"Tesoro, dobbiamo uscire siamo in ritardo!" Mi urlò Ashton dal piano inferiore mentre io mi stavo spruzzando un po' di profumo. Avevo indossato un vestito abbastanza largo e dei tacchi bassi, i capelli me li ero arricciati e mi ero truccata leggermente. Oggi era il nostro primo anniversario e Ashton mi aveva detto che voleva farmi una sorpresa, avevo insistito sul fatto che non volevo uscire quando sembravo una balena ma dopo mi aveva convinto e tra poco saremmo usciti. Indossai gli orecchini e mentre agganciavo l'ultimo sentì una mano appoggiarsi sopra la mia pancia da dietro e poi vidi la sua testa sbucare da dietro la mia schiena e posarsi sulla mia spalla.
"Sei meravigliosa." Mormorò ed io sorrisi.
"Grazie." Gli baciai la guancia e abbassai lo sguardo vedendo come le sue dita stavano sfiorando delicatamente il mio addome.
"Papà non vede l'ora di vederti, piccolo." Si abbassò e mi baciò il ventre e poi mentre si alzava mi diede un piccolo bacio sul naso.
Con la macchina arrivammo in uno dei tanti lussuosi ristoranti di L.A., mi aiutò a scendere e con un braccio intorno ai miei fianchi entrammo dentro.
"Buonasera benvenuti al Golden Sunset, avete prenotato?" Chiese gentilmente il maître.
"Buonasera, sì il nome è Irwin."
"Oh, certamente seguitemi." Dopo aver percorso un enorme salone pieno di gente molto ben vestita e altolocata, arrivammo in una stanza con un lampadario bellissimo che illuminava il locale, un tavolo al centro con dei petali di rosa sparpagliati, due bottiglie di champagne e un mazzo di rose rosse.
"Accomodatevi, volete del vino?"
"Ehm, si grazie." Esclamò Ashton e così il signore se ne andò.
"Ash, è bellissimo." Mormorai ancora senza parole di fronte a tutto quel lusso.
"Tutto per te, piccola. Oggi è un giorno importante e deve essere celebrato come tale." Risi leggermente e lo baciai dolcemente. Mi aiutò a sedermi e mi versò un po' di champagne nel bicchiere.
"Ash, non posso bere." Sussurrai e lui scosse la testa sorridendo.
"Lo so, ma un piccolo sorso di champagne per festeggiare sì." Annuì e facemmo il brindisi a noi e alla nostra piccola famiglia che tra poco diventerà realtà.
"Ecco, i menù e la bottiglia di vino." Ringraziammo e così potemmo scegliere i nostri piatti.
"Non saprei cosa prendere... magari spaghetti all'astice con pomodorini."
"Benissimo." Il cameriere arrivò dopo qualche secondo e così il mio ragazzo ordinò insieme ad un po' d'acqua.
"Come sta il mio piccoletto?" Domandò sorridendo ed io d'istinto appoggiai la mano sull'addome.
"Per ora molto bene, è tranquillo."
"Bene, non deve fare male alla mamma." Sorrisi e lui mi fece l'occhiolino. La cena passò molto bene, ero così felice di passare una serata insieme al mio ragazzo senza nessuna interruzione o disturbo, pagò il conto e prima di uscire mi porse il mazzo di rose ed io lo ringraziai ancora ed uscimmo dal locale.
"Una piccola passeggiata?" Mi chiese ed io annuì. Mi afferrò la mano e così ci incamminammo verso il centro per fare un piccolo giro mentre parlavamo del nostro futuro e di quello che ci aspetterà.
"Oh mio Dio, è Ashton con Madison." Sentì dei bisbigli dietro di noi e così lo feci notare anche a lui.
"Il mio idolo a pochi metri da me." Mormorò un'altra persona, sorrisi tra me e me e poi vidi Ashton rallentare il passo.
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Love is on its way 2 - Sequel
FanfictionMadison ormai non è più quella ragazzina di un tempo, è cresciuta ed ora dovrà affrontare molti ostacoli. James, sarà sempre al suo fianco per aiutarla... ma la relazione con Logan come andrà finire? Essere famosi ha sempre qualche vantaggio, per es...