Arrivo al bar e vedo Antony già seduto. Lo raggiungo e mi siedo di fronte a lui. Vedo molte persone che conosco, sono tutti studenti del liceo. Il locale è grande, tuttavia è poco caotico. Saluto Antony. Non ho grande confidenza con lui perciò sono abbastanza imbarazzata. Mi chiede come sto. Voglio arrivare subito al punto perciò gli domando cosa deve dirmi di così urgente.
<<Candice ti ho voluta vedere perché so che tra Andrew e Taylor c'è qualcosa. So che anche tu ne sei già al corrente, ma vorrei raccontarti ciò che ho visto io uscendoci>> premette. Ma perché vuole raccontarmi questo? Non siamo mai stati amici o insomma abbastanza intimi da confidarci così. Decido di ascoltare prima di potergli chiedere il motivo della sua rivelazione. Annuisco e resto in ascolto.
<<Candice ti volevo chiedere scusa. È tutta colpa mia se sei finita in una situazione del genere. L'ho invitata al mio compleanno e Andrew ha avuto l'occasione di conoscerla. Sono mortificato>> dice con sguardo triste. Sono sorpresa. È venuto qui a dirmi solo questo? È venuto per scusarsi? Non so perché ma mi sto arrabbiando. Mi interessa sapere di Andrew, non le sue scuse.
<<Antony, non scusarti. Piuttosto dimmi cosa sai su di loro. Voglio sapere cosa c'è tra di loro veramente!>> insisto con tono intimidatorio. Sono agitatissima.
<<Non so molto, fanno tutto di nascosto penso. In ogni caso sono stato a casa di Andrew e ho litigato con lui. Gli ho detto che con una ragazza come te, bellissima, gentile, fedele e dolce non doveva fare una cosa di questo genere. L'ho esortato a correre subito da te e lasciare Taylor, che non ha nulla da offrirgli...>>. Mi sento a disagio. Perché mi fa questi complimenti? Sembra sincero e le sue parole credo siano senza secondi fini. Non ci penso troppo e procedo con delle domande dirette.
<<Non hai visto alcun abbraccio? Nessun bacio? Insomma quando siete tutti insieme non si guardano neanche?>> chiedo. Sono ancora più agitata ora.
<<Nessun bacio. Te lo avrei detto immediatamente. Neanche abbracci penso. Non sapevo nulla fino a poco tempo fa perciò non li ho osservati granché...>>
Mi sento abbastanza sollevata. Faccio un sospiro e mi appoggio allo schienale della sedia. Intanto arriva il cameriere a prendere le ordinazioni. A me non va nulla nonostante non abbia mangiato a pranzo. Prendo un caffè espresso mentre Antony prende un cappuccino.
Decido di chiedergli se Stephan, il migliore amico di Andrew, sta facendo qualcosa per aiutarmi.
<<No Candy. Si è tirato fuori, ha detto ad Andrew solo di seguire il cuore...>>
Di seguire il cuore? Ma cosa significa? Pensavo che Steph fosse dalla mia parte. Quando lui ha avuto difficoltà con la sua ex fidanzata, Rebekah, ho fatto tutto ciò che era in mio potere per aiutarlo. Perché ora non sta cercando di far ragionare Andrew? Perché non lo sta spingendo verso di me? Mi sento profondamente delusa. Gli parlerò appena ne avrò la possibilità, voglio dirgli quanto è stronzo. Chiedo ad Antony se ha da dirmi altro. Voglio andare a casa, sentire queste cose mi fa solo stare peggio.
<<No, non penso. Solo questo... Senti Candice, io ti starò vicino, non ti lascerò da sola!>> mi rassicura. Annuisco, ma voglio andarmene. Lo saluto e faccio per andarmene. Esco dal locale. Antony mi raggiunge poco dopo e mi ferma.
<<Ti prego Candy, dimmi che stai bene...>>
<<Non sto affatto bene. Come posso stare bene? Andrew mi ha tradita e Stephan mi ha voltato le spalle. Renditi conto che tutto ciò su cui contavo prima ora non esiste più>> sto gridando e non so perché. Ho bisogno di sfogarmi.
<<Ci sono io... calmati ti prego>> mi accarezza la mano. Non ho voglia di abbracci e carezze, vorrei solo distruggere il mondo.
<<Antony, non hai neanche idea di cosa sto passando. So solo che non voglio mai più rivederlo, e non voglio neanche rivedere voi. Eravate così felici nella foto che ho visto del tuo compleanno. Avete fatto in fretta a sostituirmi con le vostre due nuove amiche no? Il mio posto è stato occupato da due sconosciute, ormai non appartengo più al vostro mondo. Me ne tiro fuori>> cerco di incamminarmi verso la macchina. Non so bene neanche io il motivo per cui me la sto prendendo con Antony. Ma lui è qui accanto a me, nel momento sbagliato probabilmente.
<<Candice ascoltami, ti prego!>> mi supplica. <<Ti giuro che non avrei mai immaginato che potesse accadere tutto questo. Mi sento tremendamente in colpa. Io non ti ho sostituita con nessuna. Ti giuro che ti starò vicino e ti riferirò sempre ogni cosa>>.
Non so cosa rispondergli. Sono esasperata da tutta questa situazione. Che diavolo vuole da me? É strano questo improvviso atteggiamento da amico.
<<Antony, mi ricordi continuamente Taylor e mi ricordi Andrew e automaticamente li rivedo insieme. Rivedo tutti voi insieme. Come pretendi che possa volerti accanto a me? Ma poi perché fai tutto questo? Io e te non siamo mai stati così amici!>> chiedo. Voglio capire che motivo lo spinge a comportarsi così con me.
<<Perché ti voglio bene e poi neanche io sto passando un bel periodo...>> mi confida.
<<Grazie ma... sono sorpresa. Non so cosa rispondere. Senti mi dispiace se ti ho aggredito. Sono nervosa e non so quello che dico>> in effetti sono stata abbastanza psicopatica stasera, con lui. Gli chiedo perché anche lui non se la passa bene. Mi racconta che è innamorato di una ragazza, ma un suo amico nonostante sia a conoscenza di quello che prova, se la fa con lei. Gli rivolgo uno sguardo di compassione e soprattutto di comprensione... Dice che la ragazza si chiama Alexia. Mi ricordo dell'amica di Taylor che ho visto nella foto, ma decido di non indagare.
Saluto Antony e mi scuso per la mia irascibilità.***
A cena ho spazzolato tutto quanto. I miei genitori erano felici di vedermi affamata e soprattutto sorridente ed euforica. Non so neanche io perché il mio umore è cambiato così radicalmente. Dentro mi sento morire, ma fuori ho bisogno di gioire. Mi butto sul letto e sorrido. Taylor e Andrew non hanno alcun tipo di contatto da quello che ho capito da Antony quando sono con loro. Forse la situazione non è poi così grave come penso. Forse tra loro non c'è nulla ed è stato tutto un errore. Decido di chiamare Chris.
Gli racconto della chiacchierata con Antony. Mi dice di prestare attenzione e stare sull'attenti. Secondo lui Andrew non merita più le mie attenzioni e dovrei lasciare perdere tutto quanto. È chiaro che non ci riesco e forse non voglio neanche farlo. In fondo lo amo ancora. Mi racconta che è in crisi con la sua ragazza, Maggie. Hanno litigato e lei voleva probabilmente chiedergli una pausa, ma Chris è riuscito a convincerla che andrà tutto meglio e che non ne hanno bisogno. È davvero fortunata. Quando parla di lei sembra così innamorato. Poi è dolcissimo e gentile. Mi racconta sempre, durante le lezioni, le pazzie che fanno insieme. A volte descrive lo stesso evento più volte, tuttavia non glielo faccio notare, è carino quando parla di lei, ha gli occhi a forma di cuore. Domani si vedranno per chiarire e per far luce sulla loro storia. Chris teme che Maggie voglia lasciarlo.
<<Andrà tutto bene, Chris.>> cerco di rassicurarlo.
<<Lo spero tanto Candice, ci vediamo domani.>>
Lo saluto e mi metto a letto. Penso a tutto quello che sta succedendo a causa della mia crisi con Andrew. Ho conosciuto due ragazzi meravigliosi che sono i miei vicini di banco. Mi sono riavvicinata ai miei migliori amici. Insomma era Andrew l'ostacolo alla mia vita sociale? Penso alle risate con Chris e Paul a scuola e alla nottata a casa di Lucah. Non mi sento più sola finalmente. So che ho degli amici su cui posso contare e sono fiera di tutto questo. Spero che mi aiutino ad uscire dal caos in cui mi trovo. Pensare mi aiuta ad addormentarmi. Questa notte sogno me ed Andrew, felici, come lo eravamo un tempo.
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SAVE ME, if I become my demons
Teen Fiction[L'INTERA STORIA È IN REVISIONE]"Siete mai stati traditi dalla persona che amate di più al mondo? Avete mai confuso l'amicizia con l'amore?" Questa è la storia di Candice, una liceale confusa e insicura con un passato tenebroso da raccontare. La s...