Guardò verso il basso con il cuore che batteva fortissimo e con le guance che si stavano già arrossando. Solo in quel momento si rese conto di avere il pigiama blu con le paperelle gialle, regalo di Natale di una zia ultra settantenne e un'espressione da ebete in faccia. Istintivamente provò a indietreggiare lasciando il busto davanti, forse sarebbe stato meglio avere una gonna, non c'era via d'uscita, sperò solo che per via del buio non lo avessero notato.
«Io... Ehm...» provò a mettere insieme una frase di senso compiuto.
Frank e Ray erano sotto casa sua, l'afro con il suo solito sorriso divertito e Frank, beh, Frank era pornoso... Soprattutto nella testa del ragazzo con il pigiama. Era ancora più cucciolo visto dall'alto, sembrava ancora più basso e piccolino, quindi anche più dolce, carino e da coccolare fino allo sfinimento.
«Dai mettiti qualcosa di decente e scendi» disse il ragazzo accendendosi una sigaretta. Gerard avrebbe voluto urlare come una fangirl alla vista di quello spettacolo.
Merda lo ha notato.
Desiderò scappare verso un altro stato ma prima doveva togliersi quella cosa, non gli avrebbe neanche fatto attraversare la frontiera con quell'obbrobrio.
«A me piace un sacco, lo vorrei uguale!» disse Ray tutto contento.
«Non mi sento molto bene a dire il vero...» tossì cercando di sembrare malato.
Mentire non era una sua dote, ma questo lo avevamo già capito tutti.
«Sei in quel periodo del mese per caso?» chiese l'afro ridendo.
«Ray!» urlò stridulamente avvalorando solo ulteriormente la teoria del ragazzo.
Frank rise di gusto.
Effettivamente avrebbe voluto usare la scusa del "cosa da ragazze", non sarebbe stato male, da quel punto di vista erano dannatamente fortunate, o pensandoci bene, forse non tanto...
«Avanti scendi dai, non vorrai farci salire? Poi ti trascineremmo fuori con altri metodi e non so se ti conviene» continuò il riccioluto.
Gerard arrossì ancora di più e la paura per quella frase lo fece scattare dentro a infilarsi qualcosa di pulito levando quella cosa oscena che aveva addosso.
Restare a casa sarebbe stato peggio che uscire, doveva superare le sue paure e soprattutto fare finta di nulla e stare sempre incollato a Ray, farlo sedere al centro tra loro e parlare sempre con lui senza mai fare un conversazione solo con il nano, era un buon piano, giusto?Venti minuti dopo erano seduti al solito posto e tutto sembrava normale, ridevano e scherzavano come se nulla fosse.
«Allora Ray, com'è andata con Christa?» chiese Gerard.
«Sei riuscito almeno a toccarle le tettone amico?» intervenne il piccolo beccandosi una bella spinta dal ragazzo ricco seduto accanto a lui che quasi non lo stava buttando, seguita ovviamente da risate.
«Benissimo, è così bella... Sapete, penso che nessuna sia come lei... È meglio di una equazione differenziale a due parametri...» sospirò sognate l'afro.
«Bene, fingeremo di aver capito Raymond, ti deve aver davvero conquistato o fatto qualche incantesimo, non ti avevo mai visto così» ridacchiò Frank.
«Concordo! Bravo amico» continuò Gerard dandogli una pacca sulla spalla, l'afro ricambiò.
«Ma...» disse il piccolo.
Tutti si girarono verso di lui pensando che volesse essere serio.
«Quindi non le hai toccate?».
Inutile dire che questa volta Frank cadde dallo scalino imprecando verso il maggiore.Mentre il minore entra intento nella sua ehm... "arte", okay, spacciare non era il massimo della vita, ma non è che lui fosse in giri strani, diciamo che era una cosa a livello locale, non è che buttava cadaveri nei cassonetti o trafficava fegati, quindi non c'era alcun motivo per non amarlo lo stesso, giusto?
Insomma, mentre faceva... "quel che doveva fare", Ray domandò ingenuamente, molto ingenuamente come fosse andata la sera precedente.
Il ragazzo non poteva neanche immaginare cosa fosse successo e neanche Gerard in fin dei conti.
«Sì, cioè, bene... Ci siamo divertiti, abbiamo bevuto un po', tutto qui» disse cercando di essere convincente.
«Allora mi dovete una bevuta, no Toro, no party, intesi?» sorrise l'afro.
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Skins
FanfictionCosa succede se un esemplare diciassettenne di Gerard Way, meglio noto come CiccioGee, si trasferisce in un nuovo paese e incontra un nano spacciatore di erba ed un afro spettinato con la passione per la matematica? Attenzione, altamente demenziale...