Il Sentiero della Tenebra

Capitolo 10

Nei giorni successivi all'arrivo di Nergal l'attività all'interno del Rifugio si intensificò.

L'Arcidemone convocò quotidianamente nei profondi sotterranei i membri della Squadra e per ciascuno i colloqui furono un esperienza benefica, capace di dissolvere paure e incertezze.

Impartì la Benedizione della Tenebra a Bashur, lodandolo per il lavoro svolto con Sylvia e confermandolo nel ruolo di Maestro. Gli rivelò che Lilith si era infine decisa a compiere il passo decisivo per farlo ascendere al rango di Arcidemone e stava presentando al Consiglio la candidatura. Secondo lei il Capocaccia possedeva da molto tempo i requisiti necessari per elevarsi e intraprendere un percorso evolutivo più difficile. Avrebbe desiderato assecondarlo ben prima, ma il prolungarsi ininterrotto della permanenza di lui sulla Terra e le importanti missioni qui svolte avevano continuamente ritardato ogni proposito di Ascensione. Tuttavia adesso era venuto il momento di rompere gli indugi; in un altro momento i consiglieri avrebbero accolto prontamente la candidatura, ma con l'approssimarsi di una guerra i tempi potevano allungarsi perché si preferiva dare la precedenza ai Guerrieri piuttosto che ai Cacciatori. Nel frattempo la Maestra gli suggeriva di proseguire gli studi della Via della Caccia, di assistere il Signore nella sua missione e aumentare gli sforzi volti ad addestrare il Prescelto.

Bashur si sentì onorato e confessò di stare dedicandosi anche alla Via del Sapere, spinto sempre più dall'esigenza di allargare i propri orizzonti conoscitivi.

"Da quando sono impegnato in questa missione con il Prescelto mi sto rendendo conto che il cammino evolutivo che ho percorso sino ad ora è davvero limitato. Sono vissuto per troppo tempo sulla Terra, praticamente diventandone una sorta di Guardiano per conto della Tenebra. Adesso non mi è più sufficiente, sento il bisogno di allargare la mia conoscenza anche al di là della Via che ho scelto e ciò mi addolora e mi stimola allo stesso tempo".

Nergal apprezzò quella confessione e si sentì in sintonia con il Cacciatore.

"Comprendo il tuo stato d'animo. Come ben sai, non posso più combattere in prima linea e ho dovuto modificare radicalmente il mio modo di servire la Tenebra. Sono sempre stato un Guerriero e ho messo in conto la possibilità che prima o poi avrei potuto dover rinunciare al combattimento puro. Così ho aperto la mente all'idea di seguire contemporaneamente più Vie. Fra le tante cose che ho fatto, mi sono dedicato allo sviluppo della tecnologia ed ho iniziato a studiare i riti esoterici. In questo modo mi sono addentrato anch'io nella Via del Sapere e ne ho tratto un profondo beneficio. La mia conoscenza si è allargata ed il mio potere è cresciuto con essa; adesso sono enormemente più vicino alla Tenebra e la posso servire con massima consapevolezza. Spero che anche tu possa fare la stessa cosa".

Il Capocaccia si inchinò in segno di ringraziamento per la benevolenza dell'illustre Arcidemone. Non tutti i suoi pari si mostravano così accondiscendenti; la maggior parte era fedele al Principio dell'Ortodossia e riteneva che un Demone dovesse seguire per sempre una sola Via se voleva davvero servire la Tenebra al massimo delle proprie possibilità. Ma c'erano esempi importanti di quello che veniva chiamato Principio dell'Eterodossia che dimostravano il contrario. Baal era uno di questi ed il più famoso; nessuno avrebbe mai messo in dubbio l'immensità della conoscenza acquisita dall'ex Guerriero che era diventato un Sapiente. Bashur non aveva intenzione di abbandonare definitivamente la Via della Caccia, voleva solo integrarla con quella del Sapere perché riteneva che agli interrogativi posti dalla comparsa del Prescelto avrebbe potuto dare una risposta solo se avesse espanso i propri orizzonti conoscitivi.

A questo proposito, espose quanto aveva scoperto sull'albero genealogico di Sylvia, anche grazie ai colloqui con l'Angelo Apolline. L'Arcidemone approvò la decisione di mantenere in vita quest'ultima per ottenere informazioni utili, e vide di buon occhio anche l'idea del viaggio in Francia per completare la ricostruzione dei Patti Nodali Luminosi.