Say something, A Great Big World

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TEA PARADISO
Non sapevo perché non riuscissi a smettere di piangere. Io e lui non eravamo niente, forse neanche amici, non avrei dovuto versare neanche una lacrima. Invece mi ritrovavo a piangere sul letto senza avere nessuno a cui scrivere, Eda ormai era sempre con il suo ragazzo, non la vedevo più, Annachiara studiava, Giacomo non aveva mai tempo per me, Massi non volevo disturbarlo... Remie.
Se gli avessi scritto mi avrebbe fatto ridere di sicuro e per un po' mi sarei dimenticata di quel maledetto video. Stava baciando una ragazza, e diciamo non solo quello, praticamente si stava strusciando su di lei. E a me non rispondeva neanche, almeno avevo capito il perché.
teaparadiso: Remie ti prego cerca l'unico Gianmarco che seguo su Instagram e guarda il video dove c'è Federico
remiemichard: Tea...mi dispiace
remiemichard: Non piangere per favore, ti conosco, smettila. Esci e fregatene, vuoi chiamarmi? Ho una barzelletta bellissima da raccontarti
"Ehi Remie" dissi appena rispose alla videochiamata
"Buongiorno principessa" rispose con voce allegra, sapevo che lo faceva solo per me
"Non è giorno e non sono una principessa" risposi freddamente mentre mi ripulivo il trucco che colava; mi truccavo due volte l'anno e in quelle volte dovevo piangere
"Sei la principessa più bella che io abbia mai visto, anche con il rimmel colato, piccola Paradiso, ma chérie" rispose sorridendo dolcemente
"Immagino che se fossi lì mi avresti già girato una canna" cercai di sdrammatizzare
"Però prima ti avrei abbracciato e accarezzato fino a farti dimenticare quel coglione"
"Ti voglio tanto bene Remie" dissi ridendo
"Anche io mon amour"
"È meglio che mi metta a studiare, ho già perso troppo tempo...almeno mi distraggo"
"Massimiliano non sa nulla vero?"
"No, non dirgli niente, ci sentiamo, grazie mille" dissi soffiandogli un bacio
"Salut" rispose prima di chiudere.

Il giorno dopo a scuola mi reggevo a malapena in piedi, gli occhi erano gonfi e ornati da due borse, la pelle pallida e le mani tremavano leggermente le mani, non avevo guardato il telefono dalla chiamata con Remie e non avevo intenzione di spiegare a nessuno perché fossi ridotta in quello stato, neanche a Giacomo che continuava a guardarmi pieno di tristezza negli occhi.
Il pomeriggio riuscii a studiare e trascinarmi ad allenamento, unico momento della giornata in cui riuscivo a distrarmi dai miei problemi.
Non avevo ancora sentito Federico, ma la vera domanda era, l'avrei sentito ancora?
Mentre mi torturavo, perché era quello che stava succedendo dentro di me, una tortura, un deterioramento del mio corpo e della mia anima, le immagini di quel bacio in riproduzione continua nella mia testa. La mia sere tv preferita poi stava andando peggio della mia vita sentimentale, difficile dire se fosse più cretino Jughead o Federico, ma avrei puntato su Jughead, la tipa di Federico almeno non era una sua amica.
Tutti quei pensieri furono interrotti dalla notifica di un messaggio
Giovanni Simeone 💜⚽️: caffè domani?
Tea: sono un po' stanca
Giovanni Simeone 💜⚽️: anche io,
del fatto che non ci vediamo mai...
Tea: va bene, dimmi dove e quando
Giovanni Simeone 💜⚽️: passo a prenderti per le sette
Tea: perfetto capo, a domani
Giovanni Simeone 💜⚽️: Buonanotte Tea😘

"Da quanto giorni non dormi?" fu la prima domanda di Giovanni quando entrai in macchina
"Un po', non ho sonno ultimamente" risposi attaccando il mio telefono al cavo aux per ascoltare la musica
"Tranquilla fai come fossi in macchina tua"
"Tanto ti piace la mia musica" dissi abbozzando un sorriso
"Sono contento che tu sorrida, Paradiso"
Presi un respiro profondo e senza sapere perché gli raccontai di Copenaghen e del video di Federico, Giovanni accostò, si girò verso di me, rigurdò la strada e parcheggiò
"Tea...lui lo sa? Quello che è successo in Danimarca dico" chiese cercando la mia mano
"Lui chi? Chiesi ironicamente con un sorriso falso
"Perché non gliel'hai detto?"
"A che pro Gio? Non volevo si preoccupasse inutilmente, ma a quel tempo credevo ancora che ci tenesse a me"
"Lui ci tiene a te, ci posso giurare" disse serio, i suoi occhi marroni in cerca dei miei
"Certo, per questo bacia altre ragazze, sempre che si sia fermato lì perché dal video..."
"Non ci pensare neanche" disse interrompendomi "conosco Federico e non lo farebbe mai"
"Tutti i ragazzi lo fanno" risposi con amarezza
"Non è vero Tea, non tutti tradiscono, non è scritto nel nostro dna e abbiamo dei valori. Che tu ci creda o no Tea, e non so perché tu la pensi così, non tradiamo tutti. Certo ci sono dei pezzi di merda là fuori, ma anche alcune ragazze sono cosi, quindi non pensarci nemmeno, lo conosco"
"Eri lì?"
"No"
"Allora non dire niente"
La sua mano continuava ad accarezzare la mia e di nulla avevo bisogno se non di quel tocco, di sentire un po' di amore ancora nella pelle.
"Perché l'ha fatto?" Gli dissi guardandolo e mentre lo facevo la mia vista si appannava
"Non lo so Tea, ma ne uscirete, okay? Non piangere"
"Non posso perdonarlo" dissi mentre sentivo le lacrime bruciarmi le guance.
Lo guardai un' ultima volta e mi sporsi piano verso di lui, non smisi di guardarlo neanche per un secondo mentre con le mie labbra mi avvicinavo alle sue, poi chiusi gli occhi e sentii le sue labbra muoversi sulle mie mentre le lacrime continuavano a scendere. E continuai a baciarlo e lui continuò a baciarmi.

"Tea guarda che la Fiorentina ha già iniziato a giocare" disse mio fratello accendendo la tv in salotto
"Mmh" risposi dal divano dove non stavo facendo nulla
"Non hai saltato un partita in anni"
"Mmh" ripetei
"Ma che cazzo sta facendo? Un altro sbagliato? Perché Chiesa sta giocando così male?" chiese mio fratello stranamente interessato alla partita
"Non ti interessa"
"Si, la schedina l'ho giocata io"
"Non lo so, chiediglielo allora"
"È amico tuo"
"No"
"No?" chiese non capendo
"No" risposi ancora
"Ma guarda che non sta tanto bene, è tutto pallido, Pioli lo sta per sostituire non riesce neanche a camminare"
Un briciolo di preoccupazione si fece strada dentro di me e guardai la tv, l'inquadratura del momento faceva vedere tutto il pallore del suo viso e il contrasto con le occhiaie viola, i commenti dei telecronisti erano preoccupati, senza pensarci inviai un messaggio a Gianmarco per sapere come stesse Federico, avevo visto su Instagram che era allo stadio, speravo mi rispondesse presto.
Finalmente dopo che la partita era finita da una ventina di minuti arrivò una notifica che speravo fosse di Gianmarco

Fede:Di sicuro uno non sta bene quando pensa di significare qualcosa per qualcuno che invece alla prima occasione utile si butta tra le braccia di un'altra persona

Lui? Era proprio lui a dirlo? Davvero? Chi aveva baciato, e non solo quasi sicuramente, un'altra ragazza?
Ridicolo, ridicolo e bugiardo come tutti

Tea: Sei stato l'unico a fiondarsi tra le braccia di qualcun'altro tesoro

Fede: Certo, e dormire con Remie come lo chiami?

Tea: Non sai niente Federico... parla con Giovanni se ti interessa qualcosa, ma tanto non ti è mai interessato nulla, salutami la bionda ;)

Say something, I'm giving up on you
I'm sorry that I couldn't get to you
Anywhere, I would've followed you
Say something, I'm giving up on you
And I will swallow my pride
You're the one that I love
And I'm saying goodbye

90° minuto || Federico Chiesa Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora