Perché diamine ho questo mal di testa fortissimo? Perché mi sento così a pezzi? Cosa diamine è questo 'bip' continuo? Dove mi trovo? E perché non riesco ad aprire gli occhi? Pensai dentro di me. Ok, forse se mi concentro riesco a svegliarmi, perché è così buio qui? Ecco, ci sono! Sento delle voci... ma non sono familiari.
"Si, certo. Controlliamo la cartellina e poi andiamo."
"Va benissimo, io devo scendere al piano inferiore dopo." Erano due voci femminili, cosa ci facevano due donne in questa stanza e a cosa si riferivano?
"Possiamo entrare?" Una voce, mia madre. Oh mamma, ti prego aiutami. Non riesco ad aprire gli occhi, fai qualcosa! Urlai dentro di me ma niente non riuscì a sentirmi e l'unica cosa che ottenni fu la porta chiusa e una carezza sul braccio. Mia madre era qui.
"Tesoro come va oggi?" Sussurrò singhiozzando. Mamma perché stai piangendo? No, cosa è successo?
"Sai, oggi sono tornata da Parigi, ricordi la tua città preferita e ti ho portato un regalo. È un maglioncino azzurro fatto a mano, quando l'ho visto ho subito pensato a te, anzi non c'è stato un attimo in cui non abbia pensato a te. Il viaggio è stato lungo, ma ogni secondo era sempre a pensare se la mia bambina stesse meglio." Mi abbracciò delicatamente per poi baciarmi la fronte.
"Penso che prenderò qualche giorno di ferie dal lavoro per stare qui con te, con la mia piccola bambina." Fece una pausa in cui sospirò e poi mi accarezzò nuovamente il braccio.
"Dovrebbero venire i ragazzi tra un po', James è sempre in pensiero per te, e poi è sempre con la piccola Nicole, è cresciuta moltissimo e ti sei mancata il momento in cui è riuscita ad alzarsi da terra da sola, è così dolce e bella proprio come la madre." Singhiozzò ancora e giurai che stesse piangendo. Ma perché sta piangendo?
"Logan ogni giorno viene qui e passa le ore con te, si vede che ci tiene a te." Logan non ci tiene a me, Logan è un mostro, mi ha solo usato, capisci mamma?! Ma dove sono i miei due piccolini, i miei Nicholas ed Emily?
"Ogni concerto che fanno lo dedicano a te nella speranza che tu ti riprenda, ma il dottore ha detto che forse tra un po' starai molto meglio. Io credo in te, noi tutti crediamo in te." Qualcuno bussò alla porta e riconobbi la voce di Charlotte, la mia Charlotte. Oddio, almeno te Charlie, aiutami ad aprire questi fottuti occhi.
"Buongiorno Jane! Come va?"
"Beh..." Sospirò.
"Capisco."
"Hai parlato con il dottor Smith prima?" Chiese Charlotte.
"Sì, ha detto che è molto probabile che riesca a stabilizzarsi."
"Oddio sono felicissima." Qualcuno bussò nuovamente alla porta e sentendo i numerosi passi capì che erano i ragazzi.
"Buongiorno ragazze."
"Come procede signora Keys?" Chiese Logan.
"Beh, insomma... te come va con il braccio?"
"Mi dovrebbero togliere il gesso questo martedì." Esclamò con una nota di tristezza. Qualcuno mi afferrò la mano sinistra per poi accarezzandomela dolcemente.
"Anche oggi Nicky mi chiedeva di te, sai?" Questa era la voce di James, ora che ci sei tu salvami. Fai qualcosa, dannazione!
"L'ho lasciata con mia madre dicendole che venivo a trovarti e lei c'è rimasta male perché voleva venire ma sai, non voglio che veda sua madre così." Mormorò con voce tremolante baciandomi la fronte.
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Love is on its way 2 - Sequel
FanfictionMadison ormai non è più quella ragazzina di un tempo, è cresciuta ed ora dovrà affrontare molti ostacoli. James, sarà sempre al suo fianco per aiutarla... ma la relazione con Logan come andrà finire? Essere famosi ha sempre qualche vantaggio, per es...