Avoiding each other

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Il giorno seguente mi alzai dal letto e sentì l'acqua che scrosciava dal bagno che condividevamo io e James, perciò dedussi che c'era lui lì dentro. Ne approfittai per cambiarmi in qualcosa di comodo. Scesi al piano inferiore e trovai Charlie e Logan in cucina con le due bambine. 

"Ehi." Li salutai in modo apatico, non era proprio mattinata. Avevo ancora le parole di James in testa che mi rimbombavano e non facevo altro che pensare a quello. 

"Giorno Mads, stamani ho preparato io la colazione. Stanotte Ken è stato sveglio tutta la notte con Belinda." Mi informò sorridendomi, aveva già capito che c'era qualcosa che non andava. Baciai la testa a Nicole e la presi in braccio. 

"Oggi Nicole e la mamma vanno dalla nonna." Esclamai per poi vedere Nicole che sorrise. 

"Domani mattina dovrebbero pubblicare il mio video." Commentai dopo qualche minuto e vidi i due ragazzi che mi sorrisero. 

"Tanto sarai gnocca come sempre." 

"Ho dovuto mettere una parrucca lilla quasi bianca, non saprei." Dissi facendo una piccola risatina. 

"Non vedo l'ora di vedere quel video." Esclamò la mia migliore amica contentissima mentre controllava sua figlia che veniva cullata da Logan. 

"Giorno ragazzi." Esclamò James con voce roca entrando in cucina, indossava solo un paio di pantaloni di tuta ed aveva i capelli ancora umidi dopo la doccia. 

"Ehi tesoro." Salutò la piccola con un bacio sulla testa, provò ad accarezzarmi la mano ma la tolsi subito. 

"Bene, vado a prendere la borsa, Nicky mangia quello che ti ha preparato la zia Charlie intanto." Mi alzai lasciando la bambina seduta sopra la sedia ed uscì dalla stanza. 

"Tesoro... Maddie..." Provò James a richiamarmi mentre raggiungevo il salotto dove avevo lasciato il peluche di Nicole che sicuramente vorrà portarsi e la mia borsa. 

"Cosa?" Domandai distrattamente, mi afferrò un polso e mi rigirò verso di sé. 

"Parlami, ti prego." 

"Credo che io sia stata molto chiara questa notte." Sbuffò e cercò di avvicinarmi al suo petto con vani tentativi. 

"Se continui è finita, seriamente." Boccheggiò in cerca di qualche parola o qualche modo per rispondermi, ma fu Nicole che ci interruppe. 

"Viene anche papà?" James alternò lo sguardo confuso tra me e nostra figlia. 

"Dove andate?" 

"Non è importante." Presi tra le mie braccia Nicole, afferrai la borsa e mi incamminai verso il portone d'ingresso dopo aver salutato Charlie e Logan. 

"Madison, dannazione!" Urlò esasperato così tanto da far piangere la bambina. 

"Complimentoni." Mormorai calmando la piccola mentre andavo verso la macchina. 

"Madison, ti prego. Fermati, voglio parlare con te." 

"Io no, tesoro." Dopo aver messo Nicole nel seggiolino salì a bordo della macchina lasciando James nel vialetto di casa ancora confuso e senza parole.

"Nicole, tratta bene la nonna." La rimproverai mentre stavo mangiando una fetta di dolce fatto da mia madre. La bambina stava pettinando i capelli a sua nonna ma la sua espressione era tutt'altro che divertita. 

"Mamma, il libro delle ricette è sempre nello stesso posto?" Domandai per poi cercarlo. 

"Sì, tesoro." Esclamò con tono sofferente. Presi il libro e cercai una ricetta, dovevo pur distrarmi in qualche modo dall'avvenimento di questa notte e questa mattina. Preparai gli ingredienti e iniziai a cucinare un piatto eccezionale, era da tanto che non lo facevo. Qualcuno bussò alla porta di casa e corsi velocemente. 

Love is on its way 2 - SequelDove le storie prendono vita. Scoprilo ora