Emily's pov
"Markus che ci fai qui?"
"Sei sola in casa?"mi domanda evitando la mia di domanda.
"Markus esci subito da casa mia o chiamo la polizia!"tuono.
Ha uno sguardo preoccupato e freme dalla voglia di dirmi qualcosa.
Conosco Markus e per quanto sia stronzo in realtà non lo è più di tanto,ma ha pur sempre cercato di uccidermi quindi anziché far finta di niente dovrei cacciarlo da qui.
"Si tratta di Isaac."
Credo di aver dimenticato come si respira.
Mi siedo sul divano automaticamente e il mio cuore sembra battere a rilento e poi sempre più veloce.
Si dice che in passato gli esseri umani avevano due teste,quattro braccia e quattro gambe,ma per via del loro aspetto sgradevole Zeus li divise a metà.
Così gli umani ormai smezzati sono in cerca della loro metà che completi la loro vera natura.
Io ho sempre pensato che Isaac fosse la mia metà e ancora oggi sentir parlare di lui fa un male assurdo.
"Forse quello che pensiamo è errato,forse Isaac è ancora vivo Emily."
"Markus esci da casa mia."
"Emily,ti prego ho bisogno di te in questo momento."
"Ti do due minuti per spiegarmi tutto per filo e per segno."dico a denti stretti.
"Ieri mattina ho ricevuto una chiamata inaspettata da April..."
comincia e a sentire quel nome strabuzzo gli occhi.
"...già.Mi ha detto che Grayson,
un suo vecchio amico mentre era in un bar a Madrid,dove abita ora.
Ha sentito due camerieri parlare degli orari che avrebbero dovuto fare quella giornata e il cameriere aveva detto all'altro che tra poco sarebbe dovuto arrivare un ragazzino inglese,riccio di cui non ricordava il nome e l'altro ha detto che il ragazzo in questione si chiamava Isaac,Isaac Scott."
"Al mondo non esiste solo un Isaac Scott."
"Ed è qui che volevo arrivare.
Il cameriere ha anche detto che questo ragazzo veniva dall'America e da poco era arrivato in Spagna.
Grayson appena ha sentito questa conversazione l'ha riferito a April che l'ha detto a me,ho cercato di telefonarti tutto il giorno,ma non rispondevi."
"Beh è normale se chiami con lo sconosciuto."
"Non sviamo il discorso.
Emily,Isaac può essere vivo e dobbiamo andarlo a cercare."
In questo momento sono una tempesta di emozioni.
Non so che dire se non...
"Quando partiamo?"
"Prepara la valigia per domani mattina partiamo,staremo via un po' quindi porta più cose possibili."
Ci mettiamo d'accordo su che ora vederci l'indomani e mentre Markus va via,io mi rifugio al piano di sopra a preparare la valigia.
Dirò a mio padre che andrò a trovare Ashley,così nessuno avrà sospetti e ovviamente avviserò anche la mia amica per evitare inconvenienti.
Gli mando un messaggio e attendo una sua risposta.Da Padre🥺❤️:
Di già?Sono passate nemmeno tre settimane...A Padre🥺❤️:
Quindi posso?Da Padre🥺❤️:
Emily...ti dico si solo perché sono in viaggio e potresti andarci lo stesso senza il mio consenso.
Ma per quando torno,torni anche tu!Per fortuna non devo preoccuparmi della scuola per via della vacanze natalizie.
Apro l'armadio e prendo dei maglioni,jeans di vari colori e anche qualche vestito più scollato se mai dovessimo andare in qualche locale sottocopertura.
Vado in bagno e prendo il mio beauty-case per poi infilarci dentro cotton fioc, bagnoschiuma, tutti i miei trucchi,shampoo e balsamo,eccetera.
Finisco di preparare tutto e chiudo le valigie a malapena e preparo uno zaino stracolmo di cose cose inutili e cose da mangiare.
STAI LEGGENDO
Totally Mess
ChickLit*ex "l'odioso amico di mio fratello"* « tutto ciò che volevo dirti era che mi mancavi.Mi mancavi terribilmente che quasi mi sentivo soffocare. Il tuo pensiero mi faceva affondare. Non sai quante volte ho supplicato il mio cuore di smetterla,di non a...