Il giorno dopo pioveva ancora e Gerard pensò che la pioggia facesse parte del piano malefico di Christa e che fosse stata lei a provocarla, ma forse stava volando troppo con la fantasia, come sempre.
Puntualmente furono tutti a cerchio, ma sembrava che Frank non dovesse andare dalla sua amichetta e anche volendo non avrebbe potuto dato che Christa si era piazzata di fronte lui a offuscargli la visuale.
«Allora ragazzi rimandati?» disse abbracciando l’afro per coprire ancora di più la vista al nano.
«Amore lo sai che mi rimandano tutti tranne matematica e fisica!» esclamò Ray.
«Ma scusa non posso sapere come vanno i tuoi amici a scuola amore mio?» dicendo questa frase guardò Gerard, che capì che quella non doveva essere una domanda né innocente e né casuale.
«A me fisica e chimica» rispose Gerard.
«A me quella di latino mette quattro! Come lo dirò alla mamma, a te non dicono mai nulla anche se prendi brutti voti Gee!» piagnucolò Mikey.
«Povero il mio cucciolo di panda» rispose Kristin abbracciandolo dolcemente.
«L’immunità da pazzoide, fratello».
Tutti risero a quelle parole e ovviamente MikeyWay iniziò a spiegare come CiccioGee se le scampasse tutte con tanto di aneddoti correlati.
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FanfictionCosa succede se un esemplare diciassettenne di Gerard Way, meglio noto come CiccioGee, si trasferisce in un nuovo paese e incontra un nano spacciatore di erba ed un afro spettinato con la passione per la matematica? Attenzione, altamente demenziale...