"Ehm...Hey Emily."•34•

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Emily's pov

Apro gli occhi a fatica.
Impiego minuti-che sembrano ore- ad abbandonare le mie amatissime coperte.

Oggi devo tornare a scuola.
Dopo una "vacanza"a Napoli dove tutto abbiamo fatto tranne che ascoltare le guide turistiche, troppo impegnati a guardare la bellezza del posto.
Sarà devastante.
Sono già stanca e mi sono svegliata da una quindicina di minuti.
Vado svogliatamente verso l'armadio e prendo un jeans e un maglione nero a caso.
Penso sempre che dovrei vestirmi meglio per andare a scuola,
ma non devo andare ad una sfilata di moda quindi non mi ci applico più di tanto.
Corro verso il bagno sorpassando Gabriel che mi regala diverse imprecazioni quando chiudo la porta a chiave.
"Stronza!"grida e io rido di gusto.
Quando finisco lo trovo fuori ad aspettarmi accigliato e arrabbiarsi,ops.
Gli sorrido contenta,visto che era quello il mio intento e scendo velocemente le scale facendo attenzione a non cadere.
"Buongiorno!"dico prendendo la mia tazza di Eminem dalla credenza per poi versarci del latte insieme ai cerali.
"Oh tesoro,sei molto bella!"mi dice sorridendo Meredith.
Ma ti ha visto?
Beh effettivamente non ho una bella cera,ma per fortuna non sono un vaso.
Questa non faceva ridere.
Beh in effetti.
"Grazie Meredith."dico sorridendole di rimando.
Ashley mi manda un messaggio dicendo che è fuori e prima di andarmene auguro una buona giornata a Meredith.
Mamma mia ragazza quanta gentilezza.Da quando sei così?
Zitta coscienza,sono una ragazza gentile ed educata.
Si,quando dormi.Ma neanche.

"Buongiorno!"dico salendo in macchina.
"Buongiorno."dice sorridendo.
"Oggi arriva Natalie."continua.
"Oggi torno a casa con te okay?" dico e lei sembra confortata da ciò.
Siamo quasi arrivate a scuola.
Abbiamo passato il tempo in silenzio,entrambe immerse nei nostri pensieri.
Ashley sicuramente stava pensando a Natalie,io...beh...pensavo a Noah,
Logan,Ashley,Austin.
"Ho scritto a Noah di vederci.
Se voglio mettere un punto alla nostra storia devo parlargli prima."dico interrompendo il nostro silenzio terapeutico.
"Penso che sia la scelta più saggia.
Non farti mettere i piedi in testa Em.Mi raccomando."mi dice mentre mi guarda negli occhi scendendo dalla macchina.
"Mai."
"Non dimenticarlo mai,sei la mia parabatai Em,non ti lascerò mai affogare da sola."
"Comunque,ovunque,insieme."
diciamo all'unisono abbracciandoci con un piccolo sorriso.
Io e Ashley ne abbiamo passate davvero tante.
Entrambe siamo amanti di shadow hunters e abbiamo deciso di chiamarci parabatai,
proprio come Jace e Alec.
Un legame di lealtà,di sorellanza non legato dalla stessa famiglia e stesso sangue.

Ci dirigiamo insieme verso l'entrata per poi dividerci ognuna nella propria aula.
"Ci vediamo a pranzo."dico prima di entrare nell'aula di chimica.

Mentre entro nell'aula di letteratura noto che la professoressa ancora deve arrivare quindi mi accascio sul banco per riposare un po' gli occhi esausta dalle lezioni precedenti.
"Hey bella addormentata apri gli occhi.Tra un po' la prof. entra." dice Logan sedendosi al suo banco.
Mi ricompongo sulla sedia e guardo Logan parlare con un ragazzo della nostra classe,Herrick.
Non presto molta attenzione alla loro discussione più che altro sono concentrata a guardare il vuoto davanti a me.
Appena Herrick nomina Sky i miei occhi si illuminano e inizio ad ascoltare la loro discussione, senza farmi notare.
"Ma allora stai davvero con Sky?"
queste sono state le parole che mi hanno fatto prestare attenzione alla conversazione.
"Beh...si...non è niente di serio.
Lei lo sa."
"Non stai cercando di portartela a letto perché è la sorella di Moore.
Vero?"
"No,non sono come quel bastardo del fratello. Fatto sta che non è niente di serio,stiamo insieme,ma niente di che."
"Mh interessante."
"Amico vuoi farti Sky?"chiede Logan incredulo.
"No,però può essere interessante."
"Sarà..."mentre Logan cerca di dire qualcosa la professoressa entra in classe.
No,maledizione io volevo sentire.

La lezione va avanti ma stranamente Logan non mi infastidisce e non mi rivolge la parola,strano ma vero-per fortuna-.
Ho passato la maggior parte della lezione immersa tra i miei pensieri.
Non so perché ma in questo periodo c'è sempre qualcosa che mi turba,anche se non so il motivo.Mi sento che succederà qualcosa,ho davvero uno strano presentimento,ma appunto è solo un presentimento e io di certo non sono una sensitiva quindi cerco di non badarci più di tanto perché non farà che farmi stare più male di quanto già non stia.
"Ragazzi per la settimana prossima voglio dei lavori di gruppo.Ma non voglio i soliti gruppetti,questa volta scelgo io."la professoressa inizia a dire i gruppi.
"...Smith con Hericksen."Herrick e Logan si battono il cinque fieri dell'iniziativa del prof.
"...Evans con Camren."rivolgo lo sguardo verso Camila e lei porge un piccolo sorriso cordiale.
Non ci siamo mai parlate più di tanto,al massimo ci salutiamo.
Nonostante sia "asociale" cercherò di provare a fare conoscenza con lei.A volte conoscere nuove persone non fa male.
La campanella suona e la professoressa ci dice le ultime cose prima di andare via.
"Ehm...Hey Emily."sento una vocina debole dietro di me e vedo Camila.
Sospettavo fosse lei.
"Hey."dico cercando di sembrare cortese e non una psicopatica.
Mi sto davvero sforzando.
Beh mi sa che non ci sei riuscita dato il suo sguardo spaventato.

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