"Alla faccia dei modelli della Calvin Klein"•10•

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Parcheggiamo la macchina ed entriamo in casa di Logan,già piena di gente ubriaca e siamo solo all'inizio.

"Wow,carina."dice Ashley.
"Mh si."
"Emily,vado un po' in giro,a trovare qualcuno con cui divertirsi."e io come risposta alzo gli occhi al cielo perché capisco per "divertirsi"cosa intende.
E dopo che Ashley è andata via,ho girato un po' per la casa e mi fermo per qualche secondo a parlare con qualcuno che conosco.

In questo momento sono seduta sul bancone della cucina,con in mano un bicchiere di un drink fatto da Casy il barista di tutte le feste scolastiche.
Wow che bello,mi sto divertendo come non mai,siii.
Non è che non so divertirmi, perché mi piace e so anche divertirmi.
Ma il punto è che sono da sola,non vedo intorno,nessuno dei miei amici o almeno qualche faccia a me conosciuta,quindi stando da sola,senza qualcuno che conosco non so che fare.

"Ehi."mi giro e vedo un ragazzo abbastanza alto,con i capelli rame e gli occhi color nocciola.
Alla faccia dei modelli della Calvin Klein!
Adesso vediamo se è simpatico.
Non è che m'interessa più di tanto perché con Noah che vogliamo fare?
Lo vogliamo buttare?
Lui mi piace e a quanto pare -strano a dirsi-io gli piaccio,anche se non stiamo insieme e non so nemmeno se ci stiamo frequentando in realtà.
Adesso voglio parlare con questo tipo solo perché non ho nessuno con cui parlare,quindi meglio di non fare niente.

"Ciao dio greco."che cazzo ho detto.
"Sono Emily."dico subito dopo,non penso che abbia capito,l'ho detto tutto d'un fiato e poi mi sono corretta,quindi figura di merda quasi scampata,piuf.

"Piacere,sono Gabriel."mi dice ridendo,okay mi ha sentito.
Gabriel bel nome,mi sembra uno di quegli spagnoli affascinanti,che ogni volta che a solo lo nominarlo ti viene voglia di saltargli addosso.
"Piacere,Emily."gli dico stringendogli la mano.
"Si lo so."cosa?faccio una faccia interrogativa e lui mi dice:
"Me l'hai detto prima."dice ridendo,oh bene seconda figura di merda.

"Sola soletta?"
"Sola soletta."gli rispondo sorridendo.
"Sai,hai un bel sorriso."
oddio penso di svenire.
"Oh grazie."da quando rispondo con disinvoltura mentre sto per svenire.
Brava me!
In questo momento mi sento London Tipton mentre dice "Viva Me" e poi applaude!

"Come mai sei da sola?"
"Oh beh,sono con una mia amica.
Ma lei sta con qualche ragazzo."
"Ah e tu no,penso che qui molti ragazzi vorrebbero stare con te." ommiodio penso di sentirmi sempre più male.
"Dove?Non li vedo."dico guardandomi intorno facendo finta di cercare qualcuno.

"Dai andiamo a ballare"dice scuotendo il capo come in segno di negazione ma ridendo.
Svengo tra tre...due...uno...
meglio se mi stringo meglio a lui,non vorrei svenire mentre balliamo eh,solo per questo ovvio!
E così mi ritrovo a ballare con il prossimo modello un paio di canzoni.
Mi fanno male i piedi aio.
Ho una certa età ormai!

Finalmente ci fermiamo,e andiamo in cucina a prendere qualcosa da bere.
Gabriel mette in due bicchieri la birra e me ne porge uno e io lo afferro.

"Allora dimmi qualcosa su di te."dice Gabriel,questo che ha appena detto mi fa pensare a Noah,quando siamo usciti mi ricordo che disse "Allora Emily Evans raccontami di te e dei tuoi oscuri segreti",okay domani lo chiamo,anche se non so se dovrei.

"Oh beh,niente di che,ho una vita normale.Ho un fratello,una migliore amica,gli amici di mio fratello che sono sempre da me.
E la mia vita sociale non è il massimo,ma ho molti amici,anche se non sto molto con loro e non abbiamo un rapporto molto stretto."

"Wow,sei molto semplice."
"Mh si,adesso dimmi qualcosa di te." gli dico.
"Ehm...niente di che sono un ragazzo a cui piace uscire e cose del genere,non sono il più popolare ma sono conosciuto e ho molti amici,ma ho il mio gruppetto fidato."
"In che scuola vai?"
"Alla Los Angels Institute."
"Ah..."

"Tu?"mi chiede
"Alla Los Angeles Central HighSchool."
"Mh..Bella scuola"
"Mh...si,non so posso darti torto."dico sorridendo.
"Sai,hai un bel sorriso."dice nuovamente prendendomi il viso tra le mani.
Ehi fratello siamo a due in questa serata,non sai dire altre frasi d'approccio?Non ti preoccupare t'insegna la mamma Lu!

"Sai tu hai dei bei occhi,anche questo è un complimento.
E si tu hai dei bei occhi.
Tuo padre è un ladro?"
Dico e lui mi guarda interrogativo.
"Ha rubato le stelle e le ha messe al posto nei tuoi occhi?Anche questa è una frase d'approccio." aggiungo e lui di risposta ride,ma che te ridi bah.
"Oppure..."penso un po' eh
"Oh..e ti sei fatto male cadendo?Ora dimmi perché?"gli ordino
"Perché?"dice ancora per una volta ridendo.
"Perché sei un angelo caduto dal cielo!"finisco e lui scoppia una risata rumorosa.
"Ehi conosco belle frasi d'approccio!"dico spingendogli il braccio.
"No,hahahaha.
Mh la stupidità secondo me fa parte di te."
"No,dentro di me c'è luce.
Infatti ho inviato una mia foto alla Nasa."
"Perché?"mi chiede interrogativo.
"Perché sono una stella ovvio.
Che domande!"e lui ride ancora di più.

Per il resto del tempo ci siamo conosciuti un po' e non è niente male come persona.
Ormai è quasi l'una,Gabriel per mio dispiacere è andato a casa.
È da quando sono entrata che non vedo nessuno dei tre rompiscatole e Ashley.
Inizio a girare tra le stanze e nella maggior parte vedo cose che non avrei voluto vedere,arrivata alla penultima stanza apro la porta e vedo per la centesima volta in questa serata una cosa che non avrei voluto vedere,solo che questa volta quello che vedo mi fa proprio schifo,e mi viene voglia di vomitare e non sto scherzando affatto.

Ashley's pov

Sono confusa.
Sto ballando con questo ragazzo da più di un quarto d'ora,ma non riesco a non pensare a Michael e Austin.
Mi sento in mezzo a due fuochi che stanno causando due incendi,e io sono l'acqua,capace di spegnerne solo un fuoco.
Questo vuol dire che potrò scegliere uno e quindi spegnere l'incendio,ma l'altro no,e resterà bruciato qualcuno.

Non mi piace questa situazione, voglio bene ad entrambi,ma ho bisogno di capire meglio i miei sentimenti per ferire il meno possibile uno di loro.
Però prima di decidere devo rimettere a posto le cose se tra loro le cose finiscono non me lo perdonerò mai.
Il ragazzo con cui sto ballando mi sta toccando i fianchi e ci prova spudoratamente e mi ha rotto il cazzo.
Più avanti vedo Austin parlare con una ragazza,ma prima che incontri il mio sguardo si baciano,e nonostante mi abbia visto lui continua a baciarla.
Lascio quel tipo da solo sulla pista e fuggo in bagno.
Appena chiudo la porta iniziano a scendere le lacrime e inizio a piangere interrottamente.
Non posso,non posso piangere per lui,non se lo merita.Ma forse sono anch'io a non meritarmi lui.

Non mi piace tutto questo casino,non riesco a capire i sentimenti che provo per Austin e Micheal.
Io non ho mai provato qualcosa per un ragazzo e questo mi fa sentire peggio,perché non so come agire e non capisco quello che provo.
Ahh fanculo l'amore!

Dopo che mi sono calmata esco fuori dal bagno.
Quando ritorno giù mi siedo su uno sgabello con un bicchiere in mano e più in là vedo Emily ballare con un ragazzo,vorrei chiamarla ma non lo farò ,ha il diritto e il dovere di divertirsi come me.

"Ehi"dice Logan sedendosi su un sgabello.
"Ehi"lo saluto.
"Come mai sei da sola?"
"Così."dico alzando le spalle.
"Tu...perché sei solo?"aggiungo.
"Così."dice anche lui alzando le spalle.
"Mh...che ne dici se andiamo a ballare?"dice porgendomi la sua mano vabbè dai,meglio che stare seduta qui da sola.
"Mh...okay"dico e gli afferro la mano.

Abbiamo ballato per un po' e ammetto che mi sono divertita.
Abbiamo anche bevuto un po' ma non siamo ubriachi,forse anche troppo sobri,soprattutto io se ricordo ancora certe cose.
Mentre ballavamo ci siamo avvicinati sempre di più.
Ammetto che mi ha anche provocata un po',ma ragazzi come Logan provocano tutti nel bene e nel male.
Adesso mi tiene per mano e stiamo salendo le scale per andare in camera sua.

Appena entriamo chiude subito la porta per poi spingermi verso di essa.
"Quello che succederà rimarrà qui."Dice sussurrando Logan vicino le mie labbra.
"Si,meglio non avere altri guai."
So che non sarà così,perché prima o poi lo verranno a sapere.
Io di certo non lo terrò nascosto ad Emily,ma nonostante questo e nonostante tutti i problemi che già ho accetto di baciarlo.
Dopo aver pronunciato quelle parole Logan si avventa sulle mie labbra,il bacio è diverso da quello di Austin,lui era più dolce e calmo.C'era anche più passione,ma sempre di Logan stiamo parlando e lui non mette passione.
Il bacio inizia a farsi sempre più intenso.
"Mi fanno male le gambe,sediamoci"dice Logan portandomi sul letto.
Annuisco e mi metto a cavalcioni su di lui,il bacio continua fino a quando una porta non si apre e vedo la figura di un Emily sconvolta alla vista della scena.

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