Avete mai pensato a come sarebbe entrare nella mente di una ragazza vittima di bullismo psicologico?
Io lo so bene, perché quella mente era la mia.
Ho mischiato la storia inventata di una ragazza con i miei pensieri reali. Ricalca la mia esperienza...
Sto prendendo appunti durante la lezione di storia. Deb oggi ha deciso di sedersi vicino a me, ma non ne sono affatto contenta.
-Più piccolo, Sarah, più piccolo-.
Questa situazione mi sta innervosendo, cerco di ignorare la mia amica, ma lei continua.
-Dai, ce la puoi fare. Scrivi più piccolo-.
-Non riesco ad ascoltare la prof-.
-Va bene, ma prova a scrivere più piccolo-.
Finalmente decide di stare in silenzio ed io riesco a prendere appunti in pace.
Deb sta davvero esagerando, non capisco che problema abbia con la mia calligrafia. Ognuno ha il suo modo di scrivere, il mio è questo, la cosa importante è che si capisca e nessuno si è mai lamentato.
Sbuffo.
L'incubo, però, non finisce. Appena termina la lezione Deb ricomincia sostenuta da Pri.
-Non hai seguito il mio consiglio. Guarda. È troppo disordinato-.
-Sembra uno scarabocchio-.
Lancio un'occhiataccia a Pri per quello che ha appena detto. Lei se ne rende conto.
-Lo dico per il tuo bene-.
Certo, tutto quello che dite è per il mio bene, però io non sto affatto bene.
Scuoto impercettibilmente la testa: -Io scrivo così, non posso cambiare-.
-Sarah, fidati di noi, puoi farlo. Scrivi come Deb, la sua calligrafia è perfetta-. Sorride Pri.
Perfetta è una parola grande, ieri la professoressa di scienze non riusciva a capire ciò che Deb aveva scritto nella tesina.
Si allontanano e ne approfitto per alzare gli occhi al cielo.
Non voglio litigare con loro per questa sciocchezza, quindi, anche questa volta, sopporterò le loro parole.
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Note d'autore:
Hey, come va?
Cosa pensate di questa insistenza da parte di Deb e Pri?
Una cosa che non vi ho mai detto fino ad ora è che ho una pagina Facebook e una su Instagram dedicate a combattere il bullismo. Ci tengo molto e spero di poter fare sempre di più per aiutare, anche nel mio piccolo.