Pensiero 71: Mondi

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Questo periodo dell'anno è proprio difficile. Passo il tempo tra lo studio, i miei compagni di classe e il desiderio di partire per non tornare mai più. 

Guardo le gocce d'acqua infrangersi sul vetro e scivolare giù come piccoli serpenti un po' indecisi su che strada intraprendere, ma alla fine vanno tutti nella stessa direzione. 

La forza di gravità li porta in basso. 

Il vento muove le foglie degli alberi anche se a malapena si vedono per colpa della fitta pioggia che in pochi secondi ha già bagnato completamente l'asfalto. 

Sono un'osservatrice riflessiva, spesso mi perdo nel mio mondo dimenticandomi di tutto il resto. 

Non so se sia la mia condanna o la mia salvezza. 

So che è il mio modo di essere. 

Non faccio altro che pensare e perdermi, ritornare alla realtà risulta sempre così strano. Il mondo è bello, ma per me non basta. Ci sono troppe cose che riesco ad immaginare, ma non sono realizzabili. Forse ho troppa fantasia e poca concretezza. Ho solo le gambe, ma mi servirebbero anche le ali. La mia mente vola altrove verso l'infinito, il mio corpo rimane fermo.

Questa non è forse un'antitesi? Ci sono sempre opposti dentro di noi. Tra delusione e speranza, negatività e positività. 

Spesso vorrei piangere e ridere contemporaneamente perché sono stanca. A volte capita. Poche volte è vero, ma questo conferma la mia tesi. Siamo fatti di antitesi. O almeno io sì. Gli altri non lo so, non li capisco. Chissà a cosa pensano, cosa c'è dietro le azioni strane che compiono, i motivi che li portano a dimostrarmi affetto e subito dopo a farmi sentire un'estranea. 

Un'estranea in mezzo ai miei amici. 

A volte mi piacerebbe poter leggere nelle loro menti per capire se sono più fragili o più menefreghisti. Già, perché penso che alcuni di loro alla fine non si sentono così tanto sicuri di sé come vogliono dimostrare. 

Eppure ridono di me, mi fanno sentire male, quando vorrei soltanto che loro mi aprissero le porte del loro mondo, se ne hanno uno.

Eppure ridono di me, mi fanno sentire male, quando vorrei soltanto che loro mi aprissero le porte del loro mondo, se ne hanno uno

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Note d'autore: 

Ciao, come state?

Sarah è una vera sognatrice, come lo sono anche io. E voi? Siete sognatori o realisti? Fatemi sapere. 

Vi voglio bene.

Pensieri di una ragazza comune [#Wattys2019]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora