Love is on its way 2 - Sequel

They don't know the truth

La sera li invitammo tutti quanti a cena da noi, avrebbe cucinato Luke. Si vantava di sapere cucinare alla perfezione un'ottima ricetta di sua nonna e quindi decidemmo di lasciarlo fare. "Nicky tesoro, smettila di dare noia a Calum." 

"No, tranquilla." Lei continuò a pettinargli i capelli con la sua spazzola e quando provò a truccarlo lui fece un urlo stridulo facendo quasi cadere la bambina in terra dallo spavento.

"Calum, tutto ok?" Chiesi preoccupata. Annuì e mi indicò terrorizzato la bambina. 

"Nicole dove l'hai prese queste cose?" Domandai arrabbiata. 

"Zia Charlie." Mi girai verso Charlotte in attesa di spiegazioni. 

"Beh, non pensavo che ci giocasse veramente, gliele ho date soltanto perché voleva vedere cosa erano." Si giustificò nascondendosi dietro un cuscino. 

"Ma voi due siete sempre così?" Chiese Michael mentre curiosava tra i giochi dei ragazzi. 

"Sempre." Commentò Ashton ridendo. 

"E te come fai a saperlo?" Gli chiese Luke dalla cucina. 

"Me l'ha detto Madison... ecco..." 

"Quindi era questo il motivo per cui sei tornato tardi ieri sera, eri con lei?" 

"Calum non fare finta di non saperlo, ve l'avevo detto." 

"Giusto, e di cosa avete parlato?" 

"Calum smettila." Sibilò Ashton. 

"Voglio saperlo anch'io." Commentò curiosa Charlotte. 

"Di cosa abbiamo parlato... di lavoro, di alcune cose ci sono capitate... questo." Esclamò Ashton girandosi verso di me chiedendomi aiuto con lo sguardo. 

"Che noia!" Urlò Michael mentre rideva. 

"Madison usciresti con me questo sabato?" Continuò dopo pochi secondi e vidi Ashton irrigidirsi. 

"Mi dispiace Mikey ma non credo che posso." Ashton mi sorrise dolcemente cosa che fece sorridere anche me. 

"Insomma cosa avete fatto ieri o anche oggi pomeriggio?" Chiese con nonchalance Luke buttandosi sopra Ashton. 

"Oh Madison sei così bella, oh Madison quando sorridi sei dolcissima, Madison..." Era Michael che lo stava prendendo in giro mentre gli accarezzava i capelli. 

"Ragazzi basta dai, lo state mettendo in imbarazzo." Lo difesi e lui cercò di alzarsi per venire verso di me che stavo andando a controllare Nicole dove fosse finita. 

"Madison non scappare!" Mi richiamò la mia migliore amica mentre rideva. 

"Nicole!" La ignorai e iniziai a cercarla, andai in giardino. La vidi in lontananza che stava cercando qualcosa. 

"Tesoro cosa stai cercando?" Le chiesi e mi fermai a metà strada tra lei e la porta finestra. Il cielo stava diventando sempre più scuro e non volevo che si ammalasse dato che di notte le temperature si abbassano abbastanza. Sentì un braccio che mi afferrò il fianco sinistro e vidi Ashton che mi sorrideva. 

"Cosa sta cercando?" 

"Non ne ho idea ma è così carina con quel broncio." Esclamai ridendo. 

"Non la smetteranno mai di prenderti in giro per ieri?" Gli chiesi tirandogli un pugno giocoso sul petto. 

"Beh, almeno io ho avuto la fortuna di averti qua tra le mie braccia e di sentire addirittura gli angeli cantare quando ti ho baciato." Mormorò e vidi che stava arrossendo.