L'amore ha il tuo nome.

L'amore ha il tuo nome. Capitolo 53

Eric.

Negli ultimi due giorni lei è stata la mia ombra ed io il suo umileservo. Faccio tutto ciò che mi chiede, oltre a quello per il suobenessere. La mia giornata tipo ruota intorno a lei, anche se staredietro ai suoi sbalzi di umore non è facile. Mia moglie incinta nonè solo una rompi palle ma è diventata qualcosa di mostruoso e facontinui attentati al mio sistema nervoso ma allo stesso tempo sonol'uomo più felice del pianeta. Prima di Emily, ero un Vampiroconvinto di avere tutto, eternità, potere e ricchezza, ma in realtàero un povero egoista con un cuore di tenebra che conosceva solol'affetto della famiglia. Poi è arrivata Emily! Lei è stata capacedi portarmi alla luce con il suo amore e perdonando i miei torti miha insegnato il vero significato della parola amare ed io le saròeternamente grato. Oggi però, con mio malgrado, la routine ècambiata. Dopo la colazione, lei sapendo che dovessi andare inazienda per una convocazione urgente è voluta uscire con Matteo peruna passeggiata. Ho lasciato che andasse con quel moscerino di miofratello perché ho capito che lei avesse bisogno di parlare conqualcuno che non sia io e di distrarsi un po' e poi perché lui ècapace di proteggerla anche se, non sapendola a casa al sicuro, miinquieta. Spero che questa riunione finisca presto così possoraggiungerla per il pranzo.

Emily.

Passeggiare con la calura di luglio per le vie di Roma è stata unapessima idea ma non avrei mai rinunciato allo shopping divertente conMatteo. Oggi ho scoperto, per sua confessione, che il mio miglioreamico, da quando è diventato Vampiro oltre ad acquisire tutti ipoteri e il fascino che ne derivano dalla trasformazione, hasviluppato anche l'interesse per le donne o per meglio dire una veraattrazione fisica per l'altro sesso e che la relazione con Gerry èfinita. Sconcertata gli ho chiesto come sia potuto accadere e lui miha detto <<farfallina, anche se Gerry avrà sempre un postospeciale nel mio cuore, ho dovuto chiudere con lui perché ero troppotentato dal suo sangue e così per il suo bene ho deciso di lasciarlolibero e gli ho cancellato il mio ricordo per non farlo soffrire.Riguardo alla mia condizione sessuale adesso mi definiscopansessuale>> <<e cioè?>> <<Amo teindipendentemente da ciò che sei>> <<quindi adesso seibisex>> <<non proprio! Il mio orientamento va oltrel'attrazione fisica. L'ho capito conoscendo Bianca, con lei ho molteaffinità in fatto di musica, moda e altro. E poi quella Vampira aletto è una bomba, mi fa desiderare stargli tra le gambe. Come adesempio ieri sera mi ha fatto>> <<ok! Va bene. Bastacosì. I dettagli tienili per te>> gli ordino salendo in auto.<<Oh! Sempre così pudica. Palle mosce non ha lavorato bene sudi te>> <<come hai chiamato mio marito?>> glidomando fingendomi offesa <<palle mosce. L'unica volta che l'hovisto nudo è stata la notte che l'hanno avvelenato e mi aspettavoqualcosa di sconvolgente, invece l'amichetto dei giochi era svenuto eraggrinzito, mentre le sacche pendevano vuote, che spettacolodeludente!>>. Scoppio a ridere fino alle lacrime, se soloMatteo sapesse che cosa è capace di fare il pene di mio marito,quando non è morto! E se Eric sapesse che stiamo ridendo della suavirilità andrebbe su tutte le furie. Oddio! Rischio di farmela sottodal ridere.

Ci dirigiamo verso l'ufficio di Tom. Volevo fare una sorpresa a Erice fargli vedere l'acquisto più bello dello shopping, per questo hochiesto a Matteo di accompagnarmi in azienda, ma poiché Nina ci hadetto che lui è ancora impegnato, ho deciso di parlare con Tom persistemare alcune cose. Busso alla porta <<avanti>> cidice. Entriamo e lui scatta dalla poltrona dietro alla scrivania econ aria sorpresa esclama <<Emy>> <<ciao Tom.Dobbiamo parlare e riguarda Letizia>> <<sei venuta areclamarla. Tu vuoi prenderti mia figlia>> mi dice spaventato.Mi fa tenerezza la sua paura, ma anche se amo mia nipote non le fareimai una cosa del genere sapendo quanto lei adori i suoi genitori especialmente il suo papy. Mi avvicino alla scrivania e mi siedo sullapoltrona perché la schiena inizia a farmi male, poi batto una manosull'altra dicendogli <<vieni Tom. Siediti qui>>. Aggirala scrivania e si siede con le spalle abbattute e gli occhi sbarrati,gli prendo una mano tra le mie e gli dico <<quello che vogliodiscutere con te si tratta di affari. Ho deciso di voler fare lamamma a tempo pieno e per questo cedo la mia quota societaria dellalibreria, e poiché tu sei il padre di Letizia ho pensato che tudovessi sapere delle mie intenzioni. Io vorrei donare la mia parte aFabrizio perché è un impiegato affidabile e competente e poi glifarebbe comodo guadagnare più di uno stipendio sindacale poiché hasei figli da crescere. Tom, ti ho detto questa cosa perché per leggedovrei proporre la mia parte della libreria al mio socio, ma iovorrei fare questo regalo a Fabrizio per i suoi bambini, tu seid'accordo con me?>> <<sì, certo! Questo significa chenon ti prenderai la mia bambina>> <<non ti farei mai unacattiveria del genere Tom>>. Lui si getta ai miei piedi ebaciandomi la mano che adesso stringe tra le sue <<grazie Emy.Grazie!>>. Sinceramente commossa dal suo gesto lo abbraccio poiguardandolo negli occhi gli dico <<ti chiedo scusa per quelloche ho fatto. Non avevo il diritto di rivelare quella cosa a Rose emettervi nei guai, ma devi capire che ero ferita e arrabbiata>><<non importa, lo capisco e non te ne voglio>> gliaccarezzo una guancia <<allora possiamo tornare ad essere unafamiglia unita perché Eric ha bisogno dei suoi fratelli eprincipalmente ho bisogno io di voi perché vi voglio bene>><<anche noi te ne vogliamo Emy>>. Tom mi abbraccia esentiamo Matteo che applaude dicendo <<evviva! Il bambino avràtanti zii Dracula tra le palle e speriamo che non le avrà mosce comeil padre. Dio! Adoro chiamarlo palle mosce>>. L'ilarità di Tomè pari alla mia e mentre mi tampono gli occhi vediamo la porta dellostudio aprirsi <<ciao Emy! Ho saputo che eri qui e ne hoapprofittato per parlarti poiché rifiuti di vedermi>>. Mary! Eil gelo scende nella stanza.

Eric.

Uscito dalla sala sotterranea mi avvio alla scala. Finalmente laseconda riunione è finita. Rose l'ha pretesa con pochi intimi perdiscutere della sicurezza di Emily. Il parto si avvicina e con essoil maggior rischio di un altro rapimento per Emily e per questo ognimembro anziano ha schierato il suo esercito in città oltre a quellodi Rose che per il lieto evento si è trasferita a Roma. Ovviamentenon mi fido di nessuno data l'esistenza della lista di Vampiri chevogliono appropriarsi di mia moglie per ingravidarla e per questo hodichiarato che dopo il parto la trasformerò in Vampiro per noncorrere più rischi e sono certo che Emily questa volta approverà lamia decisione. Salendo le scale tra i rumori dell'azienda e le vocine riconosco due. Mary! E sta parlando con Emily! Sono nell'ufficiodi Tom. Maledizione! Avevo proibito a Mary di avvicinare mia moglieperché per Emily quello di sua sorella era un discorso tabù. Scattoascoltando, <<ci tengo a chiarirmi. Eric non mi ha baciato, hapreso solo il mio sangue. Matteo era presente può confermare che stodicendo la verità. Emy siamo sorelle e per questo ti chiedo perdonoper le cattiverie che ti ho detto quando ci siamo incontrate a casadi Albert. Credimi tutte quelle cose orrende non le pensavo, ma nonmi scuso per i sentimenti che provo per lui>>. No! No. Nontoccare questo discorso. Spalanco la porta nel momento in cui Mary ledice <<io lo amo>>. Merde! <<E non puoi farmene unacolpa se provo questo sentimento, anche se lui è tuo marito e amaanche me>>. Che cazzo sta dicendo? Questa non è la verità.Rose ci raggiunge e chiude la porta con un colpo secco, segno che èarrabbiata almeno quanto me. Si voltano tutti verso di noi, Emilyincrocia per un attimo il mio sguardo e vedo la furia assalirla.Dannazione a Mary! Poi si volta verso sua sorella e l'abbracciadicendole <<ti perdono! Certo che ti perdono>>. Cosa?Sono senza parole! Il buon cuore di Emily è senza limiti. Poiscostandosi e con tono amorevole <<la mia bella sorella! La miagemella sfortunata sin dalla nascita separate nella culla, lasciataalla deriva mentre a me sono toccati dei genitori adottivi magnifici.Oggi mi rendo conto che tu hai sempre voluto tutto quello che avevoio. E te lo sei preso! L'amore dei miei genitori e quello di Eric>><<non puoi farmene una colpa, io ho sofferto con i nostrigenitori biologici>> <<sì, è vero. Ed io ti ho salvatada loro e poi in seguito ti ho aiutata a allevare tua figlia dandotianche una stabilità economica>> <<ma io in cambio misono presa cura di te>> <<anche questo è vero, da umanal'hai fatto per interesse e pure da Vampira. In quella caverna io hosentito. Io non riesco più a usare i poteri perché mi costa troppaenergia, ma quel posto era intriso di magia e mentre mi squartavanoil ventre riuscii ad assorbirne abbastanza nella speranza di potermisalvare, ma ottenni solo la telepatia. Sentivo i pensieri di tutti, imiei rapitori ambivano al mio corpo e offerto il mio bambino insacrificio e ne ero terrorizzata. Ludovic, nonostante la sua naturamalvagia, in quel momento uccideva pensando solo: il Re e la suasposa devono vivere e lo stesso valeva per Caleb e Isse e questo misconcertava poiché sono i primi a volerci morti. Matteo erapiuttosto fuori di se dalla rabbia, uccideva per quello che miavevano fatto e nello stesso tempo pregava che io e il bambino cisalvassimo. Mi commuoveva la sua speranza. Tu invece, eri la falsitàpersonificata. La mia tanto amata sorella non se ne fregava un cavolodella mia sopravvivenza. Mi hai tenuto il ventre e hai incitato Erica guarirmi solo per apparire buona ai suoi occhi, ma in realtàsperavi che io morissi prima che lui mi desse il suo sangue e neiminuti successivi attendevi che una lama nemica mi trafiggesse ilcuore per liberarti della mia esistenza e prenderti Eric. Eri persinoesaltata dall'ottenere il tuo noi. Lo ripeto, ti perdono tutto certo,ma non dimentico perché le parole feriscono e pure le azioni>>.In meno di un secondo Rose scatta e affonda una mano tra le scapoledi Mary dicendole <<io invece non perdono>>. Emilyindietreggia verso la porta mentre la sofferenza di Mary diventa lamia e pietrifica i miei fratelli. <<Tu sei una minaccia per lanostra famiglia, una serpe in seno>> le dice Rose afferrandoleil cuore palpitante tra le dita mentre io do un ordine <<Mary,guardami>>. I nostri occhi si fissano e il suo volto si rilassadalla sofferenza.