento dei passi provenire dall'interno della sala. È Michael.
M:"Torta ma cosa ci fai qui?"
S:"Niente, stavo guardando il cielo, guarda che bel panorama!"
M:"Hai ragione, è bellissimo!"
Mika si siede difianco a me e mi avvolge le spalle con il suo braccio.
M:"Hai freddo?"
S:"Un po'..."
M:"Perché non vieni dentro?"
S:"Non lo so, mi piace stare qui, e poi stavo pensando..."
Mentre parlo, Michael si toglie la sua enorme felpa e la mette sulla mia schiena.
M:"E a cosa pensavi?"
S:"Niente di importante..."
M:"Sicura? Mi sembri un po' giù."
S:"Eh...è che stavo ripensando a quel tipo in spiaggia che ti ha preso in giro..."
M:"Guarda che non ci sono rimasto male, non l'ho neanche ascoltato."
S:"Sì lo so, però io potevo fare molto di più per difenderti, ma non l'ho fatto."
M:"Torta lo sai che non è vero."
S:"Sì...lui se n'è andato ed io non ho detto più niente!"
M:"Ascoltami, tu hai detto delle cose bellissime, mi hai difeso e non serviva fare altro. Piuttosto sono io a sentirmi in colpa per lo spintone che ti ha dato!"
S:"No Michael, di sicuro non è stata colpa tua, e poi non mi sono fatta niente! Sono caduta sulla sabbia, ho avuto un atterraggio morbido."
Michael mi sorride. Io vado in braccio a lui, che mi stringe contro il suo petto.
M:"Ti è passato il freddo?"
S:"Sì, grazie."
M:"*Sorride* io adoro guardare le stelle."
S:"Anch'io, mi trasmettono tranquillità!"
M:"Hai ragione."
Io e Meeks rimaniamo sul balcone per un po' di minuti.
M:"Che ne dici di entrare? Inizia a diventare tardi."
S:"Certo, entriamo."
Io e Michael torniamo in sala. Mi accompagna nella mia camera e mi saluta con un abbraccio. Poi torna nel suo letto. Io mi sdraio cercando di prendere sonno, ma sento una presenza nella mia stanza, credo di non essere sola...
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Mika's Hug
FanfictionQuesta storia parla dell'amicizia tra una fan e Mika, il suo idolo. Silvia é una quattordicenne che si trova spesso sola perché i genitori lavorano all'estero e ha pochissimi amici, ai quali non sembra importare molto di lei. L'unica cosa che la ren...