"Okay,però basta matematica."•42•

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«Driin»
E in un battibaleno è arrivato il fatidico lunedì mattina.
Ieri sera dopo essere tornata a casa ho passato la serata a guardare la nuova stagione di 'Stranger Things' su Netflix e stamattina invece di vedere le persone vedo demogorgoni e sento Mike che sclera per Eleven.
Giuro solennemente di non essere stanca.
Ma,chi vogliamo prendere in giro,ho quasi fatto After per finire la serie!
Sono un po' nervosa...in ansia,oserei dire,dopo giorni di silenzio sembrerà strano fare tutto ciò che rientra nella mia solita routine.
Decido di vestirmi sul classico,
come mi vesto sempre:
skinny a vita alta nero strappato,t-shirt corta rossa e cintura.
Converse,giubbotto di pelle e sono pronta.
Dopo aver messo il mio profumo,
il rigorosissimo "Victoria Secret"
con la boccettina con le ali mi stringo per almeno la decima volta in cinque minuti la coda di cavallo.
"Okay,sono pronta,posso farcela."
dico sospirando guardandomi allo specchio.
"Hey,stai andando a scuola mica ti devi esibire sul palco di Broadway!"dice Gabriel uscendo dalla sua camera proprio di fronte alla mia.
"Magari,sarebbe più facile credo."dico uscendo dalla stanza e avviandomi verso le scale.
"Oh no,sicuramente no BabyGirl."
dice seguendomi.

"Buongiorno ragazzi dormito bene?"dice Meredith facendo due toast.
"Dai su muovetevi che stiamo facendo tardi."dice Gabriel in preda ad un attacco isterico.
"Mi dai il tempo di mangiare?"
dice in sua difesa Austin.
"Ma sei sceso anche prima di noi!"
strilla Gabriel.
Mi sa che quest'ultimo non farà colazione oggi,troppo preso dall'ansia del primo giorno.
"Che c'è Gabriel,nervoso per il primo giorno nella nuova scuola?"
gli chiede mio padre che sta bevendo il latte tranquillo mentre il ragazzo affianco a lui sta per avere un attacco di panico.
È il suo primo giorno di scuola nella mia scuola,ormai ha cambiato quartiere e quindi ha dovuto cambiare istituto,che poi alla fine non gli è dispiaciuto nemmeno poi così tanto,
è così nervoso solo per via delle selezioni di basket perché vuole provare ad entrare in squadra e non è semplice entrare quasi alla metà del primo quadrimestre,
sotto la prima partita e le vacanze natalizie.
Ieri è stato giù a provare quasi tutta la notte e per una buona mezz'ora ho potuto aiutarlo.
"Mi sa di sì stando a vedere quanto profumo si è messo addosso.
Sembra la reincarnazione di un negozio di Victoria Secret in un periodo di svendita di profumi e fidati l'odore non è poi così tanto gradevole."dico io per mettergli ansia,infatti lui si controlla l'odore sulla maglia.
"Dai su,non inferire."dice mio padre.
"È il mio compito."dico in mia difesa stringendo le spalle.
"Dai andiamo Em."dice Austin trascinandomi verso l'uscita.
"E la mia colazione?"
"La finirai in macchina."dice ovvio Gabriel prendendola da sopra il tavolo.
"Okay,ma scelgo io le canzoni."
"Stiamo messi bene."dice Austin ironico.
Fiondati in macchina di Gabriel possiamo dare il via alle danze.
"Parti con Toxic di Britney Spears come riscaldamento...
Via con la musica maestro."
dico verso Austin.
"Ma fa sempre così?"chiede Gabriel spavento.
"Da quando aveva tre anni."Dice Austin.


"Hit me baby one more time!"
Dico intonando l'ultima strofa di un'altra canzone di Britney Spears.
"Madonna mi hai tolto l'udito all'orecchio destro."dice Gabriel scendendo dalla macchina e io in mia difesa me la rido sotto i baffi.
"Vedila così,almeno hai ancora il sinistro."
Arrivati all'entrata della scuola dopo aver camminato con il mio solito passo spedito mi fermo un po' titubante.
"Su forza,non mangiano mica."
sussurra Austin al mio orecchio.
Mi volto alla mia sinistra per vedere lo sguardo spaventato di Gabriel verso l'istituto e mi sa che è il momento di mettere da parte i miei drammi e di pensare un po' a lui.
"Forza Gabriel,puoi farcela.
Ti adoreranno tutti e in squadra hanno proprio bisogno di uno come te.
Sono sicura che ti prenderanno e se non lo faranno non sanno cosa si perdono.
Dimostragli chi sei Williams.
Dopo verrò anch'io con Ashley e Camila a fare il tifo per te.
Ora entriamo come dei modelli di Calvin Klein ad una sfilata e facciamogli vedere chi siamo."gli dico affiancandolo.
"E chi lo sapeva che Emily Evans potesse darmi coraggio facendomi questo discorso.Pronta tigre?"dice porgendomi la mano sorridendo.
"Agrh."dico prendendogli la mano e così sorridenti ci avviciniamo all'entrata.
"Hey,vi state dimenticando di me!"urla Austin affiancandoci.
"Vieni anche tu qui fratellone."
dico dandogli l'altra mano.

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