Eric.
Riesco ad afferrare Emily, paro l'urtodella caduta con il mio corpo e la tengo sulle mie gambe, nellostesso tempo infilzo la lama della mia sciabola nella gola di unVampiro che mi attacca mentre sento scorrermi nei vasi sanguigni unacido corroborante e subito il mio corpo riconosce una componente delsiero. Maledizione, mi hanno iniettato del veleno! Il Vampiro che hoinfilzato ci cade addosso, riesco appena a voltarmi per proteggereEmily dal suo peso, nello stesso tempo vedo le sue zanne che tentanodi affondare nella spalla di lei. <<Proteggete il Re>>urla Ludovic afferrando il Vampiro per i capelli, poi gli stacca latesta dal collo con un unico colpo di sciabola. Emily è priva disensi, ma la ferita sull'addome è guarita, il bambino è nuovamenteal sicuro nel grembo della madre. Mary visibilmente preoccupata,continua ad uccidere proteggendoci dai Vampiri, chi mi preoccupa èMatteo, ha lo sguardo spiritato e salta come una gazzella alle goledei nemici squartando la carotide e poi con freddo piacere li macellacon potenti fendenti di sciabola. Per esperienza il suo comportamentoè di chi è caduto preda della brama di sangue. Mi auguro disbagliarmi, altrimenti Albert, come ha fatto con gli altri, decideràdi dargli la morte definitiva. Il siero persiste nelle mie vene e inpiù mi sta indebolendo. I Vampiri nemici continuano a giungere inmassa per fare da scudo all'entrata della caverna. Isse capisce chestanno proteggendo qualcosa o qualcuno oltre quell'entrata e sicatapulta su di loro creandosi un varco. Ludovic sembra avere centobraccia per la velocità con cui si muove e uccide, mentre io nonriesco più a rialzarmi. Tra le urla del combattimento sento undebole lamento di Emily, le sposto i capelli che le coprono il voltoe lei solleva le palpebre. Ha gli occhi pieni di terrore, ma trova laforza di rannicchiarsi contro il mio petto, mentre il suolo e le muradella caverna iniziano a tremare. L'inferno, semmai ne esiste uno èqui, davanti ai miei occhi! I calcinacci cadono dal soffitto a voltadella grotta investendoci, i Vampiri nemici, posseduti dal potere diuna strega, avanzano, noi siamo troppo pochi per continuare acontrastarli ed io sono sempre più debole, il veleno mi stauccidendo. Sento l'odore di Emily sprigionare terrore e il cuoremartellarle nel petto, le sollevo il mento verso il mio volto eguardandola negli occhi le dico <<andrà tutto bene>> pertranquillizzarla, anche se sappiamo entrambi che questa è una bugiae che tra una manciata di minuti saremo tutti morti. << Il Re>>urla Ludovic. Distolgo lo sguardo da Emily nell'attimo e in cui Marysi lancia su di noi e poi cade sulle ginocchia. Riesco ad afferrarlaper un braccio mentre lei si sfila una spada dal fianco poitamponandosi la ferita con una mano tenta di rialzarsi per continuarea combattere. Quella spada era diretta a me e lei non ha indugiato unsecondo per proteggermi. Un gesto inutile perché non mi resta molto.La trattengo tirandola verso di me e le dico <<voglio che tuviva. Promettimi che da adesso penserai solo a salvare te stessa>><<Eric, no!>> c'è disperazione nella sua voce e so chenon mi abbandonerà mai. La trattengo per darle modo di guarire epoggiando la fronte sulla sua <<oh, Mary! Mia adorata Mary! Nonci sono parole per farti capire ciò che provo per te e per questoesigo che tu viva. Giurami che qualsiasi cosa accadrà tu vivrai>><<Eric, ti prego>> mi sussurra lacrimando. Poggio lelabbra sulla sua fronte chiedendole <<giuralo>>. Inrisposta, annuisce, poi scatta in piedi e con rinnovata furia ritornaa uccidere. Traggo un respiro e contengo il dolore che si stadiffondendo e cerco di girarmi per nascondere Emily con il mio corpo.Maledizione! Faccio fatica nei movimenti, la paralisi è vicina. Unascossa, pari a un terremoto devastante, scuote il suolo e fa tremarepericolosamente le mura. Vedo Isse ritornare e farsi strada verso noiinfilzando Vampiri, poi ci urla <<sta per implodere tutto.Dobbiamo uscire da qui>>. Ludovic, guardando me, ma direttoanche agli altri, ordina <<andiamocene>>. Cerco dirialzarmi tenendo Emily tra le braccia ma le forze cedono e resto conil culo inchiodato al suolo. Matteo appare dal nulla con occhi folli,preme il polso inciso sulle mie labbra <<prendi il mio sangueti aiuterà>>. Poche sorsate e sento la componente di mio padreche rigenera le mie cellule. Matteo mi solleva poi scuotendomi per lebraccia mi dice <<adesso dimostra di avere un accenno di pallee muovi il culo>>. Sto per dargli una testata in bocca poichého le braccia occupate a sorreggere Emily, per avermi parlato in quelmodo, ma lui è più lesto di me e si sposta lanciandosi, con un urlocarico di follia, contro i Vampiri che lo ostacolano. Cauto, muovo unpasso per accertarmi di essere stabile sulle gambe e appena ne ho lacertezza, fisso Ludovic dicendogli <<sono pronto>>.Annuisce, ma nel suo sguardo colgo il dubbio, ma è solo un attimo,poi con quel suo mezzo sorriso beffardo mi fa strada. I Vampiri ciostacolano ma Ludovic e i suoi due discepoli sono spietati,instancabili nell'uccidere. Calpestando e scavalcando cadavericorriamo lungo un corridoio sotterraneo, una strada diversa da quellache abbiamo fatto quando siamo arrivati, ma non importa il motivo. Ilmio unico pensiero è allontanare Emily e mio figlio da queicarnefici. Superiamo un cancello di ferro e Caleb si preoccupa dichiuderlo alle nostre spalle, poi si lancia sulle pareti lateralicome una palla di cannone procurando una frana e schizza via prima diessere investito dai grossi massi. In questo modo li ha ostacolatiper recuperare terreno e mettere più distanza, ma la tregua saràbreve perché li sento scavare. Arriviamo in fondo al tunnel e Issesalta in aria sfondando una graticola, poi si affaccia dicendoci<<sbrigatevi>>. Salta verso l'uscita Ludovic, poi Mary eMatteo, stringo al mio petto Emily, ma nel momento in cui prendo loslancio per saltare il suolo riprende a tremare poi sussultafacendomi perdere l'equilibrio e mentre sto per sbattere con laspalla contro la parete e cercando di recuperare stabilità, Caleb miafferra in vita e mi lancia verso l'alto poi sbuca fuori pure lui poici fa cenno di seguirlo. Ci allontaniamo meno di un chilometro quandosentiamo un'esplosione sotto terra, <<non è finita. La stregaha fatto implodere le grotte uccidendo tutti quei Vampiri che abbiamointrappolato ma lei e il capo di tutto questo ci stanno ancora dandola caccia. Vogliono a tutti i costi la donna che hai tra le braccia>>ci spiega Isse <<e tu come lo sai>> gli chiede Matteodando voce con furia alla mia domanda. <<Mi ha detto l'interopiano un Vampiro mentre lo torturavo>> dice fissando Matteo<<tutti confessano nelle mie mani>> e quest'ultima fraseha un chiaro tono di minaccia con una sfumatura di provocazione cheovviamente Matteo nello stato di esaltazione in cui si trova sembrafelice di cogliere, ma si trattiene sentendo Ludovic che mi chiede<<hai un posto sicuro per nasconderti?>> <<Casamia>> dico senza distogliere lo sguardo dal suo. <<Certo!Conosciamo la strada, andiamo>> mi deride. Corro per la stradatenendo Emily tra le braccia, con Isse da un lato e Ludovicdall'altro Mary dietro di me e con Matteo e Caleb che ci precedono.Lo sforzo della corsa fa pompare il sangue più veloce nelle mie venemisto al veleno che prende il sopravvento. Il bruciore aumenta comepure il dolore, il siero sta distruggendo il mio sangue e i danni lisento in ogni parte di me, ma stringo i denti e accelero spinto dallaun'unica volontà, salvare Emily e l'essere prezioso che porta ingrembo. Arrivati davanti la porta di casa mia, mi fermo e guardando inemici di sempre dico <<il vostro viaggio si ferma qui>><<non speravo in nulla di diverso da te maestà, ma questo nonè il momento di discutere della tua riconoscenza perché ho unastrega da uccidere>> <<mi chiedo ancora quale sia il veromotivo del perché tu ci stai aiutando>> <<perché nonsopporto che i miei piani vengano intralciati. Adesso vai maestà chetra poco c'è la probabilità che qualcuno non sopravviva alloscontro che avverrà>> mi giro verso Isse e gli faccio unapromessa sputando le parole <<non oggi, ne domani, ma io tiucciderò>> poi entro in casa e mi dirigo nello studio. Appenavarco la mia stanza segreta obbligo Mary a mordermi <<prendisolo una goccia del mio sangue>> poi ordino a Matteo trova Carlportala da lui, saprà cosa fare. Li mando via con la speranza chepossano salvarsi dalla strega che ci da la caccia e che mio fratellotrovi in tempo un antidoto. Annuiscono e nel momento in cui chiudola parete blindata stremato crollo al suolo e Emily mi rotola viadalle braccia. Adesso posso abbandonarmi al dolore devastante, allaparalisi. La morte mi è vicina e in questo momento è ben accetta.
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L'amore ha il tuo nome.
VampireDopo il loro incontro, la vita non è più quella di prima, ma cosa accade quando la passione si tramuta in amore. Eric il Vampiro spietato, prepotente e lussurioso per amore cambia ma ha ancora un segreto che lo tormenta e decide di confessare non as...