Capitolo 74

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Nella scatola c'è una collana. Il ciondolo è molto grande e colorato, è un po' simile al kukulaku, ma è ancora più bello. Noto che sulla parte dietro del ciondolo c'è incisa una frase, molto piccola. Mi sforzo per leggerla, e i miei occhi si gonfiano di lacrime per l'emozione. C'è inciso "I'm with you. M." La frase più bella che qualcuno potesse mai dedicarmi.
M:"Ehi piccola..."
Michael mi passa una mano tra i capelli e poi sulla guancia, sfiorando le mie lacrime. Andreas, anche lui emozionato, si china per darmi un bacio sulla fronte e sorride.
M:"Vedi Torta, questa collana ha un valore molto importante. La potrai stringere in mano durante tutti i momenti di difficoltà, magari io non ci sarò fisicamente, ma con il cuore io sono sempre con te, non sarai mai sola."
S:"I...io...non so co...cosa dire..."
M:"Non dire niente. *sorride*"
Passa circa un'ora, nella quale io ed i ragazzi rimaniamo sdraiati sulla sabbia, abbracciati, e guardiamo le stelle che sono spuntate, oggi il cielo é molto limpido e si vedono bene. La stanchezza inizia a farsi sentire, dopotutto sarà l'una di notte.
S:"Che ore sono?"
M:"1.30"
S:"È molto tardi..."
M:"Sei stanca?"
S:"Un po'..."
M:"Allora torniamo in hotel, questa notte se ti va puoi dormire con noi."
S:"Se non vi dò fastidio ok."
A:"Torta, non ci dai fastidio, lo sai."
M:"Dai andiamo."
Michael mi solleva da terra e mi tiene in braccio.
S:"Michael, posso camminare..."
M:"Lo so, ma sei stanca e voglio portarti io, tranquilla."
S:"Oh grazie...in effetti non mi reggo in piedi."
Percorriamo il tragitto fino all'albergo, saliamo le scale ed entriamo nella nostra stanza. Michael mi posa delicatamente sul letto matrimoniale, io mi copro ed aspetto l'arrivo dei ragazzi. Dopo qualche minuto Meeks e Andy si sdraiano nel letto difianco a me.
S:"Grazie mille per tutto."
M:"Per noi è solo un piacere."
S:"Quando ritorniamo a Milano?"
A:"Dopodomani."
S:"È un peccato, è bellissimo questo posto."
M:"Eh già..."
S:"Peró quando saremo a Milano passeremo comunque giornate bellissime, come sempre."
M:"Ecco...a proposito di questo, domani dobbiamo dirti una cosa."
S:"É una cosa bella o brutta?"
Nessuno mi risponde.
S:"Ma é successo qualcosa di grave?"
A:"No..."
M:"No, Torta adesso tranquilla, ne parliamo domani. Buonanotte."
S:"Okay...buonanotte ragazzi."
A:"Good night."
Spegniamo la luce e cerchiamo di dormire. Io non ci riesco subito, sono un po' in ansia per quello che mi devono dire domani i ragazzi. Ho paura che sia una cosa molto brutta. Poi magari è una notizia bellissima ed io mi sto preoccupando per niente, ma dal tono di Michael ed Andreas non sembrava una cosa così felice. Ora non devo più pensare, vedrò domani. Chiudo gli occhi e dopo una mezz'oretta riesco ad addormentarmi, crollando in un sonno profondo.
MATTINA
Un raggio di luce penetra nei miei occhi attraverso le palpebre. Capisco che è mattina, e mi sveglio. I due ragazzi si stanno cambiando e stanno riordinando un po' la stanza. Sembrano molto agitati.
M:"Buongiorno!"
S:"Buongiorno!"
M:"Tutto bene?"
S:"Sì, mi dite quello che mi dovete dire perfavore? Sono un po' preoccupata."
M:"D'accordo. Andy vieni."
I due ragazzi si siedono sul letto difianco a me. Sembra che nessuno sia intenzionato ad iniziare il discorso.


Secondo voi cosa succederà?
Fatemi sapere cosa ne pensate💞

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