Skins

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La "terribile serata di uscita a sei" stava per iniziare, così Ray la definiva e ogni volta che lo diceva sembra che in sottofondo ci volesse una musica grave e dietro di lui delle fiamme.
Gerard uscì di casa e come si avviò verso il loro posto, nella sua mente balenò un pensiero, se Christa e Ray erano un coppia, e gli altri due tizi lo erano pure, allora anche lui e Frank... No, okay, non doveva farsi strane illusioni, non è che ci sarebbe stato il momento pomiciata in cui ognuno si sarebbe appartato, anche perché sarebbe stato raccapricciante e imbarazzante. Pensò che magari si sarebbero messi all'affaccio sul mare a fare la scena del Titanic tutti e sei allegramente accoppiati, che poi sarebbe stato carino mettersi davanti a Frank... Con il vento tra i capelli e il nanetto a stringerlo dicendogli cose dolci... Forse stava sognando un po' troppo, considerando soprattutto che ci sarebbe voluto uno scalino per rendere il suo amato più alto di lui, questo lo fece ridere.

Arrivò vicino alla chiesa e cominciò a vedere Ray tutto contento parlare con qualcuno, di lato Christa e la sua migliore amica e Frank poggiato al muro a fumare, sempre molto figo. Con la testa tra le nuvole aveva fatto ritardo, ma decise di fare finta di nulla e si avvicinò subito a Ray, sarebbe stato maleducato gettarsi tra le braccia del suo amore senza degnare di uno sguardo quei ragazzi.
Prima che potesse toccare la spalla dell'afro per chiamarlo, vide il ragazzo con il quale stava parlando.
«Mikey?» rise sorpreso.
Guardò un attimo quella che doveva essere Kristin e poi di nuovo il fratello, come era possibile che quella ragazza stesse con lui? Era bellissima, e okay che era confuso, tendente al maschiale, anzi tendente al nano, ma sapeva ancora riconoscere una bella ragazza! Cercò ugualmente di ricomporsi, avrebbe fatto i complimenti a quel mandrillo di suo fratello a casa, prendendolo prima un po' in giro ovviamente.
«Hai un fratello veramente forte CiccioGee».
«Mi piace proprio questo soprannome, devo insegnarlo a qualcuna delle nostre zie» sorrise Mikey.
«Perché adesso ti devo anche sopportare qui?».
Tutti risero, compreso Frank.