SAVE ME, if I become my demons

Capitolo 50

<<Ma che ti importa? Dai andiamo noi!>> gli canzono.

<<Ma da soli? Sarebbe più divertente se fossimo tutti insieme...>>

<<Chris, se gli altri sono sempre impegnati io cosa ci devo fare? Decidi adesso, se no chiedo a qualcuno altro!>> piagnucolo.

<<Ma ci tieni proprio tanto ad uscire da sola con me, eh... te l'avevo detto che sei cotta>> ghigna.

<<No, non ci tengo! Insomma... non muoio... e non sono cotta di te, smettila con questa storia!>>

<<Dai... comunque, va bene. Andiamo io e te, se no dovrei restare a casa a fare niente e non mi va; tra poco comincerà il carcere e non avremo più tempo fino a dopo gli esami per uscire.>>

<<Sei sempre il solito esagerato, usciremo, anche se di meno... Lo spettacolo è alle otto e mezzo, passa da me alle otto!>> sono entusiasta.

<<Ok, a più tardi>> riattacca. Ho un appuntamento con Chris. Non è la prima volta che usciamo da soli, e neanche la seconda, ma questa volta sono più agitata del solito.

Sono le cinque del pomeriggio e ho appena finito gli esercizi di fisica. Mi metto sul letto e attacco le cuffie all'iPhone. Sulle note dei Linkin Park ricordo la sera di Capodanno e in particolare la notte passata con Andrew e la discussione con Stephan. Sono un oceano di incoerenze. Ho deciso di amarlo e di continuare a stare con lui... ma i brividi che provo per Chris, mi confondono. Non mi sarei mai aspettata di arrivare a provare tutto questo per lui. Sono le otto e devo prepararmi, ma mi rendo conto che ho cambiato idea: non voglio più andare al cinema con Chris. Ho paura, non vorrei che accadesse qualcosa di cui poi di certo mi pentirei. Non ho voglia di truccarmi perciò metto solo della matita nera all'interno degli occhi e del correttore, per nascondere le occhiaie. Le ho da quando sono nata, posso dormire per settimane, ma non scompaiono. Indosso un jeans semplice e la mia solita felpa verde acqua. Prendo velocemente la borsa, indosso il parka e scendo.

<<Ciao, ma!>>

<<Ehi, ma dove vai? Torna presto!>> grida dalla camera da letto.

Chris mi sta aspettando, in macchina, fuori dal vialetto. Sono emozionata. Vorrei tanto che le farfalle nello stomaco non si divertissero a solleticarmi, ma purtroppo non riesco a scacciarle. Era tanto tempo che non scendevo le scale di casa mia sorridendo in questo modo.

<<Ciao Chris!>> gli stampo un bacio sulla guancia.

<<Ehi, stai bene?>>

<<Si, grazie. Tu?>>

<<Anche io. Andiamo? Sicura che non dia fastidio ad Andrew se andiamo al cinema solo io e te?>> è perplesso.

<<Non lo so... ecco, non glielo detto. Dici che si arrabbierebbe?>> chiedo. Mi si gela il sangue. Che diavolo sto facendo? Sto andando al cinema con Chris, da sola, senza aver avvertito Andrew. Non sa neanche che sono uscita. Perché mi comporto così? Non lo sto facendo neanche apposta per giunta. Non capisco cosa mi stia succedendo. Sono sicura di amarlo... eppure, Chris... è Chris. Scuoto la testa e gli mando un messaggio.

Sono al cinema con Chris.

Come immaginavo, la risposta non tarda ad arrivare.

Da soli?

Sento che se dovessi dirgli la verità lo perderei per sempre.

No, non da soli!

Ok. Fai attenzione. Ti amo...