"... neanche se ci fosse Justin Bieber ad aspettarti" •5•

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Emily's pov

Apro leggermente gli occhi,mi sveglio per il rumore assordante.
Ma chi cazzo si mette a battere i pugni a ritmo alle 7:00 di mattina?
Oh a quanto pare mio fratello.
"Mmmh"mi porto il cuscino sopra la testa.
"Oh Emily apri questa fottuta porta!"grida cosi mi alzo di controvoglia e vado ad aprire la porto della mia stanza.
Avevo dimenticato di averla chiusa a chiave dopo essere scappata ieri sera.
"Che vuoi?"chiedo assonnata.
"Cos'è successo ieri sera?"
"Serio?Mi hai svegliato per chiedermi questo?"
"Ehm...in realtà devi anche andare a scuola.
Comunque rispondimi perché ieri sei scappata sopra?"non so che rispondere.
"Ehm...ero stanca."
"Mh si eri stanca e quindi sei corsa di sopra neanche se ci fosse Justin Bieber ad aspettarti"
"Cosa vuoi che ti dica,scusa?"rispondo un po' nervosa.
"Non lo so Emily,non lo so.
Però so che c'è un motivo."
"Pensala come vuoi allora."dico scocciata.
Austin finalmente esce fuori dalla mia stanza e così inizio a prepararmi per andare a scuola.

Una volta pronta scendo di sotto.
" 'giorno" dico sedendomi a tavola. "Buongiorno,dormito bene?"mi chiede mio padre e io annuisco.
Prendo un po' di latte e mangio i waffles preparati da mio padre.
A colazione abbiamo parlato del più e del meno,adesso io e Austin stiamo andando in macchina per andare a scuola.
Già so che mi dirà qualcosa.

Dopo vari minuti di silenzio decido di parlare.
"Allora Aus,com'è andato ieri l'appuntamento?"chiedo.
"Mh,abbastanza bene anche se ho capito che in realtà quella ragazza è l'opposto di come l'immaginavo,ma okay,me ne farò una ragione."Mi piace la forza che ha Austin di cercare la ragazza dei suoi sogni nonostante le sue mille delusioni,è coraggioso da parte sua.
"Tu ieri che hai fatto con Logan mentre io non c'ero?"mi chiede in modo tranquillo,quindi non sa niente,perfetto.Ma che se in realtà cosa sarebbe dovuto succedere?È questo il punto,in realtà non è successo assolutamente niente,quindi inutile farsi film mentali su cosa sarebbe accaduto se Michael non fosse arrivato."Abbiamo fatto i pancake o almeno abbiamo provato a farli con scarsi risultati," rispondo e lui annuisce.

***               

"Oh mio Dio quindi vi stavate per baciare!?"Dice Ashley dopo che gli ho raccontato tutto quello che è successo ieri.
"No,non credo.Ma adesso che ti ho detto questo,non parliamone più,e non facciamoci neanche film mentali.Chiaro?"
"Si,chiarissimo.Ma ho una domanda che non fa che tartassarmi,a te interesserebbe?Insomma è il nemico?O no?"mi chiede.
"No,non pensarlo neanche."
"Okay adesso è tutto chiaro.Però ammettilo,oggettivamente è un bel ragazzo.Se tu lo vuoi lui ci sta mica male "dice. "Ash è il migliore amico di mio fratello,non siamo in una fanfiction di wattpad e in più lo vedo troppo spesso non mi sentirei a mio agio dopo."
A un certo punto vedo Michael venire nella nostra direzione.
"Hey ragazze!"ci saluta Michael.
"Hey."lo salutiamo all'unisono.
"Emily possiamo parlare un attimo?"mi chiede,già so cosa vorrà dirmi ma accetto lo stesso.
"Si,certo."
Ci dirigiamo in angolo appartato del giardino.
"Allora cosa devi chiedermi?"dico.
"Allora Emily,sai,allora...è la seconda volta che trovo te e Logan sul punto di baciarvi,cosa devo pensare?"
"Niente,Michael.
Non è successo niente e non succederà mai niente,te l'ho detto anche l'altra volta puoi starne certo che tra noi non accadrà mai nulla."
"Okay,se lo dici tu.Però ti dico solo di stare attenta Em,non vorrei ne uscissi ferita,sono amico di entrambi e conosco i modi di Logan con le ragazze e conosco tuo fratelo."mi avverte.
"Si,grazie Michael."dico e ci abbracciamo velocemente per poi ritornare dentro da Ashley.
"Che ti ha chiesto?"chiede lei con lo sguardo perso sul cellulare.
"indovina?"dico roteando gli occhi e provocando in lei una risata. "Ma io dico e se fossi io a ferire lui?"

***

È l'ultima lezione della giornata e io quasi non mi reggo in piedi.
Mi siedo al mio solito banco e ci appoggio la testa,chiudo gli occhi e contemplo il dolce silenzio presente nell'aula.
Purtroppo lo stridere della sedia alle mie spalle mi fa grugnire.
"Imparerai mai a essere una ragazza?Me lo chiedo di continuo."dice Logan sedendosi per poi far stridente nuovamente la sedia e io lo ignoro.
"Buongiorno ragazzi!"dice la prof facendo la sua entrata in scena,rispondiamo tutti all'unisono e poi lei inizia a fare l'appello.
"Beh ragazzi oggi per voi ho delle grandi notizie!Tra circa due settimane tutte le mie classi partiranno!Andremo in Italia,con precisione a Napoli!"dice euforica.
OH DIO L'ITALIA,NAPOLI!
Perdiamo la restante ora a parlare dell'imminente gita tutti molto gasati.
Anche Logan sembra felice,ci saranno sicuramente anche Ashley,Michael e Austin dato che frequentano il corso con la nostra stessa prof.
Che gioia!Appena finita l'ora di letteratura mi sono catapultata fuori dalla porta tutta sprizzante di gioia.
"Calmati fringuellino!"dice divertito Logan avvolgendo il suo braccio intorno alle mie spalle.Lo guardo male e gli sposto il braccio.
"Non ti lamentavi ieri quando le mie mani stringevano i tuoi fianchi."dice e io mi fermo in mezzo al corridoio,sorride soddisfatto e si allontana con le mani strette nelle tasche.
"Logan!"grido rincorrendolo,quando lo raggiungo lui mi sta guardando divertito mentre io ho solo un gran fiatone.
Grande!Prendo un attimo aria e poi inizio a parlare senza smettere di ansimare.
"Io..."inizio,ma lui mi zittisce tappandomi la bocca con la mano e prendendo il mio braccio con l'altra mano.Oddio ora mi rapisce!
Mi porta dietro le scale antincendio e si appoggia contro il muro.

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