Pensiero 13: L'apparenza inganna

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Ritorno alla realtà che riappare sempre per ricordarmi che non ho scampo. 

Una marea di bisbigli intorno a me.

Spero che almeno quella persona non si avvicini, ha spezzato ciò a cui tenevo di più e non voglio che combini altri guai.

Non ho paura, solo odio hanno i suoi occhi che ora mi stanno fissando. 

Non ha nient'altro da fare, preferisce puntare l'obiettivo. 

Non si avvicina, meglio per lui perché sono davvero furiosa, potrei non rispondere più di me ed esagerare con parole ed atteggiamenti. 

Ha smesso e ora scrive, come se nulla fosse successo, con tranquillità.

Non è il solito ragazzo duro e violento a cui preferisci stare lontano.

E' dolce, gentile, tranquillo e sempre con il sorriso sulle labbra...apparentemente. 

Poi poco alla volta scopri la sua vera essenza e rimani molto deluso. 

E' l'opposto di ciò che sembra e per capirlo devi farti prendere in giro. 

E' così ingiusto il suo comportamento ambiguo, un misto tra il bene e male in cui prevale il male.

"Un ragazzo d'oro" dicono i professori "un modello da seguire per tutti suoi compagni", "diventerà un bravissimo avvocato". 

Peccato che il futuro avvocato sarà un corrotto senza dignità...l'ha persa già adesso a tredici anni.

Smette di scrivere, segue attento la lezione. 

La scuola non insegna la vita. Sono due cose diverse che non coincidono, la gente però non riesce ancora a rendersene conto. L'ignoranza è questa, non il non sapere la lezioncina del giorno a memoria.

Ricordo tutto ciò che ha fatto, la scena si ripete non lasciando spazio ad altri avvenimenti. 

Mi divora e io non so bloccarla. 

Durante l'intervallo mi ero tolta la collana e l'avevo appoggiata sul banco (...grande sbaglio), lui è arrivato e in modo gentile mi ha chiesto di osservarla perché era molto bella. 

Io ho acconsentito felice.

Ha iniziato ad avvicinarsi, io ad andare indietro lentamente. 

Ero arrivata al muro, lui urlava minaccioso stringendo la collana in un pugno "La rivuoi?! E' molto bella, non la meriti! Cosa ne faccio ora?". 

"Non romperla" respiravo velocemente. 

"Mi hai dato una buona idea, Manzoni". 

Il resto lo sai...me l'ha rotta e ha lasciato scivolare i pezzi rimasti dalla sua mano. 

Con un sorrisino beffardo si è diretto a raccontare l'impresa eroica ai suoi amici. 

La professoressa d'italiano ha visto tutto, ma ha fatto finta di niente. Sembrava impaurita, ma allo stesso tempo anche lei esprimeva allegria. 

L'ho raggiunto e ho detto davanti a molti alunni ed insegnanti della scuola che quel soggetto mi aveva rotto la collana. 

Tutto immobile, solo le sue labbra si muovevano pronunciando "Io non ho rotto niente, tu sei pazza". 

Mi sono presa una nota per aver inventato un'infamia, non è bastato mostrare la collana a pezzi.

 L'avevo rotta io secondo loro. 

Tutto questo è assurdo.


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Nota d'autore:

Hey, tutto bene? 

Diciamo che la storia sta prendendo forma, sarà sempre strutturata in pensieri profondi, ma mano a mano verranno descritti episodi e personaggi diversi 😊. Come potete notare, in questo pensiero viene presentato un nuovo personaggio.

Il suo nome verrà rivelato nel Pensiero successivo. Curiosi di scoprirlo? 😉
Passiamo alla domanda di oggi: avete mai fatto qualcosa che superasse le vostre aspettative?

Risposta alla domanda precedente: adoro Ghost Whisperer, Smallville e 13 Reasons Why :)

Vi ringrazio di leggere la mia storia, ci tengo tantissimo. Vi saluto, ci sentiamo al prossimo pensiero di Sarah ❤

Pensieri di una ragazza comune [#Wattys2019]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora