Love is on its way 2 - Sequel

Reveal gender party

Sabato sera, allo Staples Centre. 

I ragazzi erano appena saliti sul palco e stavano suonando alla perfezione mentre io ero con i BTR nel backstage e ci stavamo divertendo. Il bambino stava scalciando davvero molto quella sera e mi stava facendo abbastanza male. Mi sedetti sul divano accanto a Logan e mi accarezzai la pancia ma non passò nemmeno in quel modo. 

"Tutto bene?" Mi chiese Logan gentilmente ed io scossi la testa. 

"Mi sta facendo veramente male." Mi lamentai e sbuffai. Si alzò e mi porse la mano invitandomi ad alzarmi. 

"Cosa vuoi fare?" Chiesi e grugnì lievemente a causa del dolore. 

"Con Charlotte funzionava sempre, facciamo una piccola passeggiata." Annuì, sperando per il meglio. Mi circondò i fianchi con un braccio per sostenermi meglio e avvertì gli altri che si faceva un giro. 

"Secondo te è una femmina?" Chiesi mentre stavamo girando per dei corridoi invano, lui rise. 

"Non posso rivelarti niente." Sbuffai e roteai gli occhi al soffitto. 

"Logie, ho fame." Mi lamentai e lui si guardò intorno. 

"Se torniamo indietro c'è il buffet, è stracolmo di cibo." Mi si illuminarono gli occhi appena sentì la parola 'cibo' e subito annuì. Appena ritornammo, capì che il concerto era già finito dato che c'erano degli asciugamani buttati in terra e sentì la voce eccitata di Michael mentre urlava. 

"Piccola, come stai?" Ci venne subito incontro Ashton con un'espressione abbastanza preoccupata e ringraziò Logan per essermi stato accanto. 

"Mi sta distruggendo." Mormorai e lui appoggiò la mano sopra la pancia e l'accarezzò delicatamente per poi darmi un piccolo bacio. 

"Mi dispiace, non esservi stato accanto." 

"Ehi, non importa. Avete fatto un fantastico show stasera." Esclamai e i ragazzi mi ringraziarono. 

"Hai fame? Vuoi qualcosa?" Mi domandò Ashton ed io annuì. 

"Qualsiasi cosa, basta che non ci siano le olive." Dissi disgustata. 

"Fino a ieri le volevi, hai anche ammesso che le avresti volute mangiare per il resto della tua vita." Esclamò Ashton mentre rideva. 

"Ehi, sono incinta non so quello che dico. Questi stupidi ormoni mi fanno fare cose insensate." Mi lamentai e lui rise per andare verso l'enorme buffet e prendere qualcosa da mangiare. 

"Sono così emozionato!" Esclamò Michael saltellando con un mega sorriso. 

"Perché sei così felice?" 

"Beh, per il fatto di avere una ragazza gnocca come te davanti a me, per il fatto che sei bellissima, non dimentichiamoci di come il tuo corpo..." 

"Clifford, taci per sempre." Tornò Ashton con un piatto stracolmo di cibo e lo ringraziai con un bacetto sulla guancia e mi misi a sedere sul divano e mangiai.

"Stavo facendo dei sinceri complimenti a Madison." 

"Michael." Lo avvertì ed io risi. 

"Fanno sempre così?" Mi chiese Carlos ed io annuì mentre ridevo insieme a Calum e Luke. 

"Hai la ragazza gnocca, sei contento?" Esclamò Mike ed io risi di gusto. 

"Molto contento." Gli rispose e venne verso di me per sedersi sul bracciolo. 

"Come stai ora?" Mi chiese baciandomi la testa ed io gli sorrisi. 

"Molto meglio, probabilmente aveva fame." 

"Qualcosa mi dice che sarà come sua madre." Commentò Charlie e tutti risero. Passata la cena, fecero alzare me ed Ashton e ci coprirono gli occhi con una benda. 

"Fidati di me." Mormorò Michael al mio orecchio e sorrisi mentre Ashton veniva portato da chissà chi. 

"Chissà perché ma inizio a spaventarmi." Feci ridere le persone che erano con noi compreso Michael. 

"Se fai cadere Madison, giuro che sarà l'ultima cosa che farai." Ashton minacciò Mike. 

"La sto tenendo più vicina a me possibile, ho una mano che le fa da scudo. Non le accadrà niente." Lo rassicurò ed io gli dissi che era la verità. 

"Fermi qua." Disse Kendall alle nostre spalle. 

"Potete togliervi la benda." Slegai il nodo e rimasi incantata di fronte alla bellezza della torta davanti a noi. 

"Dio, ma è stupenda ragazzi." Mi girai verso di loro e li ringraziai uno ad uno così come fece anche Ashton. 

"Allora, l'interno della torta è ripiena del colore che simboleggia se è maschio o femmina." Ci disse Calum e così Ashton mi afferrò per un fianco ed io con un coltello tagliai lentamente la torta per assaporarmi quei pochi secondi. Appena appoggiai il coltello sopra il tavolino e vidi che c'era della crema azzurra feci un gridolino di gioia, misi la fetta su un piattino e vidi che era ripiena di crema azzurra. 

"Oddio, un maschio!" Urlò contento Ashton e mi abbracciò mentre io ero contentissima e stavo piangendo. 

"Un maschio." Ripetei e lui annuì togliendomi le lacrime dalle guance e poi mi baciò dolcemente. 

"E ora immortaliamo il momento!" Disse Luke e ci scattò una foto mentre ci stavamo ancora baciando. 

"Sono così felice." Mormorai, le emozioni ancora stavano prendendo controllo su di me. 

"Michael ha vinto la scommessa." Esclamò Mike e saltellò per la stanza. Tagliai delle fette e le diedi ai nostri amici. 

"Cosa ci hai fatto con quei 100 dollari?" Domandai curiosa mentre mangiavo quella buonissima torta. 

"Ho ordinato due pizze extralarge e dei giochi per la play." Mi rispose con uno sguardo sognante. 

"E poi ho preso questa in centro l'altro giorno." Tirò fuori da dentro un cassetto una piccola scatolina impacchettata e me la porse. 

"Questo è per il piccoletto." Lo ringraziai e gli baciai numerose volte la guancia. Appena lo scartai dentro trovai un completino con su scritto 'Michael Clifford è il mio zio preferito'. Mostrai la tutina e tutti risero e lo ringraziai nuovamente. 

"Ti sei messo proprio d'impegno." Commentò ridendo Ashton e mi circondò le spalle con un braccio. 

"Tanto sarà un batterista." Risi e lo baciai a stampo. Passammo quella serata a parlare del loro concerto e di come avevano fatto un perfetto show, parlare di vecchi racconti e del futuro di quel piccoletto che non vedevamo l'ora di incontrare per la prima volta ma la mia mente era assente... James perché non si era presentato?