Skins

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«E tu Frank?» chiese Christa dopo le risate per tutto il discorso del piccolo Way.
«Sono stati tutti dei grandissimi pezzi di merda soprattutto matematica che mi ha minacciato dicendo che non mi farà recuperare, ma le ruote bucate alla macchine non gliele caccia nessuno!».
«Prima di fare qualcosa di illegale, perché non ti fai aiutare da CiccioGee, a lui matematica non lo rimanda!» esultò contenta.
Gerard avrebbe voluto dire che non si era preso un due in matematica solo perché aveva avuto un culo enorme a prendere la sufficienza, facendosi passare l’ultimo compito da Ray e perché stava simpatico alla prof che amava inspiegabilmente il rock, ma non proferì parola.
«Potrei aiutarlo i…».
«RAY ZITTO! Gerard è molto più allenato, ha fatto le cose di Frank lo scorso anno e poi non è stato rimandato, è bravo!» disse tirando una bella gomitato all’afro che rischiò di rompersi una costola urlando per il dolore.
«Ma io…».
«Raymond Toro! Noi dobbiamo parlare molto seriamente! Vuoi forse passare meno tempo con me per stare con Frank? Noi il pomeriggio dobbiamo uscire o forse non vuoi uscire perchè hai un’altra? Mi fai le corna? Chi è questa baldraccona? RAYMOND DIMMELO O TI TAGLIO I CAPELLI» disse trascinandoselo lontano e strizzando un occhi a Gerard e mimando un “tranquillo”, mentre il povero afro era confuso e spaventato.
Tutti rimasero un po’ sorpresi per quella reazione, tutti tranne Gerard che voleva ridere e battere le mani a quella genialata di scenetta, anche se provò un po’ di pena per il povero Ray.
«Comunque per me va bene Gee, ho bisogno che qualcuno mi salvi il culo».
Gerard ringraziò mentalmente tutte le ragazze del mondo che amavano le coppie gay e pensò che avrebbe fatto una statua d’oro a Christa un giorno.