Prologo

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-flashback-
Emily's pov

"Sei solo una stronza!"sento urlare da mio padre.
"Non puoi dirmi chi amare!"urla a sua volta mia madre fermamente convinta della sua idea.

È da mezz'ora che litigano e ho il presentimento che questa volta uno dei due andrà via,più che presentimento penso sia una certezza.
In questo mese le litigate sono sempre più frequenti e sento che presto le cose cambieranno.
Sento una porta sbattere e automaticamente chiudo gli occhi,qualcuno se né andato,proprio come pensavo.

Decido di scendere dalle scale per controllare chi delle due è andato via,ma una piccola manina mi impedisce di muovermi,alzo lo sguardo dalla mano a verso lui e mi perdo nei suoi occhi verdi,mi fa un piccolo cenno di andare in camera sua.
Ci stendiamo uno affianco all'altro coperti solo da una leggera coperta di cars,mi stringo a lui come se potesse proteggermi con le sue esili braccia dal mondo intero e sussurro singhiozzando:"Austin,non lasciarmi mai sola." e come risposta sento stringermi più forte tra le sue piccole braccia.
Cosa farei senza mio fratello.
-fine flashback-


     ***

-flashback-
Logan's pov

"Michael,passami il telefono"il mio telefono squillava senza sosta,mi aveva leggermente rotto il cazzo quella fastidiosa suoneria,era ora di rispondere.
"Tieni,bro"vedo sullo schermo il nome di mio padre,ma che vuole mo questo.
Subito capisco che non è la sua voce,mi sussurra parole a raffica "mi scusi può ripetere?"chiedo abbastanza confuso.
"Sono il dottor.Miller..."a quelle parole sussulto,perché un dottore ha il telefono di mio padre.
"... i suoi genitori sono in ospedale,e aspettano un'operazione d'urgenza.
Hanno avuto un grave incidente,si muova!" Attacca e istintivamente spalanco gli occhi e il telefono mi cade sul letto,corro verso l'ospedale senza curarmi delle continue domande di Micheal che mi segue giù per le scale imitando i miei stessi movimenti.
-fine flashback-

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