The winner is...

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Due settimane dopo...

Quella notte non ero riuscita a dormire, ero così emozionata e felice per la serata che si sarebbe svolta e anche perché finalmente sarebbero ritornati. Controllai su internet quando sarebbe atterrato il volo e dato che mancava poco andai alla macchina e mi diressi velocemente all'aeroporto. Mi nascosi il più possibile tra la gente, non volevo farmi riconoscere e rovinare la sorpresa. Mi sedetti in una sedia e aspettai di sentire l'altoparlante che dicesse che era appena atterrato il loro volo. Dopo una decina di minuti sentì la comunicazione e mi alzai in piedi girandomi verso l'uscita del gate con la speranza di vederli. Uscirono tantissime persone e poi finalmente li vidi, stavano ridendo e Michael stava spintonando Calum. Quando Ashton alzò lo sguardo e mi vide iniziò a sorridere, lasciò cadere a terra la valigia lasciando i ragazzi confusi in un primo momento e mi corse incontro così come feci anch'io. Gli saltai in braccio e lo strinsi a me mentre lui mi accarezzava la schiena. 

"Quanto mi sei mancato!" Esclamai con le lacrime agli occhi. 

"Anche te Maddie, da morire." Mormorò e poi mi baciò con molta passione. 

"Oh ragazzi, vi prego non qua!" Esclamò Luke alle nostre spalle con un tono divertito. 

"Queste cose lasciatele per stasera!" Continuò Calum ridendo. Scesi giù e gli alzai il dito medio ad entrambi. 

"La mia principessa." Urlò Michael ed io risi, si mi era mancato anche il suo modo di urlare. Mi strinse al suo petto mentre mi accarezzava i capelli e mi baciò la testa. Salutai anche i due ragazzi e mentre ci dirigemmo a casa mia mi raccontarono alcuni dei loro episodi durante i concerti.

Dopo aver fatto pranzo, ci sedemmo in salotto per rilassarci. Io mi sdraiai con la testa sulle gambe di Ashton e con le gambe sopra Luke. 

"Hai dormito stanotte?" Mi chiese dolcemente il mio ragazzo mentre mi accarezzava i capelli. 

"Non proprio, ero troppo emozionata per oggi." Mormorai mezza addormentata e li feci ridere. Continuarono a guardare il film ed io mi addormentai. Mi svegliai qualche ora dopo dato che i ragazzi dovevano tornare a casa per cambiarsi e mi promisero che sarebbero passati per darmi un passaggio fino al luogo dell'esibizione. A quel punto iniziai a prepararmi con un vestito bellissimo ed elegante con dei tacchi neri. Mentre stavo indossando i miei orecchini provai una strana sensazione allo stomaco, magari sarà un po' di ansia ed agitazione a causa di questa serata perciò decisi di mangiare qualche pezzetto di cracker fino a quando non suonò il campanello. Andai ad aprire e trovai James alla porta che aveva un sorriso mozzafiato e quando mi vide rimase senza parole. 

"Diamine Mads, sei stupenda." Mormorò ancora senza parole ed io arrossì per poi ringraziarlo. 

"Volevo farti una sorpresa, ti volevo dare un passaggio fino al Theatre Centre." 

"Jamie, mi accompagnano i ragazzi." Mormorai. 

"Beh, allora digli che ti accompagno io, via." Esclamò ridendo ed io sospirai per poi annuire... dopo tutto non ci trovavo nulla di male e poi ero ancora in tempo per avvertirli. Tornai dentro casa, presi la mia pochette e misi dentro il mio telefono con le chiavi di casa e mi portai dietro il pacchetto di cracker avanzati. Saliti in macchina, indossai gli occhiali da sole e mangiai le gallette offrendone un po' anche a lui anche se rifiutò. Dopo una decina di minuti arrivammo e lui parcheggiò. Mi aiutò a scendere ed uscimmo dal parcheggio dirigendoci verso l'entrata. 

"James, vorrei aspettare i miei amici." Proprio in quel momento mi chiamò Michael ed io risposi. 

"Mike, dimmi." 

Love is on its way 2 - SequelDove le storie prendono vita. Scoprilo ora