«Sì, ma come faccio con i vestiti? Non posso mica salire sulla tua auto inzuppa d'acqua. Si rovinerebbe.»
«Hai ragione» nota lui.
«È tutta colpa tua» mi lamento mentre lui cerca qualcosa nella sua borsa da spiaggia.
Estrae una grossa maglia a maniche corte.
«Oddio, ma è enorme! Che taglia prendi, extralarge?»
«Mi stai dando del grasso?»
«Cosa? No! Solo che è enorme.»
«Puoi indossare questa al posto dei tuoi vestiti.»
«Che spiritoso. E mi dici che mi metto sotto? Quella maglia è bianca e non mi arriverà nemmeno a metà coscia.»
«Oh, quante ne hai! Tieni questa», si toglie la maglia di dosso e me la porge, «questa è blu, va bene? Tieni anche il telo così ti asciughi. Là ci sono le cabine.»
«Non posso camminare mezza nuda con tutta questa gente qui.»
«Sofia, svegliati! Siamo in una spiaggia! Sembrerà che avrai il costume sotto. Nessuno saprà che non porterai nulla.»
Sbuffo. «Mi dovevi buttare per forza in acqua?»
«Ammetti che ti sei divertita però.»
Cerco di nascondere un sorriso, ma è più forte di me. «Sì» dico con un tono poco convinto. Ma la mia espressione mi tradisce, lui lo capisce e sorride.
«Vai a cambiarti.»
Ascolto le sue parole e mi dirigo verso le cabine. Ne cerco una vuota ed entro dentro. Non posso credere a quello che è successo poco fa. Ero andata da lui per sgridarlo e per andarmene, come sono finita ad essere inzuppa d'acqua fino alle mutande? È proprio uno stupido, ma devo ammettere che è stato divertente.
Sorrido mentre mi tolgo tutto di dosso, e quando me ne accorgo mi tiro uno schiaffo da sola.
Sofia, ritorna in te stessa.Mi concentro su quello che devo fare ma il suo profumo mischiato a quello dell'acqua di mare sulla sua maglietta mi porta a scenari un poco erotici. Immagino il suo corpo sul mio, che mi riscalda ad ogni suo tocco in ogni punto della mia pelle.
«Basta!» mi dico ad alta voce, e quando mi guardo allo specchio noto che sono arrossita. E ammetto che lo voglio, lo voglio immensamente. E oggi mi ha fatto impazzire. Non posso più vederlo a petto nudo, altrimenti gli salto addosso.
«Hai finito? È mezz'ora che sei lì dentro» bussa qualcuno alla porta, e subito riconosco la voce.
Salto in aria dallo spavento, e divento paonazza per l'imbarazzo dei miei pensieri.
«Sì» balbetto «sto per finire, un attimo.»
«Che succede? Ti sento strana.»
«Umh? No, niente. Non succede niente.»
Calmati Sofia, sul serio. Non è il momento adatto per pensare a queste cose.
Ma d'altronde sono nuda, con la sua maglietta in mano. E lui è proprio dietro questa porta. Mi basterebbe aprirla quanto basta per allungare un braccio, tirarlo dentro e sarebbe fatta.
Sospiro frustrata. Sono in una spiaggia, non posso farlo qui.Mi infilo la maglietta, notando con piacere che mi copre abbastanza da non avere il sedere di fuori. Raccolgo i vestiti appiccicaticci da terra ed esco fuori. Lui è già pronto, con tutte le borse in spalla e un paio di occhiali da sole che prima non aveva. Mi mettono a disagio gli occhiali da sole: non sai mai cosa guarda la persona che ti sta davanti e questo mi mette insicurezza.
«Che cosa ti è successo lì dentro?» mi chiede.
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A summer to live
Romance[Completa] Feste. Alcol. Sesso. È questo il suo stile di vita. Sofia è una ragazza di diciotto anni che è partita a Los Angeles per le vacanze estive dopo il diploma. A farle compagnia è la sua comitiva di amici, tra cui c'è anche la sua migliore...