Totally Mess

"Provo pena per la persona in cui ti stai trasformando."•62•

Emily's pov

"Tu meriti il meglio."
Stringo Camila a me, il più forte possibile.
"Emily!"sento urlare e successivamente dei passi veloci.
"Ah scusate non volevo interrompere la vostra dimostrazione di affetto."dice Logan ormai sulla porta.
Io e Camila ci stacchiamo e lo guardiamo male.
"Io vado Em, passerò domani."dice.
"Va bene, a domani."
"Ciao Logan."dice uscendo dalla stanza mentre Logan entra.
"Che ci fai qui Smith?"chiedo.
"Sono venuto a trovarti."
"Ti senti in colpa?"
"Si un po',giù c'è la zuppa."dice e io sorrido.
"Perché sei venuto qui Logan?Sappiamo entrambi che non è perché ti faccio pietà."
"Volevo sapere come stessi, come stavi vivendo la partenza di Ashley."dice.
"Non mi va di parlarne."
"Perché?"
"Rettifico, non mi va di parlarne soprattutto con te."dico alzandomi in modo da creare distanza tra noi.
"Per favore Logan vattene." continuo.
Lui mi guarda e dai suoi occhi non capisco cosa stia pensando, si alza e va verso la porta però prima si ferma a pochi centimetri da me.
"Non cercarmi mai più."dice andandosene con le mani nelle tasche.
"Logan dai."
"No, 'Logan dai' un cazzo.
Sono stanco Emily, mi tratti sempre una merda e io nonostante tutto sono comunque qui.
Ne ho abbastanza, toniamo a parlarci il minimo indispensabile.
Tanto abbiamo dimostrato entrambi che non siamo capaci né di essere amici né di stare insieme, sappiamo solo odiarci e ora che Ashley se n'è andata non siamo più obbligati a fingere di andare d'accordo."dice voltando le spalle e iniziando a scendere le scale.

Mi viene voglia di gridare che lo voglio qui.
Che ho bisogno di lui qualsiasi cosa sia per me.
Ma l'unica cosa che faccio è rimanere in silenzio e guardarlo andare via.
Arrivato all'ultimo gradino spero che si volti,ma l'unica cosa che fa è affrettare il passo e aprire la porta per poi sbatterla con forza facendo rimbombare il rumore nel silenzio assordante della casa.
Torno in camera e mi sdraio sul letto a guardare il soffitto.
Il telefono squilla e io lo afferro per rispondere.

Decido di rifiutare la chiamata e mi metto a cazzeggiare su Instagram.

bRoDeMo JoSh💛 ti ha scritto un messaggio.

Lascio partire la playlist di Spotify e il primo brano è 'We dont't talk anymore' di Charlie Puth e Selena Gomez.
Le parole sono fredde e taglienti, sembra che il destino voglia farmi riflettere oggi.
Prendo l'intimo dai cassetti e un semplicissimo leggings di pelle con la felpa di Harvard di papà.
Vado un bagno mentre la canzone mi entra in testa.
Devo parlare con Logan.
Devo dirgli che qualsiasi cosa lui voglia lo voglio anche io e che sono troppo orgogliosa per ammettere che proprio lui è la persona di cui ho bisogno.
Esco dalla doccia e mi vesto velocemente dato che è arrivato qualcuno che sta aspettando fuori alla porta da circa 10 min.
Lego i capelli in uno chignon veloce mentre scendo le scale.
Arrivo in sala e ci sono Austin,Logan, Michael e Camila.
"Hey."dico salutandoli uno ad uno e una volta arrivata a Logan mi blocco.
Lui mi guarda dritto negli occhi e per quanto sono freddi credo che potrebbe uccidermi.
"Vado a fumare."dice alzandosi senza smettere di guardarmi.
"Vengo con te."dico.
"No Em,sono arrivati anche gli altri dobbiamo parlare."dice Austin.
Logan si allontana con le mani nelle tasche e una sigaretta tra i denti.
Mi siedo sulla poltrona e tutti iniziano a prendere posto.
"Allora sappiamo tutti perché siete qui."inizia Austin.
"Perché non hanno una casa o qualcosa da fare se non venire qui?"dico io ironica.
"Anche,ma non sono gli unici motivi.
Tra due settimane è Natale e sappiamo già che ci saremmo ridotti all'ultimo per organizzare una squallida vacanza.
Quindi io,Logan e Michael avevamo pensato che potremmo fare una settimana bianca e festeggiare il Natale fuori tutti insieme.
Michael ha una casa in montagna abbastanza grande per tutti noi, le uniche cose che dovremmo fare e organizzare cosa portare e cosa no."
"Chi portare."interrompe Logan appena rientrato.
"Come?"chiedo.
"Penso che sia giusto che chi vuole può portare qualcuno con cui divertirsi."dice calmo.
"Non sono d'accordo deve essere una cosa nostra."dico.
"E quando mai tu sei d'accordo con qualcosa che dico io."Logan alza gli occhi al cielo.
"Ma perché tu dici solo stronzate o cose stupide.
Ceh spiegami che attinenza ha questa cosa con il discorso di Austin?"
"L'attinenza è che vorrei farmi una scopata in montagna,ma mi sembra che qui l'unica a cui dia fastidio l'idea sia tu."dice.
"Scusami eh, ma hai avuto migliaia di occasioni e ora ti viene voglia di scopare in montagna con una ragazza che non conosciamo nemmeno tra i piedi?"
"La fai sempre più grande di quello che è.
Ammetti che ti rode il culo."dice in tono di sfida.
"No, provo solo tanta pena."
"Pena per chi?Per me?La stessa persona che fino a un ora fa ti ha chiesto come stavi e che hai brutalmente respinto?Pena per la troia in questione?O per te stessa che non riesci ad ammettere che vuoi o non vuoi provi qualcosa per me?"dice di getto.
"No,non provo pena per nessuna delle cose che hai nominato.
Provo pena per la persona in cui ti stai trasformando." mi alzo e mi avvicino a lui.
Sono tutti in silenzio a guardarci.
"Se prima eri tu che non voleva più avere nulla a che fare con me, ora sono io."dico andando verso le scale per poi chiudermi nella mia camera.

Josh's pov
"Riuscite a non litigare per più di due secondi?"domando irritato.
"Non immischiarti."mi risponde l'acido di turno.
"Mi immischio eccome.
Sta diventato insostenibile questa situazione e penso di poter parlare per tutti.
Do ragione ad Emily."
"E quando mai."
Decido di ignorarlo e continuare il mio discorso.
"Devi proprio far venire una ragazza che nemmeno conosci e di cui nemmeno ti importa nella nostra prima vacanza insieme?
Che sfizio ci trovi Smith?"
"Geloso River?"
"Amico,fidati avere una ragazza da farmi in montagna non è una mia priorità se sto con i miei amici."
"Ma a chi vuoi darla a bere."
"Lo fai solo per farla ingelosire.
Sei penoso."
"Tu dici?O forse è perché sei geloso che io ho potuto baciarla e tu no?Dici la verità River,vorresti fartela dal primo giorno che l'hai vista.Tutta questa storia dell'amico è solo una copertura."
"Sta zitto o ti spacco la faccia."
"Perché?Beh non hai detto che ho torto."
"Stai zitto."gli intimo ancora più nervoso.
"Perché?Sei geloso che io ho potuto toccarla,accarezzarla,
baciarla..."dice con tono di sfida avvicinandosi sempre di più a me,
ma Austin lo interrompe.
La tensione nell'aria è percepibile,
nessuno fiata,nessuno si muove.
"Adesso basta è sempre di mia sorella che stiamo parlando.
Penso sia meglio vederci direttamente domani."dice allontanandoci.

                           ***
Emily's pov
Guardo il display del cellulare e le uniche cose che vedo sono le innumerevoli chiamate dello sconosciuto e qualche messaggio da parte di Josh e Camila.
Per un ora buona sono stata in videochiamata con Ashley che mi ha raccontato la sua giornata.

Suonano il campanello e vado ad aprire.
"Dobbiamo parlare."dice ed entra una persona che non avrei mai voluto vedere.