You keep me warm at night

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Passò qualche giorno ed ormai tutta la costa californiana l'avevamo fatta, ora eravamo diretti a Seattle e questo significava una sola cosa: il mio compleanno. Io e Charlie ci eravamo addormentate dentro i lettini a castello dei ragazzi mentre loro giocavano alla play, eravamo distrutte. Mi svegliai all'improvviso quando mi ricordai che tra due giorni sarebbe stato il mio compleanno. Mi rigirai e scesi dal lettino andando verso la piccola cucina per prendere qualcosa da mangiare. 

"Ehi." Era Ashton che mi stava richiamando. 

"Ash, non eri con gli altri?" 

"Sì, ma ero venuto a vedere se dormivi ancora e ti ho vista qua." Sorrisi e l'abbracciai. 

"Ho detto a Cal di postare quella foto." 

"Quella ritagliata in cui ci abbracciamo e poi ci baciamo?" Chiesi ridendo e lui annuì. 

"Va bene, ormai lo sanno tutti che ci frequentiamo." Esclamai e lui mi prese e mi fece salire sulla sua schiena. 

"So che volevi i biscotti in alto, prendili!" 

"Grazie Ash." Li presi e feci per scendere ma invece mi portò nella stanza infondo. 

"Madison hai i biscotti?" Urlò Michael venendoci incontro. 

"Puoi smettere per qualche minuto di urlare?" Esclamò Luke tirandogli un cuscino. 

"Ti uccido nel sonno stanotte." Mormorò con tono arrabbiato. 

"Tieni Mikey." Mi sedetti accanto a lui ma lui mi prese facendomi sedere sopra le sue gambe. Era normale per noi, ormai ci eravamo abituati come gruppo e anche Charlie gli voleva già bene ed era già per il team #KeysIrwin. Mangiai i biscotti mentre Michael li sbranava interi a momenti. 

"Michael!" Mi lamentai. 

"Mi hai buttato le briciole tra le tette!" Urlai ridendo. 

"Te le posso togliere io se vuoi." 

"Non ti preoccupare, grazie." Esclamò Ashton prendendomi di peso facendomi alzare ed io mi scossi. 

"Madison!" Si lamentò Michael e solo in quel momento mi accorsi che la maglia era scesa un po' più giù e si intravedeva il reggiseno. 

"Scusate." Mi girai di spalle e mi finì di scuotere via le briciole. 

"Ashton ha detto che non ci dirà mai nulla sua vostra relazione..." Mi girai verso Luke e lo guardai. 

"Avete già fatto qualcosa?" Sgranai gli occhi ed arrossì. 

"Anche se fosse?" Chiesi sorridendo. 

"Irwin hai fatto sesso con Madison e non hai detto niente ai tuoi migliori amici?" Urlò Calum. 

"No, non abbiamo fatto niente. Perché tutti volete sapere la nostra vita sessuale?" Esclamò confuso Ashton e mi sedetti sulle sue gambe. 

"Perché è così focosa la ragazza che..." Esclamò Michael e subito Ashton si girò verso di lui. 

"Non finire la frase o ti taglio le palle stanotte." Mormorò il riccio ed io risi. 

"No, non abbiamo fatto niente." Confermai e rubai un altro biscotto dal sacchetto. 

"Giochiamo a Guitar Hero?" Domandò Luke ed io annuì. 

"Io suono la chitarra!" Mi proposi e subito mi diedero l'oggetto di plastica.


Appena arrivammo subito fummo accolti come sempre da tantissime persone che stavano già aspettando in fila per il concerto di stasera. 

"Questo è un sogno!" Esclamò Michael ed io annuì. 

"Sono distrutta, quanto ho dormito?" Chiese Charlie mentre si stiracchiava. Ci dirigemmo verso la porta del retro ed entrammo dentro. 

"Ragazzi, gli strumenti sono tutti accordati, Madison il tuo microfono." Esclamò Nathan e ci abbracciò uno ad uno. 

"Charlotte, i ballerini devono indossare questo costume stasera." Le diede una busta di carta con dei vestiti. 

"Vai dietro le quinte a provarlo, c'è la sarta se qualcosa non ti sta." Annuì e ci salutò. Andammo sopra il palco e come sempre presi qualche secondo per ammirare la vastità del luogo. 

"Ho bisogno del bagno!" Urlò Calum e scappò dietro le quinte. Ashton mi prese per mano e mi portò fino alla parte dov'era la sua batteria. Si sedette e mi fece spazio tra le sue gambe e così mi accomodai. 

"Mi avevi detto che volevi imparare a suonare la batteria, no?" Annuì capendo le sue intenzioni. Prese le bacchette e afferrò le mie mani delicatamente tra le sue. 

"Allora, io suono la cassa e te tieni il tempo con i piatti e il tamburo." Esclamò ed annuì. Iniziò a suonare qualcosa di molto lento, giusto per farmi prendere confidenza con lo strumento. 

"Ti stai divertendo?" Chiese ed io annui sorridendo. Mi baciò la guancia ed appoggiai qualche secondo la mia testa sulla sua spalla. 

"Non perdere la concentrazione che siamo quasi infondo alla canzone." Esclamò ridendo e così finimmo la canzone. Appoggiò le bacchette sopra il tamburo e mi baciò ripetutamente a stampo facendomi sorridere. 

"Hai ancora la mia bandana preferita al polso?" Chiese notando il pezzo di stoffa, non me ne ero più separata da quell'oggetto. 

"Forse, ora è diventata mia." Mi sorrise e mi baciò il collo numerose volte. 

"Ash, ci sono Mikey e Luke che ci stanno fissando." Alzò la testa e li vide, alzò il dito medio e continuò a baciarmi. 

"Sorridete!" Urlò Luke alzando il telefono e ci fece una foto. 

"Maddie vieni dal tuo unico e solo amore." Ashton sbuffò. 

"Non puoi averla soltanto te!" Urlò Michael venendo verso di noi. 

"Sbaglio o ci sto uscendo io con lei?" 

"L'ho vista prima io, mi hai rubato la ragazza!" Urlò mentre mi stava trascinando alla sua postazione. 

"Non è tua!" Rispose Ashton ridendo. 

"Michael mi ha appena rubato la ragazza." Commentò Ashton alle nostre spalle dopo pochi minuti. Eravamo seduti in terra e il ragazzo dai capelli blu mi stava insegnando qualche trucchetto su come suonare la chitarra. Ci girammo e vedemmo il riccio con il telefono in mano che stava facendo un video. 

"Le sto insegnando a suonare la chitarra." 

"Madison saluta!" Scossi la mano e sorrisi salutando. 

"Le devo finire di insegnare come si suona la batteria." Michael prese il telefono e lo rivolse verso sé. 

"Io sono il migliore in questa band." Ashton si abbassò alla mia altezza e mi baciò dolcemente. 

"Che carini!" Urlò rigirando il telefono e sia io che il riccio alzammo il dito medio.

Love is on its way 2 - SequelDove le storie prendono vita. Scoprilo ora