Il Sentiero della Tenebra

Capitolo 13

Lilith raccontò della missione compiuta con gli Arcidemoni Ctulhu e Inaukas ai confini della Tenebra Profonda, omise molti particolari sull'incontro con il Titano Krom e si limitò a rivelare che le informazioni ottenute confermavano l'incarnazione del Prescelto in Sylvia Bethaniut.

"Stavamo tornando a Babylon quando uno Spirito Servitore ci ha raggiunti per consegnarci un messaggio assai singolare".

Detto questo fece un gesto rituale accompagnato da una breve formula esoterica e nella sua mano comparve una piccola tavoletta di cherusio su cui era incisa l'immagine di un Durad, l'Arma Sacra per eccellenza. La porse a Sheeva che la prese fra le mani, ammirandola. Il disegno era minuscolo e molto bello, opera di una mano esperta: le doppie lame apparivano minuziosamente cesellate e l'impugnatura dell'arma ne metteva in evidenza il perfetto bilanciamento

Fu a quel punto che il Signore uscì dall'ombra oscura della sala e si avvicinò, salutando cortesemente la Cacciatrice con un glifo di benvenuto. Lei si accorse subito che il formidabile Guerriero era turbato e lasciò che ammirasse il disegno in silenzio e con reverenza.

"E' Ombra Silente, il Durad costruito dal Maestro stesso e considerato il più micidiale mai creato. Era la sua arma prediletta". Mormorò il Signore con voce calma. Solo il ferreo Controllo gli permetteva di dominare l'emozione che minacciava di travolgerlo.

"Hai ragione – Sottolineò Lilith - Anche io gliel'ho visto usare e lo riconoscerei fra mille altri".

Ombra Silente era un arma leggendaria, perfetta. Si diceva che quando era scomparso Nergal l'avesse portata con sé perché non se ne privava mai, anche dopo che aveva dovuto rinunciare al combattimento in prima linea. Era un segno distintivo del suo essere. Era stato Nergal a inventare il Durad, basandosi su Dualità, l'antica spada a doppia lama usata dal suo Maestro, Pazuzu sulla quale erano state basate sino ad allora tutte le armi tradizionali dei Guerrieri. Collaborando con il vecchio Maestro, Nergal aveva dato vita ad uno strumento di guerra più piccolo e leggero, ma non meno efficace. La velocità e l'estrema maneggevolezza rendevano il Durad letale nei combattimenti ravvicinati e ben presto aveva incontrato il favore di tutti i Guerrieri, che ne avevano fatto la loro arma simbolo. Nergal aveva poi creato una vera e propria scuola tecnica, racchiudendo in un prezioso manuale tutta la varietà degli attacchi e delle parate che potevano essere sviluppati con un addestramento rigoroso.

Il Signore aveva proseguito lo studio del Maestro e ampliato ulteriormente il campo operativo del Durad. Nell'osservare il disegno mostratogli da Lilith gli riaffioravano alla memoria molti ricordi, ma li ricacciò indietro per lasciare spazio solo alla fredda disamina della situazione.

"Avete scoperto il significato del messaggio?" Domandò.

"Non ne avevo la più pallida idea fino ad oggi. Mentre ascoltavo il racconto di Sheeva ho riflettuto e credo di poter formulare un'ipotesi. Sapevate che la sua decisione iniziale di isolarsi nell'empireo ha a che fare con voi due?"

"Non mi ha detto niente in proposito – Mormorò il Signore, sbalordito – Ho sempre pensato che avesse a che fare con la sua impossibilità di continuare a combattere in prima linea dopo le ferite riportate in battaglia e l'innesto degli arti bionici".

"In parte è vero. Sarò del tutto sincera con voi. Poco prima di andarsene, venne a trovarmi a Babylon e mi confessò di sapere molte cose di te, Sheeva – Disse Lilith rivolgendosi alla Demone – Ti aveva sondato mentalmente senza che tu ne avessi sentore e aveva scoperto che conoscevi il nome del Signore e che eri sopravvissuta alla visione della sua forma originaria. Si era convinto che tu sei una creatura speciale e si era ripromesso da tempo di non esserti mai ostile e di aiutarti laddove fosse stato possibile. Ma prima di tutto voleva capire quale fosse il vostro legame; per questo riteneva necessario ricorrere a rituali esoterici che possono essere effettuati solo nell'empireo, ai confini con la Tenebra Profonda, dopo aver abbandonato la forma corporea. Si tratta di oltrepassare il Settimo Livello e immergersi nel Livello Oscuro per lungo tempo; una cosa pericolosa e difficile, concessa solo ad un Sommo Anziano di grande potere".