Savannah la fissò nel suo sguardo. Attorno ai suoi occhi, piccole grinze erano il risultato rabbioso del ricordo di colei che le aveva tolto tutto, del tradimento celato e dell'amicizia spezzata.
Aveva poco tempo. Lo sapeva. Gliene avrebbe concesso giusto qualche attimo.
Nessun impedimento. Nessuna barriera. Né un pubblico, né un professore. Nessuno a frapporsi tra loro. Solo il peso delle colpe e dei ricordi.
Savannah gettò a terra la borsa prima di muovere un passo verso di lei.
« Savannah! Lasciami spiegare! » rispose Faith a quella minacciosa marcia.
« I tuoi gesti hanno spiegato meglio di qualunque ipocrita frase come realmente sei! »
I suoi lineamenti così lievi e delicati erano mutati. La mascella stretta in un innaturale, quanto preoccupante, spasmo le deformava i connotati rendendoli ostilmente spigolosi.
Un altro passo ed uno ancora. Si legò i capelli in una treccia stretta nervosamente alla base dei capelli.
« Savannah... »
Cosa rispondere a quel comportamento? Cosa ribattere quando le colpe sono oggettive seppur dettate dall'amore?
Quanto male si è fatto in nome di quest'ultimo.
« Mi dispiace! » urlò Faith in preda alla consapevolezza.
Un'esitazione in Savannah. Il suo cammino si arrestò.
« Mi dispiace di tutto! Di averti tradita, di averti così brutalmente mostrato la verità. Non era mia intenzione ferirti. Lo so, ci sono riuscita esattamente come se cercassi il tuo dolore. Ma ti giuro: ogni istante in cui guardavo Cameron era la mia colpa nei tuoi confronti a tormentarmi! Sono stata io la prima a soffrire di tutto questo! Sono stata la prima a biasimare Cameron per il suo comportamento nei tuoi confronti! So che ora non posso biasimare nessuno, neppure tu per come reagirai! »
« E secondo te le scuse bastano per cancellare due mesi di inganni e bugie? Io mi sono confidata con te! Ti ho raccontato le mie paure mentre eri tu la causa dei miei dubbi! »
« Cosa avrei dovuto fare! Mettiti nei miei panni! Ciò che ho fatto l'ho fatto semplicemente per amore di una persona che hai amato anche tu! Chi meglio di te mi potrebbe capire? Savannah... mi dispiace. Non ho scusanti lo so, ma la nostra amicizia è nata e si è evoluta prima del bacio che hai visto, prima che il mio amore per Cameron sfociasse in una relazione. Questa è la realtà! »
« La realtà è che mi hai tolto tutto. La mia posizione, l'amore di una vita, la mia dignità. Tutto! Ora, quando cammino tra questi corridoi, sono le chiacchiere e i pettegolezzi ad accompagnarmi e non Cameron! »
« Come ti ho già detto... mi dispiace. Te lo giuro non avrei mai voluto finisse così. Davvero! »
« Anch'io! »
Se ne accorse troppo tardi. La discussione, la rabbia, la difesa. Tutte cose che avevano accecato Faith, assorbita da quegli occhi farsi via via più vicini.
Troppo vicini.
Cazzo...
Una mano si mosse rapida.
Le afferrò i capelli. La cute si tese quando Savannah la trascinò a terra. Il duro pavimento incontrò il suo corpo privo di reazione. La testa lo urtò facendo eco nei suoi pensieri. Un caldo liquido si spanse tra i capelli.
Non era Savannah. Non era più lei. Era la vendetta che sfociava in violenza quando i ragionamenti si scontrarono con le colpe.
Le fu subito sopra.
Faith rispose usando la medesima prepotenza su quei lunghi capelli biondi. Ma era più forte di lei. Non poteva competere contro un metro e ottanta di rabbia e risentimento.
Savannah alzò il pugno oltre il proprio orecchio. Avrebbe fatto male quando la consapevolezza di meritarselo.
Si preparò. Chiuse gli occhi.
Non arrivò. Quel dolore si infranse contro un angelo. Una mano avvolta su quel pugno.
La fermò.
« Vattene Savannah, prima di perdere molto più di quanto tu non abbia già perso! » ordinò Nick.
© G.
Angolo dell'autore:
Lasciate anche solo una stella per coronare i miei sforzi o, se vi va, commentate consigliandomi costruttivamente come dovrebbe continuare o eventuali modifiche in modo da potervi offrire scritti sempre migliori. Grazie infinite a tutti!
STAI LEGGENDO
TWO | Prima Stesura
Teen Fiction__ SEQUEL DI "ONE" __ Sono trascorse tre settimane. Faith è cambiata. Le sue priorità, la visione che aveva del mondo, della vita, del passato. Tutto cancellato. E se da un lato, quello del cuore, la direzione è tracciata, le ultime rivelazioni han...