2. Scuola di Magia e Stregoneria di Hogwarts

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Richiusi il finestrino e mi sedetti nel posto sotto alle mie cose. Non passò molto tempo che senti la porta dello scompartimento aprirsi. Quando mi girai vidi due bambini della mia stessa età: una femmina dai lunghi capelli lisci rossi, occhi verdi e con un largo sorriso sulle labbra; mentre dietro di lei, quasi a nascondersi, c'era un bambino dai capelli neri lunghi fino all'altezza della mandibola, occhi scuri che sembravano scrutarmi con insistenza.

-Scusami, ma non ci sono più posti liberi in tutto il treno... ti dispiace se ci sediamo qui con te?- chiese la bambina con voce squillante.

-Certamente, nessun problema!- risposi facendo segno verso i sedili davanti a me. Dopo aver sistemato le loro cose, la rossa si sedette nel posto davanti al mio e il bambino alla sua sinistra.

-Anche tu sei al primo anno? Io sono Lily, Lily Evans e lui è il mio amico Severus -.

Certo che parla velocemente, pensai.

-Sisi, sono anche io al primo anno... io sono Nike Rosetta Selwyn, ma tutti in Inghilterra mi chiamano Nike- risposi con un sorriso.

-In Inghilterra?- mi chiese Lily.

-Oh, sì... ho dei parenti in Italia e fino ad un mese fa abitavo anche io lì... poi con la mia famiglia ci siamo trasferiti, o meglio ritrasferiti in Inghilterra. - cercai di spiegare, ma vedendo l'espressione confusa sui volti dei due decisi di continuare:- Sapete io sono nata qua e mio padre è inglese, mentre mia madre è italiana, per questo i parenti... Insomma, quando ero molto piccola i miei genitori hanno dovuto spostarsi per lavoro. In Italia mi chiamano tutti Rosetta, o Rosy.- conclusi fieramente.

-Ho capito! Che bello- rispose la rossa battendo davanti a se le mani.

-Selwyn...- sussurrò il bambino.

-Uhm sì, perchè?- chiesi curiosa.

-Niente...cioè è il cognome di una delle sacre-ventotto... sei... sei purosangue?- chiese, quasi in imbarazzo.

A quella domanda rimasi un attimo in silenzio, perchè me l'aveva chiesto? Che importanza poteva avere se lo fossi o meno?

-Sì, se intendi il fatto che io sia nata da due maghi e i miei genitori da altri maghi... maa, perchè? - ero dubbiosa, magari non avevo capito bene la domanda. Alcune volte facevo fatica con alcuni termini.

Sapere due lingue fa confondere così tanto, pensai.

-Sì, intendevo quello... e nulla davvero- Severus continuava a guardare verso Lily in modo preoccupato.

-Scusami...ma davvero non capisco. È un problema per voi che io lo sia?-continuai imbarazzata.

-Io invece sono nata in una famiglia di non maghi! È stato cooosì strano scoprire di essere una strega!- intervenne Lily, ricevendo uno sguardo preoccupato dal bambino con i capelli neri.

-Davvero? Deve essere stato bello, insomma i tuoi genitori devono essere contenti per te. - le sorrisi felice.

-In Italia i maghi e le streghe devono nascondersi ancora di più che in altri stati... sai per il fatto che c'è la chiesa e tutto... infatti non ci sono più molte famiglie, solo quella di mia madre e un'altra. Quindi io sono cresciuta poco fuori un paesino di soli Babbani e per cinque anni sono andata anche alla scuola che frequentano loro! È stato così divertente, anche se alcune volte ho rischiato di farmi scoprire- scoppiai a ridere al ricordo di quando, senza volerlo, avevo fatto volare il mio quaderno dall'altra parte della classe.

Alle mie parole Severus sembrò rilassarsi un po'. Continuammo a parlare per il resto del viaggio e quando arrivammo alla stazione di Hogsmeade, ero felice al pensiero di aver trovato due nuovi amici.

Imperius [Sirius Black v.s. Regulus Black/OC] - Wattys2019Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora