Era un venerdì pomeriggio, ero da poco atterrata a Sidney e faceva un freddo terribile. Fortunatamente con la giacca pesante e la grande sciarpa non si notava ancora niente. Stavo uscendo dall'ascensore e con la carta magnetica aprì la camera da letto dei ragazzi. Avevano due letti matrimoniali e già si erano spartiti i loro posti. Appoggiai la mia valigia da una parte e mi feci una doccia per riprendermi un po' dal lungo volo e dalla stanchezza. Appena mi asciugai e mi cambiai vidi nel mio telefono un messaggio da parte di Michael:
'Se sei stanca riposati, stasera iniziamo più tardi. Per le 9 fatti trovare all'arena, il pass è dentro la mia valigia... a stasera! -Mike x'
Sorrisi tra me e me, questa volta avrei rivisto i ragazzi. Gli sarò grata a vita per l'ennesima volta, avevo preso un po' di coraggio per quanto riguardava se dirglielo o non dirglielo e finalmente questa sera glielo avrei detto. Controllai l'orologio e vidi che erano appena le 3 perciò misi la sveglia e mi addormentai.
Ero arrivata all'arena e appena arrivai alla porta il body guard mi fece entrare senza nemmeno guardarmi il pass, probabilmente mi aveva già riconosciuta. Mi accarezzai dolcemente la pancia e sorrisi, chissà come reagirà quando mi vedrà e quando glielo dirò. Era iniziato da poco il concerto e questo significava che per un'ora e mezza dovevo stare in piedi. Mi sedetti su una poltroncina e mi accarezzai l'addome mentre guardavo il mio telefono e twitter. La schiena mi stava uccidendo dal dolore, avevo ancora un po' di nausea ed ero così stanca anche se mi ero riposata. Il tempo passò velocemente, mancavano dieci minuti perciò mi decisi ad alzarmi e guardare quegli ultimi minuti di spettacolo. Si divertivano, suonavano insieme e ridevano. Fecero dei vari saluti, fecero una foto con il pubblico alle loro spalle e pochi secondi prima di uscire Michael prese il microfono ed urlò qualcosa.
"Credo che dopo stasera Ashton Irwin mi debba amare per sempre." Il suo amico lo guardò confuso e lui gli fece l'occhiolino mentre io stavo ridendo di gusto. Li aspettai ma mano a mano che i secondi che passavano mi stava salendo l'ansia.
"Sei arrivata." Esclamò Calum abbracciandomi ma già la pancia era un po' d'intralcio.
"Wow, quanti mesi?" Mormorò ancora mezzo incredulo e mezzo entusiasta all'idea che c'era un bambino dentro la mia pancia.
"Tre mesi." Gli risposi e lui mi baciò la testa continuando ad abbracciarmi.
"Cal, ho bisogno che tu mi presti..." Sentì la sua voce e quando mi vide si paralizzò e le bacchette che usava per suonare la batteria gli cascarono di mano.
"Oh cazzo, Madison... oh mio Dio... Madison, sei qui!" Sembrava che avesse visto un fantasma.
"Già, mi è piaciuto molto il concerto stasera, sapete?" Esclamai un po' nervosa e i ragazzi mi ringraziarono.
"Era questo il motivo per cui io ti devo amare?" Michael annuì con un sorrisino compiaciuto e mi baciò la guancia e subito dopo anche Luke.
"Lo sapevate tutti tranne me che lei era a Sidney." Loro annuirono e poi Michael mi spinse delicatamente vicino ad Ashton. Mi prese con molta attenzione e guardò malissimo il suo amico.
"Poteva cadere e farsi male." Michael si scusò ed io risi.
"Ehm... ciao." Sussurrò imbarazzato ed io mormorai un timido 'ciao'.
"Non hai mai risposto né alle mie chiamate né ai miei messaggi." Abbassai lo sguardo e sospirai.
"Non era proprio il momento, stavo così male. Non sono uscita di casa per giorni da quanto ero distrutta." Mormorai e lui mi guardò incredulo.
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Love is on its way 2 - Sequel
FanfictionMadison ormai non è più quella ragazzina di un tempo, è cresciuta ed ora dovrà affrontare molti ostacoli. James, sarà sempre al suo fianco per aiutarla... ma la relazione con Logan come andrà finire? Essere famosi ha sempre qualche vantaggio, per es...