Il Sentiero della Tenebra

Capitolo 12

Il Signore arrivò a Brema la mattina del 9 agosto 2032.

Tenendosi in contatto con la Cacciatrice Sarganis, era riuscito ad avere un quadro dettagliato dei quattro servitori della Luce giunti in Germania e aventi le sembianze di cittadini americani. La Demone aveva lavorato davvero bene, doveva ammetterlo; con una tecnica di hackeraggio degna di Bashur era risalita alla identità umana dei quattro: Jason Hill, Melissa Laidlaw, Quentin Pereira e Percival Foley. Tutti lavoravano per la InCom Technologies ed erano stati inviati in Germania per un periodo di sei mesi presso la sede centrale dell'azienda tedesca OHB, che si occupava di telematica, sicurezza e servizi satellitari e che era situata proprio a Brema. Le due aziende erano impegnate in un progetto che coinvolgeva anche un'altra industria, la Rheinmetall Defence Electronic GmbH (RDE), operante nell'elettronica in ambito militare.

Il gruppo era ben assortito. Due erano ingegneri informatici (Jason Hill e Melissa Laidlaw), uno era un manager di alto livello (Quentin Pereira) e l'ultimo un analista di dati (Percival Foley). L'età oscillava fra i 32 e i 48 anni e tutti vantavano un curriculum lavorativo di prim'ordine, apparentemente costruito attraverso anni di esperienza. Impeccabile era anche l'immagine che si poteva ricavare dall'esame delle informazioni contenute nei database dell'NSA e dell'FBI. I quattro provenivano tutti da ambienti della media borghesia, da famiglie rispettabili, e avevano una vita privata più o meno irreprensibile.

Secondo Sarganis, si trattava di identità fittizie costruite con molta più cura del solito, sul modello di quelle che due anni prima avevano assunto i principali responsabili della grande Interferenza distrutta dal Signore. Chiunque fosse responsabile delle manipolazioni del Reale necessarie, aveva fatto un ottimo lavoro. Probabilmente si trattava di un Cercatore molto esperto, pari se non superiore a quel Tolomeo che era parso essere il regista dell'Interferenza. Questo faceva pensare che l'organigramma dei servitori della Luce presenti ancora nel territorio americano dovesse essere più ampio di quanto sospettato. Il risvolto inquietante era il trattarsi anche di creature esperte e abili, dal momento che erano riuscite a mantenersi nell'ombra per un anno e mezzo. E lo sarebbero rimaste, se in campo non ci fosse stata Sarganis affiancata dalla Squadra dell'Elite guidata da Ashoka.

L'abile Cercatore che aveva costruito le identità fittizie aveva potuto ingannare gran parte dei servitori della Tenebra, compresi una Cacciatrice e un'Elitaria che avevano compiuto molte missioni sulla Terra e accumulato abbastanza esperienza da saper cogliere anche il minimo particolare anomalo. Dopo che il Signore era stato messo in allarme dalla presenza dei quattro soggetti in Europa aveva chiesto a Sarganis e Ashoka una rapida indagine ed era stato ripagato dalla scoperta che tutti e quattro i erano in realtà agenti sotto copertura dell'NSA, in servizio da cinque anni. Ashoka aveva utilizzato un particolare tipo di Talpa messo a punto da Sarganis e capace di individuare quei files contenenti dati anagrafici che risultavano incongruenti con tutte le possibili linee genealogiche associate. Una ricerca minuziosa della Talpa aveva messo in evidenza un file costruito artificialmente e protetto da sistemi di sicurezza standardizzati che erano un chiaro segno di quanto scarsa fosse la dimestichezza degli Angeli con la tecnologia in generale e con quella umana in particolare. Gli insegnamenti dell'Arcidemone Baal e le sue ricerche in ambito informatico permettevano ai Cacciatori più aperti all'eterodossia di acquisire conoscenze manipolative degli strumenti tecnologici umani che nessun Angelo poteva raggiungere. Sarganis era notoriamente una seguace dell'eterodossia e nel corso della propria evoluzione si era spesso avvicinata alla Via della Sapienza. Ciò gli aveva consentito di rendere più efficaci le proprie strategie manipolative, specializzandosi nella costruzione e decostruzione di identità fittizie. Assieme a Bashur, era la maggiore esperta in questo delicato campo operativo tipico dei Cacciatori e si era guadagnata a buon diritto l'appellativo di Segugio, che alternava a quello di Pianificatrice.