Dopo Roberto e Tommaso sono arrivati anche Giulio e Matteo accompagnati da zia Iris.
I gemelli, salutando di sfuggita, corrono nel salotto curiosi di sapere quanti regali sono arrivati durante la notte.
-Questo regalo è enorme!-. Esclama Matteo cercando qualcosa spazientito.
Roberto lo aiuta a raggiungere per primo l'obiettivo -E' per Tommaso-.
Gli occhi del più piccolo si illuminano improvvisamente.
-Sei felice, Tommy?-. Con un sorriso Roberto abbraccia il suo fratellino.
Roberto è solo un anno più piccolo di me, siamo sempre andati molto d'accordo e conservo sempre nel mio cuore i ricordi di quando eravamo piccoli.
Una voce squillante proveniente dalla cucina ci informa che il pranzo è pronto. Andiamo tutti a lavarci le mani e poi arriva la parte problematica. Come accade spesso, inizia una piccola discussione tra i miei cugini su chi deve sedersi vicino a me.
-Io devo stare vicino a Sarah!-. Matteo sembra molto determinato.
-Io ho quasi la tua stessa età, i grandi devono stare insieme. Voi siete più piccoli!-.
-Sarah vuole stare vicino a Me. Vero, Sarah?-.
All'improvviso tutti i loro occhi sono puntati su di me in attesa di una risposta.
Se fosse per me starei vicino a tutti loro, non ho un cugino preferito, li voglio bene allo stesso modo.
Alzo le spalle come per dire "decidete voi", ma nessuno sembra arrendersi fin quando nonna interviene con la soluzione.
-Roberto e Tommaso staranno vicino a Sarah-.
I gemelli sembrano molto offesi e cercano di ribattere, invano.
Si siedono in silenzio, tengono il broncio durante la prima portata e poi ritornano quelli quelli di sempre come se nulla fosse successo.
Dopo pranzo passiamo tutto il pomeriggio a giocare ed ora posso dire di essere veramente a mio agio e felice.
Note d'autore:
Ciao, come state?
Vi rivelo la mia paura riguardante questi Pensieri dedicati al Natale: che vi annoino.
Spero non sia così e che continuiate ad apprezzare la mia storia. Sono Pensieri che evidenziano altri aspetti di Sarah e della sua vita.
Sembrano semplici, forse banali, ma li considero altrettanto importanti perché Sarah non è solo una ragazza triste e con pensieri profondi, ma vive anche momenti più leggeri con la sua famiglia.
Ci sentiamo al prossimo Pensiero di Sarah. Ciaooo!
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Pensieri di una ragazza comune [#Wattys2019]
Genç KurguAvete mai pensato a come sarebbe entrare nella mente di una ragazza vittima di bullismo psicologico? Io lo so bene, perché quella mente era la mia. Ho mischiato la storia inventata di una ragazza con i miei pensieri reali. Ricalca la mia esperienza...