Totally Mess

"Ehi non posso uccidere quella scimma,devo andare al college"•3•

Emily's pov
Prima di arrivare a scuola ci siamo fermate in un bar dove abbiamo preso un cornetto e un caffè extra per svegliarci.
Le lezioni sarebbero iniziate a momenti e anche se sono i primi giorni di scuola i professori non si creano scrupoli a spiegare.
Ash sta bene e tutto sommato siamo sobrie.
Una volta davanti scuola trovo uno schieramento tattico all'entrata.

Quei tre posizionati davanti al cancello con una sigaretta tra i denti e una mano tra i capelli trasmettevano nell'aria sesso a più non posso.
Ma questo ora non c'entra niente.
Parlavo di Austin:
è appoggiato all'entrata con una mano tra i capelli incazzato e li per me,per parlarmi e nel caso punirmi.
Con un grande respiro mi dirigo verso il cancello,lo sguardo di Austin mi oltrepassa la pelle ma lo reggo e lo sfido al contempo.
Sono fermamente convinta delle mie parole.
Varco il cancello,ma lui non fa nulla.
Non mi ferma,non mi parla né tantomeno si muove,mi guarda solo.
Meglio così.
Ma ammetto che un po' mi inquieta il suo sguardo e che volevo che mi dicesse qualcosa,qualsiasi cosa.
Ash mi poggia una mano sulla schiena e mi porge un sorriso rassicurante che dice "andrà tutto bene tranquilla,e non ti preoccupare che ci sono io con te"
Andrà bene.
Spero.

***

"Signorina Evans si sente bene?"Chiede in modo cordiale la professoressa di letteratura.
"Si prof non si preoccupi" rispondo accennando un lieve sorriso,in realtà non mi sento molto bene.Il mio stomaco non fa che contorcersi.
"Sicura?Non ha una bella faccia."
"Prof l'accompagno a fare un giro?"propone Logan Nonmifacciomaiicazimiei Smith.
"Ottima idea Logan!"acconsente la prof.
Cioè aspetta a lui lo chiama per nome e a me dice signorina Evans?Ma guarda tu.

Mi alzo dalla sedia con pugni stretti lungo i fianchi e Logan fa lo stesso,solo molto più rilassato.
Mentre lui esce come se niente fosse,io voglio distruggere qualcosa.
Uhhh respira Emily non puoi ucciderlo,è amico di tuo fratello e poi non vale la pena andare in galera per una scimmia in via d'estinzione come lui.
Devi ancora andare al college,in fondo ho ragione,ehi non posso ucciderlo devo ancora andare al college.

Usciamo dall'aula e automaticamente lui si dirige verso le macchinette selezionando una camomilla.
"Ti farà bene"dice immergendo la bustina nell'acqua calda.
"Grazie"dico straordinariamente cordiale.
Inizio a sorseggiare la camomilla e un piacevole tempore si espande lungo l'esofago.

"Ti va di farmi compagnia per una sigaretta?"chiede e io annuisco.
Saliamo le scale antincendio e arriviamo sul tetto deserto.

Ci sediamo e un brivido mi percorre le braccia.
"Hai freddo?"chiede Logan e io annuisco,mette un braccio intorno alle mie spalle e mi avvicina a sè facendomi sentire la sua acqua di colonia molto pregnante.
"Ho lasciato la felpa in classe"dice ovvio mettendo una sigaretta tra le labbra.
L'accende e poi inizia a inspirare il fumo.
Mi soffermo a guardarlo,in tutta la mia vita non avevo mai visto questo suo lato dolce e premuroso-si fa per dire-.
"Perché mi fissi?"punta gli occhi nei miei e questo mi provoca un altro brivido.
"Non sapevo esistesse anche un lato dolce dentro questo cuore di ghiaccio"dico toccandogli il punto dove dovrebbe esserci il cuore.
Lui sorride e alza gli occhi al cielo divertito.
"Solo perché non lo mostro non vuol dire che non esista."dice guardandomi di nuovo.

Finisce la sua sigaretta e io la mia camomilla,ma nessuno dei due accenna a muoversi.

"Credo sia il momento di andare"dice lui mentre si alza.
"Uffa"dico e allungo le mani in modo che mi aiuti ad alzarmi,le afferra e mi tira su con forza.
Così tanta forza da far scontrare i nostri petti.

Il lontananza sento il suono della campanella e automaticamente sorrido.
"Dobbiamo andare"dico.
Gli prendo la mano e lo spingo fino ad arrivare alle scale.
Sento numerosi sbuffi,ma lo ignoro.
Una volta al primo piano recuperiamo le nostre cose e ci dividiamo.
Lui va a lezione di fisica mentre io a quella di arte.