L'ansia stava salendo, pensava che non essendoci Ray, quel sabato non sarebbero usciti, e che Frank sarebbe venuto solo, invece gli chiese di raggiungerlo, questo lo fece agitare non poco, non sapeva se si sarebbe controllato solo con quel nano malefico e forse la cosa migliore era fingere di avere mal di pancia o qualche altra malattia. Non sapeva cosa fare, e optò per chiedere a Mikey, infondo era più esperto di lui con le ragazze, non che Frank avesse la vagina, anche se gli sarebbe piaciuto controllare di persona... Ma non è questo il punto, Mikey ne sapeva di più di queste cose, si era fidanzato da poco con Kristin, mentre lui era un po' arrugginito, sapeva benissimo che si sarebbe pentito di tutto ciò.
«Mikes mi serve un consiglio» sospirò andando in camera sua e trovandolo sdraiato sul letto.
Si sedette accanto a lui.
Ancora prima che il fratello potesse aprire bocca si ripeté che era un'orribile idea.
«Dimmi tutto».
Solo in quel momento realizzò che Frank era effettivamente un maschio e che lui fosse etero, come poteva spiegarsi?
«Allora c'è... una mia amica!» si bloccò subito pensando all'enorme cazzata che aveva appena sparato, ma ormai era troppo tardi.
«A questa mia amica, piace... Non è che proprio gli piace però... È un po' confusa, diciamo che prova qualcosa per un ragazzo, sì ecco, e questo ragazzo vuole uscire da solo con lei e lei non sa cosa fare perché sono amici e lei non vuole fare la prima mossa, ma sente di piacere a questo ragazzo ma non sa in che modo gli piace, ed è tutto incasinato perché non sa se accettare, magari non è una buona idea... Tu che pensi?».
Tutto il discorso era confuso ma sperava che il fratello avesse capito qualcosa.
Mikey ridusse gli occhi a due fessure pensieroso.
«Se gli piace si dovrebbe buttare e basta».
«Tutto qui?».
«Le ragazze rendono tutto complicato, le cose possono...».
«Ma non è vero! Le cose sono davvero complicate!» lo interruppe con fin troppa veemenza.
«Okay calmo, e poi si può sapere chi è questa tua "amica"» chiese facendo le virgolette con le dita.
«Non la conosci».
«Mettimi alla prova» lo sfidò il più giovane.
Gerard ci rifletté un attimo, non poteva dire a suo fratello che quella fottuta ragazza era lui!
«Una mia amica di... Internet! L'ho conosciuta su Twitter» disse sollevato.
«E da quando stai su Twitter?».
«Mikey perché non vai a vedere se Kristin ti ha chiamato? Mi sembra di aver sentito il telefono squillare» disse facendo finta di nulla.
«Gerard perché mi nascondi le cose? Che succede? Parla!» sospirò spazientito.
«Penso di essere gay...».
Silenzio.
Le parole gli erano uscite di bocca senza pensarci, non poteva mentire per sempre.
«Più che gay penso che mi piaccia un ragazzo, ecco, l'ho detto».
Si nascose la faccia tra le dita aspettando chissà quale reazione da parte del fratello.
«Hey Gee... A me basta che tu sia felice!» sorrise Mikey levandogli le dita dal viso.
«E che non resti incinto, mamma ti ucciderebbe!» rise il minore.
«Stronzo!» lo rimproverò ridendo e tirandogli un cuscino.

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Skins
FanfictionCosa succede se un esemplare diciassettenne di Gerard Way, meglio noto come CiccioGee, si trasferisce in un nuovo paese e incontra un nano spacciatore di erba ed un afro spettinato con la passione per la matematica? Attenzione, altamente demenziale...