Love is on its way 2 - Sequel

You can't have me back anymore

Appena uscimmo fuori dall'hotel fummo subito investite dal caldo terribile di Seattle. Afferrai prontamente la mano di Nicole che stava già camminando da sola e ce ne andammo a fare questo giro. 

"Ho pensato che magari potremmo andare in un centro commerciale e mangiare lì." Annuì e così continuammo la nostra passeggiata mentre chiacchieravamo di tutto. All' improvviso mi arrivò un messaggio da Ashton:

'Profuma ancora di te la maglia, a quando la prossima nottata insieme? -Ash x'

Sorrisi tra me e me e risposi:

'Sorprendimi Irwin. -Mads x'

"Mamma." Mormorò Nicole spaventata e indicò in lontananza delle persone che avevano in mano delle macchine fotografiche. Presi Nicole in braccio e velocemente sia io che Charlie camminammo via da loro. 

"Perché mi fanno delle foto?" 

"Perché pensano che tu sia bellissima." Battè le mani mentre rideva e gli mandò un bacio, tale e quale a suo padre. 

"Madison! Madison!" Mi richiamò uno ma lo ignorai, non avevo voglia di fermarmi a parlare. 

"Charlotte!" Non ci davano tregua. 

"Madison, hai lasciato James Maslow?" 

"Sì." Risposi sperando che se ne andassero. 

"Charlotte hai conosciuto i 5sos, come sono?" 

"Sono molto carini e simpatici, mi ci trovo davvero bene con loro." 

"Cosa ti è successo all'occhio?" Domandarono ma evitai di rispondere. 

"Madison! La relazione tra te ed Ashton Irwin è ufficiale?" 

"Sì! Ora per favore lasciateci andare." Esclamai e molti se ne andarono. Appena entrammo dentro quell'enorme centro commerciale tirai un sospiro di sollievo. Andammo in una specie di locale dove cucinavano di tutto e lì facemmo pranzo. 

"Mi ha scritto Kendall e ha detto che stanno ancora facendo la live tutti insieme!" Esclamò ed io risi. 

"Questa notte com'è andata?" 

"Bene, non è successo nulla di cui tu possa pensare." 

"Oh andiamo, nemmeno una pomiciatina?" 

"Oh beh, quella si." 

"State davvero bene insieme." Mormorò mentre continuava a mangiare ed io ringraziai. 

"Abbiamo parlato e siamo d'accordo che arriverà il nostro momento." 

"Che dolci! Ieri non avete fatto niente?" Arrossì. 

"Beh, siamo andati nel loro bus e l'abbiamo quasi fatto ma poi ci siamo fermati." 

"Lo sapevo!" Li tirai un pugno per gioco sul braccio e finimmo così di mangiare.

Passammo il pomeriggio all'interno di questo negozio fino a quando Nicole non si lamentò che aveva molto sonno perché era stanca. 

"Charls, sarà il caso di tornare indietro." Lei annuì e con le mani piene di buste chiamammo un taxi per farci portare all'hotel. Appena arrivammo al mio piano, aprì la porta e non trovai nessuno. Io e Charlie ci guardammo e subito chiamai Ashton. 

"Ash dove siete?" 

"Nella stanza accanto e stiamo giocando ai videogiochi." Sentì vari rumori di sottofondo e quindi aprì subito la porta e trovai tutti i ragazzi lì dentro che giocavano e mangiavano schifezze.