Love is on its way 2 - Sequel

You deserve the best

Il giorno seguente, mi svegliai a causa del mio telefono che stava squillando. Mi lamentai rigirandomi nel letto e spensi la suoneria, volevo soltanto dormire. Dopo pochi secondi riprese a squillare e risposi. 

"Keys!" Riconobbi la voce di Logan e lo mandai a quel paese per avermi svegliato. 

"Spero vivamente che tu mi abbia chiamato a quest'ora solo per qualcosa di veramente urgente." 

"Mads, sono le due di pomeriggio." Esclamò ridendo e mi alzai velocemente dal letto. Diamine, dovevo andare a prendere Nicole da mia madre. 

"Maddie, cosa stai facendo?" 

"Mi sono dimenticata di andare a prendere Nicole!" Esclamai immaginandomi mia madre strarrabbiata con me perché deve andare all'aeroporto. 

"Mamma!" La voce di mia figlia mi fece rigirare verso la porta e la vidi sorridente con Charlie che la teneva per mano. 

"Mamma è tornata tardi a casa e ora è un cencio." 

"Dov'eri ieri sera Mads? Ti ho anche mandato dei messaggi..." Esclamò Logan e lo ignorai. 

"Chi è?" Domandò Charlie. 

"È tuo fratello." Sussurrai e lei mi prese il telefono. 

"Logie, ciao sono tua sorella. Sì... no, certo che non lo faccio. Non te lo dico, sono affari suoi." Mentre Charlotte parlava con suo fratello io presi mia figlia tra le braccia e le baciai la testa. 

"Tesoro scusami, ho dormito troppo." Lei rise abbracciandomi. 

"È papà?" 

"No, tesoro è lo zio Logie."

"Mads, hanno suonato al campanello. Forse è il postino, ho ordinato dei vestiti online. Me li prendi te?" Chiese mentre continuava a ridere e a parlare con Logan. Scesi giù con Nicole tra le mie braccia e aprì la porta. Alzai lo sguardo e trovai Ashton sull'uscio. 

"Ashton... cosa ci fai qui?" 

"Volevo sapere se oggi potevi venire alle prove della nostra band ma non rispondevi ai messaggi perciò dato che abito qui vicino sono passato qua e... ciao piccolina!" Esclamò sorridendo verso Nicole. Lei si nascose timidamente con la faccia sul mio collo. 

"Tesoro, saluta Ashton." La incoraggiai e dopo qualche secondo fece ciao con la mano mentre sorrideva. 

"Com'è carina. Posso?" Domandò, voleva prenderla in braccio anche lui. Gliela lasciai tra le sue braccia e lo feci entrare in casa, stranamente Nicole non fece nessun capriccio anzi le piaceva anche a lei la sua presenza. 

"Scusa per il disordine, ci sono i giochi di lei e di Belinda." 

"Hai un'altra figlia?" Chiesi confuso. 

"No, è figlia di Kendall e della mia migliore amica." 

"Ehi, ciao. Piacere Charlotte." Esclamò proprio lei e gli strinse la mano, non l'avevamo sentita arrivare. 

"Ashton." Sorrise dolcemente e poi continuò a guardare nella mia direzione. 

"Ha detto quel cretino di mio fratello che ti cerca James." Sbuffai e mi diressi in cucina. 

"Vuoi qualcosa? Scusa ma mi sono svegliata ora." 

"Siamo tornati un po' tardi ieri sera." Mormorò Ashton grattandosi il collo imbarazzato.